All In: London si avvicina e Tuttowrestling sarà protagonista in quel di Wembley. Infatti, i nostri Daniele La Spina e Marco Ghironi saranno a Londra e non mancate di seguirci sui nostri social e sul nostro sito per godere di tutti contenuti che riusciremo a fornirvi. Ma come di consueto nell’avvicinarsi a un PPV è tempo di pronostici e proprio il dottor Ghironi, intercettato mentre prepara la valigia, è il mio compagno di viaggio in questa tornata, con 10 match da analizzare. Quindi bando alle ciance e partiamo!
PRESHOW – ROH Tag Team Championship: MJF & Adam Cole vs Aussie Open (c)
Marco Ghironi: Ci sarebbero due strade da percorrere, eventualmente, per costruire il main event. Credo che percorreranno quella che porterà i “Better Than You… Bay Bay” alla vittoria dei titoli prima di un eventuale split post main event. Avrebbe poco senso, per me, concedergli il match in Zero Hour, farli perdere e piazzare il tradimento a 3 ore circa dal match per il titolo mondiale AEW. Se avessero voluto procedere in quella direzione, avrebbero potuto (dovuto) farlo prima. Ci sono andati vicini a Dynamite, penso che il climax si raggiungerà al termine dell’ultimo incontro della serata.
Vincitori e nuovi ROH Tag Team Champions: MJF & Adam Cole
Andrea Samele: La bellezza di questa storyline rende imprevedibile il tutto. Non sottovaluterei il fattore Roderick Strong/Kingdom qui, per evitare che Cole vinca il titolo con qualcun altro. E l’esito potrebbe poi collegarsi con il main event, facendo sì che MJF e Cole rimangano un team, oppure, al contrario, rivelando una trama sottesa che porti al turn di Cole sull’attuale AEW World Champ.
Vincitori e ancora campioni: Aussie Open
MAIN CARD
AEW World Tag Team Championship: FTR (Dax Harwood & Cash Wheeler) (c) vs The Young Bucks (Matt & Nick Jackson)
MG: Non credo che possa incidere lo status di Cash Wheeler, altrimenti non potrebbe proprio combattere. Per chiudere la rivalità non credo abbia troppo senso dare la vittoria dei titoli ai Bucks appena rientrati dopo il lungo feud con il BCC. Match che non risente, ad hype, della poca costruzione a livello di storyline: è una storia lunga almeno 6 anni e che ha già dei precedenti. E ora ha anche la location migliore per la resa dei conti. Candidato a show stealer dell’evento.
Vincitori e ancora AEW World Tag Team Champions: FTR
AS: Vero quanto dice il buon Ghironi a livello di hype per il match. Tuttavia, un cambio di titolo necessiterebbe di maggiore preparazione. I Bucks fino a ieri facevano dell’altro e non basta dire “torniamo a occuparci dei tag” per costruire una nuova run. Il fattore Wheeler però potrebbe essere determinante, qualora la AEW volesse andare sul sicuro per evitare sorprese. Scelgo anche io gli FTR.
Vincitori e ancora AEW World Tag Team Champions: FTR
AEW Women’s Championship 4 Way Match: Hikaru Shida (c) vs Toni Storm. Vs Dr. Britt Baker DMD vs Saraya
MG: Il fattore casa potrebbe voler dire qualcosa. Occasione più unica che rara, anche mediaticamente, per la AEW di incoronare Saraya (colei che non doveva più lottare) di fronte al pubblico londinese nella location più iconica che può venire in mente se si parla di stadi britannici. Il cambio di titolo a favore di Shida è l’unico fattore che mi lascerebbe perplesso e, infatti, propenderei per la difesa titolata della giapponese. Ma credo che a vincere, per esigenze di opportunità, sarà comunque la prima opzione.
Vincitrice e nuova AEW Women’s World Champion: Saraya
AS: Saraya è in condizioni im-pietose. Quando è sul ring sembra lottare davvero in punta di piedi e a un ritmo totalmente diverso dalle sue avversarie. No blame on her, per capirci, visto che appunto non avremmo più dovuto vederla lottare. Ma darle il titolo rappresenterebbe un’ulteriore sconfitta per la divisione femminile già falcidiata da un booking terrificante. Oltretutto il regno della Shida è appena cominciato, in modo abbastanza inatteso, farlo terminare subito ne ucciderebbe l’importanza.
