Brock Lesnar: “Me ne frego di cosa dice Stephanie”

In una recente intervista, Stephanie McMahon aveva dichiarato che la WWE ha fatto una speciale eccezione per consentire a Lesnar di partecipare a UFC 200, ma che non per questo questa sceltà di Lesnar sarà “supportata”.

Dettagliando ulteriormente tale commento, ha aggiunto che non si tratta di una opportunità per una reciproca promozione commerciale tra le due compagnie, ma non essendo la UFC un loro competitor, è chiaro che quanto più i talenti WWE fanno qualcosa fuori dalla federazione tanto più il ritorno di immagine che si genera è positivo per il business della WWE, dunque loro riconosco questa opportunità e non si sono opposti.

In conferenza stampa, è stato chiesto a Brock Lesnar di commentare le parole di Stephanie, e nel suo puro stile la risposta è stata coincisa e diretta: “Non lo so – ridendo – non me ne frega di quello che dice”

Ad un'altra domanda, ovvero se una eventuale sconfitta per mano di Mark Hunt avrebbe eroso il suo potere contrattuale e la sua immagine in WWE, la risposta è stata altrettanto netta: “Non me ne frega un c**o”.

Lesnar ha anche commentato il perchè di questo ritorno in UFC:

“Non è una cosa legata ai miei miei fan. Riguarda la mia volontà di vivere la vita che voglio vivere. Chiaro senza i fan e tutto il resto, nessuno di noi sarebbe in grado di poterlo fare. Lo riconosco, ma certo non mi preoccupo la notte se il mio potere contrattuale e la mia immagine potranno scemare o se i miei fan della WWE si sintonizzeranno per vedermi combattere o meno. Non me ne frega un ca**o di questo. Questo riguarda me. Voglio andare lì ed essere di nuovo un atleta. Questo è ciò che conta”

Infine Lesnar ha parlato di un possibile ulteriore match in UFC:

“Non lo so. Mi sento davvero bene. Il training camp sta andando alla grande. Sono felice. Sono felice della mia vita, sono felice di tutto. Da quando ho lasciato l'ottagono dopo la sconfitta contro Overeem, e da quando di fatto la mia malattia (diverticolite -ndr) mi ha costretto ad abbandonare la gabbia, mi sono sentito ossessionato. Cosa avrei dovuto fare? Beh, eccomi qui, e prima che sia troppo tardi voglio tornare nella gabbia e divertirmi nel farlo!”