Asuka dice la sua sul razzismo contro gli asiatici

Intervistata da Entertainment Tonight Canada, Asuka ha parlato della sua lunga strada verso la WWE ma anche dei problemi di razzismo che affliggono la sua etnia, specialmente alla luce dello scoppio del coronavirus.
Asuka ha definito il razzismo come “una perdita di tempo, non lo capisco ed è inutile”, e ha ricordato un episodio accaduto poco dopo lo scoppio del virus, rivelando che “ero all’aeroporto, una donna mi ha visto e si è coperta la bocca, scappando. Ero scioccata, non me lo aspettavo proprio.”
L’ex campionessa di Raw ha affermato come sia “importante capire la nostra cultura, dagli anime ai videogiochi ed al cibo, molta gente mi dice come amino il Giappone per anime come Naturo e Dragon Ball, è una cosa fantastica.”
Per Asuka è anche importante inseguire i sogni senza fermarsi: “Quando dissi a mia madre che volevo diventare una Superstar della WWE mi rispose ‘devi andare al college.’ Lo dissi ad un insegnante e mi fece ‘non fare la sciocca’, quindi ho ceduto per un po’, mi sono laureata ma non ho mai smesso di crederci, ho chiamato una compagnia a Tokyo e ho ripreso confidenza, e ora sono in WWE!”