Vincitrice e ancora AEW Women’s World Champion: Hikaru Shida
Coffin Match: Darby Allin & Sting vs Swerve Strickland & Christian Cage
MG: Spotfest quasi garantito e poco altro. Mi sorprenderebbe vedere Sting uscire da questa nottata storica per il wrestling mondiale con una sconfitta. Match passerella, probabilmente, ma che di solito la AEW non sbaglia. Aggiunto un po’ di pathos a Dynamite con l’inserimento di Christian Cage, al quale viene concessa a sua volta una grande occasione di performare di fronte ad un pubblico del genere (sebbene abbia avuto già modo di lottare a più riprese negli stadi durante il periodo in WWE) ma non credo cambierà la sostanza.
Vincitori: Darby Allin & Sting
AS: Poco da eccepire, nonostante il cambio di partecipanti avvenuto in corso d’opera. Impensabile che Sting perda in quel palcoscenico là. Attendiamoci qualche insane bump da The Icon.
Vincitori: Darby Allin & Sting
Golden Elite (Kenny Omega, Kota Ibushi & Hangman Page) vs Bullet Club Gold (Jay White & Juice Robinson) & Konosuke Takeshita
MG: La Golden Elite arriva dalla vittoria del feud contro il BCC, quindi può permettersi di lasciare questo match al Bullet Club Gold in un evento in grado di legittimare ancora di più lo status di White e compagni nella nuova promotion. Un vero peccato non vedere atleti di questo calibro (ammettiamolo, più Omega) in match singoli in cui potrebbero esprimere ancora di più le proprie capacità di fronte ad un pubblico enorme. Capisco il costruire un eventuale incontro tra Kenny Omega e Jay White, però lo scenario era perfetto. Al prossimo grande evento, magari, far convergere gli astri con il calendario effettivo dei PPV sarebbe cosa buona e giusta…
Vincitori: Bullet Club Gold & Takeshita
AS: Match che poteva serenamente essere scomposto, lasciando Omega in singolo. Così, il peso specifico dei due schieramenti è chiaramente squilibrato in favore dei Golden Elite, nonostante il Bullet Club Gold stia facendo ottime cose a Collision. Proprio il fatto che i team siano in show diversi mi fa propendere per una vittoria dei face, per accontentare il pubblico senza che questo poi infici il momentum degli altri nello show del sabato sera.
Vincitori: Golden Elite
Stadium Stampede Match – Blackpool Combat Club (Jon Moxley, Wheeler Yuta & Claudio Castagnoli), Santana & Ortiz vs Eddie Kingston, Orange Cassidy, PENTA & Best Friends (Chuck Taylor & Trent Beretta)
MG: Credo che a vincere sarà il Blackpool Combat Club, che ha bisogno di riaffermarsi dopo l’ultimo feud perso e in attesa del rientro di Danielson. Curioso di vedere come gestiranno gli spazi in un impianto della dimensione di Wembley e sono francamente scettico sulla riuscita finale del match (chi legge l’All Elite Report sa che non sono un grande fan di questo genere di incontri; problema mio, lo so). Vittoria del BCC utile ad acuire ancora di più lo strappo Kingston-Moxley. Nota a margine: grave perdita quella di Rey Fenix.
Vincitori: Blackpool Combat Club, Santana & Ortiz
AS: Mi allineo al pronostico di cui sopra. Purtroppo il BCC ha completamente perso una direzione, passando dall’essere una stable con un’identità ben precisa a un gruppo di bulletti che malmena gente a caso. La presenza di Kingston e dei Best Friends garantisce qualcuno di schienabile senza penalizzare Cassidy, nella speranza che da questo match si costruisca una faida reale per l’International Title.
Vincitori: Blackpool Combat Club, Santana & Ortiz
Will Ospreay vs Chris Jericho
MG: Storyline che non ho trovato nemmeno troppo stantia, nonostante non sia un grande fan di Don Callis (e non perché fa bene il suo lavoro da heel). Credo che sarà un match interessante, perché nonostante l’età Jericho ci ha abituato benissimo e perché Ospreay è Ospreay. Anche qui, poca costruzione perché entrambi potevano caricare molto di più il pathos che la AEW sta cercando di trasmetterci dopo la scissione della JAS. Vincerà Ospreay, secondo me, con il solito grande work di Jericho che renderà ancora più grande il successo dell’inglese di fronte alla sua gente.
