Alberto Del Rio parla di TNA e WWE

L'ex stella della WWE Alberto Del Rio ha recentemente parlato a Sports Illustrated di vari argomenti, tra cui il suo periodo in WWE e il perchè del suo rifiuto alla TNA. Ecco i punti salienti:
Se i talenti WWE sono schiacciati dai dirigenti:“Ora tutti parlano della passione che ci metto quando faccio i miei promo in Ring of Honor oppure ad House of Hardcore a Philadelphia, e tutti gli altri posti. Tutto quello che posso dire è che la passione si vede perchè è ciò che sono. Quello sono io, è il vero Alberto. Dove stavo prima (in WWE, ndr.), non dicevo nulla perchè mi andasse di dirlo. E se per caso avessi cambiato una riga, tutti si arrabbiavano e mi multavano. La gente deve capire che quando lavori lì sei come un robot. Devi fare esattamente quello che ti dicono loro e come vogliono loro. Potresti beccarti una multa per qualsiasi cosa. Sono tutti spaventati. Noi tutti avevamo, o meglio, loro avevano paura di cambiare qualcosa o provare qualcosa di diverso. Ovviamente, ci sono delle eccezioni che possono dire e fare tutto quello che vogliono. Ma quella regola non vale per il 90% del roster.”
Perchè ha scelto Lucha Underground rispetto alla TNA:“Non provo altro che rispetto per la TNA. Mi hanno fatto un'ottima offerta, e li ringrazio per questo. Il motivo per cui non ci sono andato è perchè i ragazzi di Lucha Underground mi hanno aiutato in tutte le faccende legali con la WWE. Quindi, glielo dovevo. Non si trattava di non voler andare in TNA. Si tratta del fatto che Lucha Underground e la AAA avevano pagato per i miei servizi legali. Mi hanno presentato al mio avvocato, ed è questo il motivo per cui lavoro con loro ora. La WWE voleva che smettessi di lavorare negli USA per un anno. E questo è quello che sarebbe successo, se non fosse stato per loro. Sono una persona onesta: se tu mi aiuti, io un giorno ritornerò il favore. Questo è ciò che sto facendo con loro, che tra l'altro mi hanno fatto una buona offerta.”