Carmella intervistata su MITB, Survivor Series,altro

Durante il tour europeo in corso, The Sun ha realizzato un'intervista esclusiva con Carmella. Ecco gli argomenti trattati.
Sul suo percorso a Smackdown: “Dopo aver iniziato a NXT ed essere arrivata a Smackdown, tutto quello che volevo fare era far parte di qualche momento storico e essere parte della rivoluzione femminile. Natalya, Naomi, Becky, Charlotte, ognuna di loro sta facendo la storia e volevo riuscirsi anch'io e ora anche il mio nome rimarrà negli annali grazie alla vittoria del Money in the Bank.”
Visto che Carmella è proprio la detentrice della valigetta del Money In The Bank ha raccontato di quanto sia complicato doverla portare in viaggio, soprattutto quando deve prendere un aereo: “Devo portarla ovunque vada. Quando devo volare posso portare solo un bagaglio in stiva più un bagaglio a mano e altre volte mi capita di dover tenere il bagaglio a mano e a parte la valigetta. Poche settimane fa ero al ritiro bagagli e un uomo mi ha chiesto se lavorassi per una banca. Ero sorpresa, pensavo tipo -Davvero? Cioè, davvero credi che me ne andrei in giro con una valigetta con la scritta money in the bank e i soldi dentro?!-“
A proposito della valigetta, non ha voluto dare indizi su quando la userà contro la Campionessa di Smackdown Natalya: “Tutti sognano sempre di avere un Wrestlemania moment di questo genere e ovviamente sarebbe magnifico se fosse possibile. Ho vinto entrambi i match del Money in the Bank voluti da Shane e questo già è stato incredibile, surreale, ma sfortunatamente per voi non rivelerò i miei piani. Non voglio che Natalya sappia a cosa va incontro.”
Hanno poi parlato di come Carmella sia cresciuta appassionandosi a questo con business grazie a suo padre, Paul Val Dale che ha lavorato in WWE negli anni Novanta. Nonostante questo, ammette che non aveva mai pensato che avrebbe avuto successo in una carriera simile. Quando poi le si è presentata l'occasione, ha fatto di tutto per sfruttarla al meglio. “Ero una ballerina e non pensavo che sarei potuta diventare una lottatrice, ma eccomi qui, ora lo sono. E' surreale e fantastico e questo ha creato una connessione speciale con mio padre che è il mio più grande sostenitore, è bello poter avere qualcosa da condividere.
Mi piace esibirmi, quando ballavo ho potuto esibirmi anche per la NFL e l'NBA e mi piaceva stare di fronte al pubblico. Poi è arrivata l'opportunità di fare dei provini per la WWE e ho pensato fosse perfetto, potevo andare oltre la danza riconnettendomi alla storia di mio padre così da chiudere il cerchio.”
Parlando delle date del tour europeo, la ragazza è già stata nel Regno Unito e in Irlanda: “Ogni volta che salgo sul ring ho voglia di migliorare e fare qualcosa di nuovo ogni giorno e ora posso dire che sono una due volte Miss Money in the Bank.”
Sul match a squadre alle Survivor Series: “Non voglio che la gente pensi che Smackdown sia lo show di serie B, sarei fortemente in disaccordo con un'opinione simile. Da quando c'è stato il draft so che tutte le ragazze si stanno dando da fare per fare in modo che il nostro sia lo show numero uno e il migliore per la divisione femminile.”