Vincitore: Will Ospreay
AS: Pronostico tutto sommato scontato, con Ospreay che dovrebbe togliersi la soddisfazione, come da lui detto a Dynamite, di sconfiggere Okada, Omega e Jericho in un paio di mesi. L’ultima puntata ha contribuito ad alzare i toni della contesa, che altrimenti risultavano un po’ piatti, anche perché privi di reali motivazioni di odio. Grande curiosità per vedere come i due interagiranno sul ring, vista la differenza di stili, di velocità e di interpretazione dei match
Vincitore: Will Ospreay
AEW Trios Championship – House of Black (c) vs Acclaimed & Billy Gunn
MG: Rivalità che ormai ha raggiunto i tempi giusti per il passaggio di consegne. L’House of Black, a mio parere, funziona benissimo ma penso sia l’ora di andare a solcare nuovi lidi. E penso soprattutto a Malakai Black, che potrebbe sfruttare la stable per cominciare la scalata verso il vertice di qualche titolo individuale. Funzionano benissimo anche gli altri tre che con le cinture alla vita potranno continuare il bel lavoro fatto dagli attuali detentori delle cinture e regalare un gran finale di carriera a Gunn con un’altra run titolata. Wembley potrebbe essere l’occasione giusta per il ritiro di chiunque e in qualsiasi sport, ma non credo che sarà il caso del veterano ex WWE. Non a Londra. E, a livello di storia, avrebbe anche senso un suo riscatto nei confronti dell’HOB. Mi aspetto, quello sì, un match con molto ritmo e tanti capovolgimenti di fronte.
Vincitori e nuovi AEW Trios Champions: Acclaimed & Billy Gunn
AS: A me, questa faida non ha lasciato granché sinora. House of Black funziona benissimo, Acclaimed sembravano parcheggiati un po’ senza identità dopo la sorprendente run titolata in tag. E che a risaltare come elemento centrale sia Billy Gunn non mi pare il massimo della vita. Proprio per questo, potrebbe essere ora che il veterano prepari il suo ritiro e quale modo migliore di farlo con una sconfitta in un match molto equilibrato. La House of Black dovesse perdere non avrebbe di che fare, visto che i piani alti sono piuttosto affollati. Vado con i campioni, quindi.
Vincitori e ancora campioni: House of Black
Real World Championship Match – CM Punk vs Samoa Joe
MG: Penso uno degli incontri più scontati, anche perché ha un titolo finto in palio che non ha senso che Punk perda prima dell’unificazione. Speriamo nella qualità e speriamo di rivedere un CM Punk atleticamente più in forma rispetto alle ultime uscite.
Vincitore: CM Punk
AS: Paradossalmente, uno dei match con meno cose da dire in sede di pronostico. Al contrario di quanto, probabilmente, i due diranno sul ring, vista la lunga storia alle spalle. Vincerà CM Punk, nella speranza che prosegua verso un turn heel quanto mai necessario.
Vincitore: CM Punk
AEW World Championship: MJF (c) vs Adam Cole
MG: Da babyface MJF convince e per questo credo che sarà Adam Cole a tradire il campione al termine del match. O nelle settimane successive. Perché Cole funziona perfettamente da heel, lo ha dimostrato in tutta la sua carriera, e in questo momento a MJF può fare molto comodo una run da face per non rischiare di diventare una macchietta. Questo pensiero è ciò che orienta il mio pronostico. Spero che i due possano riuscire a superare l’ottimo match che ebbero due mesi fa circa a Dynamite. E, nonostante temo sia probabile lo split, spero che i due possano avere ancora qualche storia da raccontare come tag team.
Vincitore e ancora campione: MJF
AS: Rinnovo l’entusiasmo per questi due qua. Che rendono possibile e imprevedibile qualsiasi scenario. Le ultime settimane suggeriscono che sarà Adam Cole a tradire, anche se MJF con il suo carattere fumantino è sempre pronto, anello alla mano. Non v’è dubbio che una sconfitta del campione in modo sporco con turn heel del rivale sarebbe scioccante, spettacolare e valida narrativamente parlando. Ma sarebbe, ancora una volta, il wrestling che rimane imprigionato nelle sue stesse dinamiche, senza provare a crescere. La loro coppia funziona e per una volta sarebbe bello vedere un match face vs face basato su amicizia rispetto, pur senza risparmiarsi. Detesterei l’ennesimo voltafaccia di MJF, che in ogni caso deve mantenere il titolo, se si punta a chiudere il cerchio con CM Punk.
Vincitore e ancora campione: MJF
E così siamo arrivati alla fine di questa sessione di pronostici. La card potrebbe ancora cambiare essendoci Collision in between. Un evento che poteva essere migliore come preparazione e come card, ma mancando alcuni grossi calibri (Hayter e Danielson su tutti), si è in ogni caso fatto un buon lavoro con il materiale a disposizione. I big name ci sono tutti, come ha detto Tony Khan, e non ci poteva essere main event migliore di questo.
Per questo Planet è tutto, ringrazio Marco che mi ha fatto compagnia. E con l’augurio di un buon viaggio londinese per lui e per il Cavaliere Daniele La Spina, vi invito a rimanere con noi durante il weekend per tutti i contenuti che arriveranno da Wembley. Buon All In a tutti!
