CM Punk: “Ho scelto io un inizio soft in AEW”

CM Punk

CM Punk ha debuttato in. AEW sostanzialmente contemporaneamente ad un altro grandissimo nome come Bryan Danielson. Al contrario di quest’ultimo che ĆØ subito stato coinvolto nelle sfide titolate e nei feud più importanti, Punk ĆØ sempre rimasto sostanzialmente in sordina, con rivalitĆ  certamente di rilievo, ma mai spinte come main event o storyline principale della Federazione.


E’ stato lo stesso CM Punk a fornire una spiegazione verso questa scelta di booking, dichiarando come questo inizio decisamente “soft” rispetto all’importanza del suo nome sia dovuto esclusivamente ad una sua scelta.

Le parole di CM Punk

Le sue dichiarazioni rilasciate a ESPN SportsNation, infatti, non lasciano dubbi. CM Punk ha infatti parlato del suo inizio in AEW, dopo anni e anni di assenza dal mondo del wrestling e dal ring.

ā€œMolto egoisticamente, ĆØ esattamente quello che volevo fare. Credo infatti che partire da questo ritmo più basso fosse proprio la cosa migliore da fare. Quando ti prendi sette anni di pausa da qualcosa in cui sei stato piuttosto bravo, potresti facilmente pensare di avere tutto sotto controllo. Però ci sono un sacco di giovani wrestler lĆ  fuori che probabilmente valgono più di quanto molta gente pensi, peccato che nessuno punti i riflettori su di loro. Non hanno nessuno che dica: ‘Ehi, guardate quanto ĆØ forte questo ragazzo’. O magari lo avranno pure, ma non al giusto livello televisivo nazionale. Ecco perchĆØ penso che potrei usare il mio nome, qualsiasi valore esso abbia, e mettere in luce questi ragazzi, cosƬ nel frattempo anche io mi tolgo un pò di ruggine dettata dall’assenza dal ring e posso risalire verso la vetta. Ai fine delle storyline, dunque, ha senso anche per me.”

Dopo una primas rivalità con Darby Allin, CM Punk è attualmente impegnato nella rivalità con MJF, indubbiamente uno dei talenti più promettenti della AEW.

Scritto da Andrea De Angelis
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