L'ondata di licenziamenti in atto da qualche ora in casa WWE sembra appena agli inizi, ma già fanno discutere alcune mosse portate avanti dalla federazione di Stamford a riguardo, su tutte il benservito dato a Val Venis.
Big Valbowski, veterano della WWE (vi lottava dal 1998), era ben visto da chiunque nel backstage, e tutti erano certi che a fine carriera avrebbe potuto contare sul lavoro di road agent come tanti altri ex lottatori storici di Stamford, tipo Sgt. Slaughter e “I.R.S.” Mike Rotunda.
Non stupiscono affatto invece i licenziamenti di D'Lo Brown e Bam Neely: il primo, ex campione intercontinentale, a parte qualche sporadica apparizione a Raw non aveva trovato il minimo posto nel roster, mentre il secondo non aveva mai convinto nè dentro nè fuori dal ring.
Discorso simile a quello di Brown può essere fatto per Kevin Thorn, che da un anno era rispedito nella FCW dopo aver fallito prima come Mordecai, poi come vampiro e infine senza gimmick caratterizzante.
Infine una curiosità: la strage di licenziamenti, secondo Mike Johnson di Pwinsider, non ha risparmiato nemmeno due autisti personali di Vince McMahon.
Source: Prowrestling.com