Charlotte su reazione di Ric al main event, Asuka

Charlotte Flair

In un'intervista per Sporting News, Charlotte Flair ha parlato tra l'altro della reazione del padre nel vedere che avrebbe lottato nel main event di WrestleMania. Ecco alcuni highlights.


Su come ha ricevuto l'ufficialità che sarebbe stata nel main event: “E' una di quelle cose che ho detto avrei voluto fare in un paio di interviste, quella di avere questo come obiettivo, che fosse tra cinque anni, quest'anno o l'anno prossimo. Quando l'ho saputo, ho vissuto una raffica di emozioni. Parli di queste cose come un sogno e dai prova di te stessa al mondo intero e finalmente è successo. In quel momento ciò che volevo era poterlo dire a tutti coloro che sono stati parte fondamentale nel mio percorso e che mi hanno aiutata ad arrivare fin qui. Ero così commossa e volevo mandare un messaggio ai miei allenatori del Performance Center Sara del Rey, Fit Finlay e Norman Smiley, così come ai componenti della produzione. Lo vedo come un traguardo collettivo per tutte le donne del passato e del presente e speriamo che quanto stiamo ottenendo oggi serva anche per il futuro, per quelle star che stanno emergendo a NXT. Questo rappresenta tutto per me e sento come se fosse stato scritto nel mio destino.”

Sulla reazione di Ric Flair: “Mio padre è il mio più grande fan, il mio più grande sostenitore, il mio migliore amico. Lui capisce davvero cosa sto vivendo in questo percorso, con gli alti e i bassi e cerca di aiutarmi ogni giorno a migliorare, a capire di cosa ho bisogno per fare progressi, a cosa ho passato per arrivare fin qui. Lui ha un legame così forte con questa situazione sapendo cosa sto passando…Mi ha detto -te lo meriti e hai fatto tutto con le tue sole forze-. Sottolinea ogni giorno -tu hai fatto tutto ciò da sola. Io non ho niente a che fare con tutto questo-. E mi ha detto che è fiero di me.”

Su Asuka che non sarà parte del match: “Il fatto è questo, lo scorso anno, quando ho lottato con lei interrompendo la sua streak a WrestleMania 34, tutto ciò a cui pensavo era a come poterla rendere fiera di questo. Voglio dire, lei ha lottato in tutto il mondo, ha avuto questa incredibile streak che nessun altro ha mai avuto nella storia di questo business. Per me lottare con lei è stato, wow…tutti avevano così tanto hype per questo match, volevo ripagare queste aspettative e rinsaldare la mia eredità. E poi ovviamente è sbucato fuori dal nulla questo title match contro di lei in questo mese che, a mio modo di vedere le cose, lascerà molte porte aperte per le persone per vedere le magie che Asuka sa fare sul ring e che io potrei fare e questo è l'immaginario più grande. Sulla sua esclusione dal main event la gente la vede come un fatto negativo, ma non è così. Tutto questo è una storia. Le persone vogliono di meglio. E anche questa è solo un'altra opportunità per le persone di apprezzare quanta strada ha fatto Asuka e quanto può insegnare alle altre sul ring. Non c'è un'altra donna con cui rifarei quanto fatto con lei perchè le persone hanno già visto cosa possiamo fare insieme e cosa potremmo fare ancora.”

Scritto da Chiara Maroni
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