Altri argomenti trattati da Shane McMahon con Austin

Come già riportato sulla nostra newsboard il commissioner di SmackDown Live, Shane McMahon, è stato protagonista di un'intervista condotta dal WWE Hall Of Famer Steve Austin, nella quale Shane, fra le altre cose, ha parlato di come questa generazione si differenzi da quella dei vecchi territori di sviluppo, delle critiche mosse all'attuale prodotto WWE e del tempo che ha intenzione di trascorrere lavorando a tempo pieno per l'azienda di famiglia.


Secondo Shane McMahon, le cose sono diventate drasticamente diverse dai tempi dei vecchi territori di sviluppo, dato che gli atleti erano “prodotti relativamente finiti” quando arrivavano in WWE. I territori di sviluppo concedevano la possibilità di avere una lunga fase di apprendimento, come un processo di lavorazione nel quale il prodotto “viene raffinato”, sino a rendere gli atleti “lucidi, smaltati, puliti”, ovvero pronti per esibirsi davanti ad un pubblico più grande e con esigenze differenti, come quello di New York.

McMahon ha ammesso che alcuni talenti della WWE “camminano sulle uova”, sono molto attenti al comportamento nel backstage per paura della perdita del posto di lavoro e che chi va in scena spesso non si prende molta libertà rispetto allo script originale a causa dei tempi televisivi molto stretti.

Shane ha rimarcato il concetto sottolineando che molte WWE Superstars temono di provare qualcosa di nuovo perché non sanno se funzionerà, “non hanno mai avuto la possibilità di provarlo da qualche altra parte, quindi non lo sanno”.

Ha poi aggiunto: “…non c'è un processo di maturazione come in passato, quindi abbiamo dovuto ricreare ciò, e questo è quello che NXT è adesso”, svelando inoltre come la WWE voleva che la ECW fosse originariamente quel sistema di sviluppo e riconoscendo al cognato, Triple H, ogni merito per il lavoro svolto con il NXT.

“Paul, Triple H, ha fatto un lavoro fenomenale con un intero cast di ragazzi che realmente costruiscono quel territorio: Dusty prima di lui e Paul in seguito lo hanno portato a un livello di notorietà del tutto nuovo. Che è in origine quello che volevamo fosse la ECW quando lo abbiamo acquistato per la prima volta. Ho redatto il business plan per la ECW affinché fosse un sistema da tripla A perché avevamo bisogno di volti nuovi. Puoi arrivare in cima, così come puoi scendere, ma hai bisogno di ragazzi pronti ad andare in cima. Non puoi stare in cima per sempre, prima o poi si scende, ed è bene che chi sta in cima condivida la propria esperienza con gli altri”.

McMahon ha affermato di comprendere la critica secondo cui l'attuale WWE è troppo frammentata dal punto di vista del management, tuttavia, ha tentato di distanziare SmackDown Live da RAW vantandosi del fatto che SmackDown goda di una maggiore libertà rispetto a RAW: “SmackDown, ha molto più spontaneità rispetto a RAW e penso che ciò avvenga anche perché non è tanto regolamentato quanto RAW. RAW era il numero uno”.

Quando gli viene chiesto quale sia il suo futuro, McMahon ha affermato di godersi appieno il suo attuale ruolo all'interno della compagnia più grande del mondo nello sport entertaiment: “Sì, mi sto godendo molto questa esperienza e ciò accadrà fino a quando potrò continuare a fare la differenza e aiutare le nuove leve, osservare i ragazzi più “acerbi” crescere e aiutare loro a imparare la psicologia e il prodotto al meglio, fintanto che accadrà questo io ci sarò. Mi fa sentire grande. Amo essere in grado di farlo, amo insegnare e amo questo senso di cameratismo. Amo il business”.

15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati