Biografia: The Wall

Jerry Tuite nasce a Ocean Grove, nel New Jersey, e nella prima metà degli anni novanta decide di entrare nel mondo del wrestling. Viene allenato da “Iron” Mike Sharpe nella sua Wrestling Academy, e con lui ci sono anche Devon “Crowbar” Storm e Nova. In questo periodo conosce un wrestler di grande fama che diventerà suo strettissimo amico, Bam Bam Bigelow. Tuite sia allena duramente e debutta sul quadrato nel 1994. Fino al 1998 lotta solo in piccole federazioni della East Coast.
In quell'anno, Tuite viene messo sotto contratto dalla Wcw e si allena, per affinare le sue capacità sul ring, al Power Plant, la palestra della federazione di Atlanta. Nel 1999 fa il suo esordio nel periodo in cui a gestire il booking della federazione è Kevin Nash: il suo nick è “The Wall” e la sua gimmick è quella di guardia del corpo di Alex “Berlyn” Wright, un neonazista. The Wall è una delle giovani leve che la Wcw lancia nei suoi shows televisivi per cercare di arginare lo straripamento della Wwf nella “guerra del lunedì sera” che alla fine degli anni novanta vedeva scontrarsi Wwf Raw is War e Wcw Nitro.
Dopo poche settimane i bookers capiscono che la coppia Berlyn – The Wall in tv non funziona e fanno rivoltare Wall contro il suo “padrone” ed iniziare con lui un feud che viene vinto facilmente da Tuite. Wall riesce poi a lanciarsi ai piani alti della federazione e riesce pure a scontarsi, nel corso di una puntata di Nitro, con Hulk Hogan, che vince, ma solo dopo che Wall si è rialzato una volta dopo un legdrop of doom.
The Wall riesce comunque a lottare in molti pay-per-view anche se spesso in match costruiti con storylines poco consistenti, o, peggio ancora, senza storylines. A WCW Souled Out 2000, The Wall vince uno “steel cage match” battendo Billy Kidman. A WCW Superbrawl X batte Demon (Dale Torborg), mentre ad Uncensored 2000 si fa squalificare nel suo match contro Bam Bam Bigelow. Stesso finale a Spring Stampede 2000, contro Scott Steiner ed un'altra sconfitta arriva a Great American Bash 2000 in un “tables match” contro Shane Douglas.
La carriera di Wall è ben presto ad un binario morto, e a Tuite viene data una nuova gimmick: diventa un soldato e viene chiamato Sgt. Awol, membro della stable capitanata da “General Rection” Bill DeMott, i Misfits in Action, una creatura partorita dalla mente dell'head booker del momento, Vince Russo. A Fall Brawl 2000, Sgt. Awol, Cpl. Cajun (Lash LeRoux) e Lt. Loco (Chavo Guerrero, Jr.) battono i Three Count (Evan Karagias, Shane Helms e Shannon Moore, il mese dopo a Halloween Havoc 2000 Sgt. Awol lotta per il titolo hardcore contro Reno, venendo sconfitto. A Mayhem 2000 Sgt. AWOL viene messo a tappeto di nuovo dal suo grande amico Bam Bam Bigelow.
Dopo pochi mesi i Misfits in Action si sciolgono e Tuite torna ad interpretare la gimmick di The Wall e a Superbrawl Revenge 2000 viene sconfitto dal suo ex compagno di stable Hugh Morrus.
Nel 2001 la Wcw viene acquistata dalla World Wrestling Federation, Tuite ed altri 23 wrestlers vedono i propri contratti con la Wcw rilevati dalla Wwf, che li invia nei propri territori di sviluppo in attesa di essere chiamato a far parte del roster principale della Wwf. Tuttavia, dopo poche settimane Tuite viene licenziato per problemi legati alla droga , ma gli viene detto che, appena li avrà risolti, la porta per lui sarebbe stata sempre aperta. Nei mesi successivi Tuite disputa alcuni dark match per la Wwe, ma ormai è lento e appesantito e la federazione di Stamford non lo mette sotto contratto.
