Brock Lesnar lotterà a UFC 200!

Brock Lesnar tornerà in UFC durante l'evento del prossimo mese della compagnia, UFC 200. Durante il pay-per-view UFC 199 andato in onda sabato sera, infatti, è stato mandato in onda un video che promuoveva l'evento. Il video in questione promuoveva i combattimenti in programma, per poi terminare con una clip di Lesnar in cui The Beast grida “can you see me now?” (“mi vedete adesso?” – ndr). Joe Rogan si è chiesto se la notizia fosse reale ed è sembrato sinceramente scioccato dall'annuncio. Rogan ha poi affermato che era la prima volta che sentiva di un ritorno di Lesnar in UFC.


Ci sono diverse voci che circolano riguardo a questo accordo. Le date contrattuali di Lesnar con la WWE per quest'anno sono terminate a Wrestlemania. Secondo F4WOnline.com, che riporta dichiarazioni di alcune sue fonti, Lesnar aveva una clausola nel suo contratto WWE di quest'anno che gli avrebbe permesso di lottare in un'occasione per la UFC. Secondo i rumor Lesnar aveva richiesto alla WWE più denaro e il compromesso raggiunto con Vince McMahon prevedeva che Lesnar potesse combattere una volta per la UFC. Questo accordo era nei piani da diverse settimane e quando Conor McGregor si è ritirato durante la conferenza stampa di UFC 200 dello scorso mese, Dana White aveva lasciato intendere di avere qualcosa di grosso in programma da poter sfruttare come rimpiazzo. Sembra che le negoziazioni con Lesnar fossero già in corso in quel momento.

È possibile che l'accordo raggiunto sia un compromesso tra WWE e UFC. Lesnar avrebbe potuto combattere in un'occasione per la UFC in cambio della partecipazione di Ronda Rousey alla Wrestlemania dell'anno prossimo. Non è un segreto che la Rousey sia una grande fan di wrestling e la WWE la voleva già per Wrestlemania a Dallas, tuttavia c'erano alcuni inghippi che la WWE necessitava di risolvere prima. Il primo erano gli impegni cinematografici di Ronda e il secondo la possibilità che Dana White permettesse alla Rousey di lottare in un match in WWE. White aveva già dichiarato in precedenza che non voleva che Ronda lottasse in WWE mentre si trovava sotto contratto con la UFC. Aveva detto la stessa cosa di Brock Lesnar quando quest'ultimo era sotto contratto con la UFC, tuttavia The Beast è un'attrazione talmente grande per loro che la possibilità di aver deciso di acconsentire a un match di Ronda Rousey in WWE in cambio della presenza di Lesnar a UFC 200 è tutt'altro che un'utopia.

Uno dei motivi per cui McMahon e White potrebbero decidere di lavorare insieme è che non sono più concorrenti nel mercato dei pay-per-view. La WWE ha ancora degli affari nel classico mercato dei pay-per-view, tuttavia non è nulla rispetto a un paio di anni fa, prima del lancio del WWE Network. Si potrebbe dire che UFC Fight Pass sia un rivale del WWE Network, tuttavia il primo non ha nemmeno lontanamente un numero di iscritti paragonabile al secondo; inoltre, il fulcro degli affari della UFC rimane comunque il mercato pay-per-view tradizionale.

Le negoziazioni tra White e Lesnar sono state tenute top secret e White aveva anche negato un coinvolgimento di Lesnar durante la cerimonia del peso di venerdì. White aveva dichiarato che i suoi avvocati erano stati chiamati in causa dalla WWE quando era giunta voce che la biografia di Lesnar sarebbe stata aggiunta al sito della UFC. È evidente che sia stato raggiunto un accordo e che White abbia cercato di tenere le cose più riservate possibile. L'avversario di Lesnar per UFC 200 non è ancora stato annunciato, tuttavia Mark Hunt sembra uno dei nomi più probabili. Ulteriori voci di corridoio riportano che è probabile che l'avversario di Lesnar venga annunciato su ESPN.

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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