Booker T sul percorso di crescita degli Usos

Gli Usos sono all’ennesimo punto di svolta di questa fase cruciale della loro carriera. Dopo aver dominato la categoria tag team con un regno Undisputed da 622 giorni, ora sono alle prese con la scissione della Bloodline. Storyline che sta monopolizzando SmackDown e che sta portando Jey Uso alla sfida con il Tribal Chief Roman Reigns in vista di SummerSlam. Consolidando di fatto il suo status a livello main eventing. Nel corso del suo podcast Hall of Fame, Booker T ha ricordato gli inizi degli Usos nella Reality of Wrestling, promotion gestita dall’ex 5 volte campione WCW.
“Ripensare al percorso degli Usos dai tempi di Reality of Wrestling… sembra una vita fa, davvero”, ha detto Booker T. “Quei ragazzi hanno fatto il salto di qualità , dissi loro che sarebbero diventati il più grande tag team mai esistito, che avrebbero superato gli Harlem Heat [coppia composta da Booker T e dal fratello Stevie Ray, 10 volte WCW Tag Team Champions], quindi non posso che essere orgoglioso di loro. […]
Stanno dimostrando di aver assorbito i miei consigli, le mie parole, le lezioni e tutto ciò che ho cercato di insegnare loro sul business, su come perfezionare la nostra arte. E interpretare la parte come in ‘Romeo e Giulietta’ di Shakespeare. Essere in grado anche di perdere senza smettere di ascoltare la folla. Adoro quei ragazzi.”.
Dopo una lunga militanza nella Bloodline, Jimmy Uso ha posto fine al regime autoritario di Roman Reigns con un superkick. Seguito a ruota dal fratello a qualche settimana di distanza. E a Money in the Bank, gli Usos hanno dato seguito alle loro azioni negli show settimanali, sconfiggendo Reigns e Solo Sikoa. Questo ha portato a un processo al Tribal Chief nell’ultima puntata di SmackDown, che aveva lo scopo di mettere in piazza i cattivi comportamenti di quest’ultimo. Segmento collimato con le finte scuse di Reigns e con il successivo Low Blow e annesso pestaggio. In chiusura di puntata la reazione di Jey Uso su Solo Sikoa.
Vedremo le prossime tappe di questa tormentata vicenda. Che tra luci e ombre ha comunque avuto il merito di certificare i miglioramenti degli Usos sotto tutti i punti di vista. E di cementificare il loro status nelle zone più nobili della WWE.