Questi nuovi fallimenti fanno riflettere Tuite, che cerca di fare di tutto per rimettersi in forma: mentre continua a lottare in piccole federazione indipendenti, rinfresca il suo look, si allena per mettere su una buona muscolatura, si fa crescere i capelli, prepara una sua nuova t-shirt e si presenta sul ring con un costume che metta in risalto i molti tatuaggi che ha sul suo corpo. Tuite non usa più il nome “The Wall” ed è talmente di aspetto differente rispetto ai tempi della Wcw che i fans non lo riconoscono.
Tuite lotta nei circuiti delle federazioni indipendenti del nordest degli Usa, come la USA Pro Wrestling o la Phoenix Championship Wrestling, dove riesce a conquistare il titolo assoluto federazione ed ha un feud contro Gangrel, la Nwa New Jersey, dove conquista il titolo hardcore e molte altre piccole federazioni. Ha anche un breve stint nella XPW, dove lotta con il nome di Snuff ed ha dei feuds contro “Vicious” Vic Grimes e Chris Hamrick, ed appare nel primo show in assoluto della MLW, la federazione dell'hybrid wrestling, il 16 giugno 2002: The Wall perde nel primo round del torneo per assegnare l'MLW World Heavyweight Title contro Taiyo Kea (il torneo viene poi vinto da Shane Douglas).
Tuite, con il nome di Malice, è uno dei pezzi pregiati della Nwa Tna, fin dalla nascita della federazione, nel giugno 2002. Malice lotta anche nel main event del primo pay-per-view della federazione, sopravvivendo al “Gauntlet for the Gold”, un Royal Rumble match alla fine del quale gli ultimi due wrestlers rimasti nel ring si scontrano in un match regolare, il cui vincitore viene dichiarato nuovo campione mondiale Nwa: nell'occasione Malice viene sconfitto da Ken Shamrock. Malice riceve un buon push nell'estate del 2002 ed ha dei feuds contro Ken Shamrock e Sabu, ed è uno dei membri della New Church, la stable di Father James Mitchell. In autunno, però, la TNA è in difficoltà finanziarie e decide di fare a meno dei wrestlers più costosi, tra cui anche Malice, che lotta per la Nwa Tna solo sporadicamente.
Malice lotta poi nello show di debutto di una piccola federazione che organizza solo pochi shows, la AAW , il 20 novembre 2002, e in quell'occasione vince il titolo, battendo, in un four-way-match, Norman Smiley, Kevin Northcutt e Joe Kane. Tuite lotta anche nell'ultimo tour della World Wrestling All-Stars, la federazione di Andrew McManus, e a Zurigo, in Svizzera, nel dicembre 2002, Tuite viene schienato da Sting, che nell'occasione vince il WWA championship, in un three-way match a cui prende parte anche Lex Luger.
Malice va allora a lottare in Giappone, nella All Japan Pro Wrestling dove, con il nome di Gigantes, diventa uno dei più apprezzati “gaijin” o stranieri. Nella Ajpw Malice lotta regolarmente per tutto il 2003, nella parte finale all'interno di una stable composta da ex wrestlers della Wwe, che comprende anche Taka Michinoku, Mike Awesome, Bull Buchannan, D'lo Brown e Jamal.
Nel maggio 2003 rilascia un'intervista al radio show newyorchese “Get in the Ring”, parlando dell'influenza delle droghe nel mondo del wrestling: “Nel nostro business ci sono tanti differenti tipi di persone, ed è una vergogna che l'uso di droghe sia frequentissimo. Quando qualcuno ha un piccolo infortunio o del dolore cronico comincia a prendere queste droghe come un'abitudine e molti si assuefanno. Io non avrei dovuto prendere droghe se avessi seguito I consiglio del mio chiropratico di fiducia, ed invece ho preso medicine come l'Ibuprophren per calmare il dolore. Quando si entra in questo modo di vivere poi è difficile uscirne.
Jerry Tuite combatte il suo ultimo match venerdì 5 dicembre 2003 all'Akita Municipal Gym, in un six tag match con Taka Michinoku, Buchannan e Justin Credible, battendo il team di Nobutaka Araya, Tomoaki Honma e Kazushi Miyamoto.
Il 7 dicembre 2003 Tuite mangia un boccone con La Parka e Fuerza Guerrera, poi sale nella sua camera d'hotel a Norita. I due wrestler, dopo un ora salgono nella sua camera per salutarlo, visto che stavano per tornare in Messico, ma lo trovano a terra, morto. A 36 un attacco cardiaco stronca Jerry Tuite.