Biografia: Marty Jannetty

Biografie

Frederick Marty Jannetty nasce a Colombus, Georgia, il 3 febbraio 1960. Il suo primo approccio con il mondo del wrestling arriva intorno al 1982, all'interno di piccole organizzazioni indipendenti. Nel 1984 forma con Tommy Rogers il team degli Uptown Boys, squadra che riesce a crearsi un buon nome all'interno della NWA Central States division. In particolare i due hanno un lungo feud con i Grapplers, con diversi match valevoli per le cinture di coppia, cinture che i due riescono a conquistare proprio dai grapplers nel giugno del 1984, per poi perdere uno dei match di rivincita e terminare il regno di campioni due mesi dopo.


Nel mese di settembre riescono nuovamente a sconfiggere i Grapplers, terminando così il feud, ed a laurearsi nuovamente campioni di coppia; anche in questo caso il loro regno dura un paio di mesi, ed i due perdono le cinture per mano di Gypsy Joe & Mr. Pogo. La sconfitta sancisce anche l'abbandono della divisione tag team ed il lancio di Marty tra i lottatori singoli, fino alla conquista del titolo televisivo ai danni di Gypsy Joe.

Intorno alla fine del 1984 trova un nuovo partner di coppia in Bob Brown, riuscendo a sconfiggere i campioni di categoria, ancora Mr. Pogo e Gypsy, nel dicembre 84. Marty, dunque, si ritrova ad essere campione televisivo e campione di coppia. Nel marzo 1985 perde il titolo televisivo per mano di Gary Royal, mentre nel mese di agosto si rompe anche l'alleanza con Bob Brown, quando durante una difesa delle cinture di coppia Brown si rifiuta di accettare un cambio; i due, quindi, si separano lasciando vacante il titolo da loro detenuto, e Marty torna nuovamente alle competizioni da singolo.

Nel settembre 1985 riesce a sconfiggere Mr.Pogo ed a laurearsi nuovo Central States Heavyweight Champion. Il suo regno termina intorno alla fine dello stesso anno, per mano di Brett Sawyer. Nel 1986 trova un nuovo compagno di coppia, ovvero Shawn Michaels: i due formano il team dei Midnight Rockers, senza dubbio uno dei più competitivi e popolari di tutti i tempi. Lo stile di lotta spettacolare e l'ottimo affiatamento tra i due nuovi compagni produce i suoi frutti molto presto, ed infatti il 15 maggio i Midnight Rockers sconfiggono i gemelli Batten (Brad e Bart) e strappano loro il titolo Central Sates Tag Team della NWA. Il loro regno tuttavia è molto breve, in quanto gli ex campioni riconquistano le cinture nel match di rivincita, disputato sette giorni dopo.

Passati alla American Wrestling Association (AWA), i Midnight Rockers riescono anche in questo caso a conquistare un'ottima notorietà, emergendo praticamente subito. Anche nella AWA i due riescono a conquistare i titoli di coppia, sconfiggendo Buddy Rose e Doug Somers il 27 gennaio del 1987. Il loro regno dura all'incirca quattro mesi, e precisamente fino al 25 Maggio, quando sono sconfitti dalla coppia formata da Soldat Ustinov e da Boris Zhukov; tanto basta, tuttavia, per aumentare ancor di più l'attenzione degli osservatori verso di loro, tanto da convincere la WWF a convocarli per disputare alcuni match di prova.

Purtroppo però i due vengono ritenuti non idonei alla federazione perchè più attenti ai party postshow che alle prestazioni sul ring. Così i due rientrano nella AWA, o quanto meno alla federazione con base a Memphis affiliata alla AWA, dove il 26 ottobre conquistano il Southern Tag Team Championship sconfiggendo Mike Davis e Tommy Lane.

Conquistato un nuovo allora per la categoria tag team, Shawn e Marty riescono a difendere le cinture fino al 16 novembre, quando sono proprio gli ex campioni Davis e Lane a detronizzarli; l'ultima parola però spetta sempre ai Midnight Rockers, che meno di una settimana dopo si riaggiudicano le cinture.

Il 27 dicembre dell'87 riescono nuovamente a conquistare anche il titolo del mondo di coppia della AWA, sconfiggendo i Midnight Express. Per effetto di questa vittoria, i Midnight Rockers si ritrovano a detenere due titoli, e sono quindi costretti a rendere vacante quello meno importante, ovvero il Southern Title. Ben presto però i due perdono per mano della Badd Company anche i titoli del mondo: si tratta del loro ultimo match all'interno della AWA, in quanto la seconda chiamata della WWF si rivela quella giusta: Shawn e Marty approdano in una delle più importanti federazioni nazionali, dove lotteranno solo con il nome di Rockers, per non essere confusi con i Midnight Express, in forza invece alla rivale NWA.

Con i capelli lunghi, l'aspetto molto giovanile ed i costumi con colori molto vivaci, la WWF indirizza in modo evidente il loro tag team verso il target giovanile, in particolar modo femminile; l'obiettivo è pienamente raggiunto, con i Rockers acclamati a gran voce in ogni arena, in particolar modo dalle ragazze. Sul piano squisitamente sportivo, i due arricchiscono con il loro stile di lotta ancora molto raro nella WWF una categoria tag team al suo massimo splendore probabilmente di sempre, con coppie che hanno fatto la storia come i Demolition, la Hart Foundation, i Bushwhackers, i Power of Pain e tante altre ancora. Nessuna coppia, tuttavia, può offrire la stessa velocità e lo stesso stile dei due.

Il loro primo feud è a dir poco impegnativo, in quanto li vede opposti nientemeno che a Arn Anderson e Tully Blunchard. Nella Royal Rumble 1989 (15 gennaio) Marty pesca il numero 14, venendo eliminato dopo meno di dieci minuti dal uno dei suoi rivali,ovvero Tuly Blunchard. La rivalità con Tully ed Arn prosegue, e negli show non televisivi sono spesso questi ultimi a vincere. il 24 gennaio a WWF Superstars il match non inizia neppure, poichè i quattro lottatori si azzuffano fuori dal ring fino a rientrare nel backstage. Il 16 febbraio a Saturday Night Main Event: l'incontro termina con un doppio count out. Solo a marzo la tendenza si inverte, e sono spesso Shawn e Marty a prevalere, prevalentemente con vittorie per squalifica.

A Wrestlemania V i Rockers affrontano due avversari forse ancora più ostici: le Twin Towers, ovvero i giganteschi Big Boss Man e Akeem. Dopo un ottima fase iniziale Marty Jannetty si ritrova a lungo vittima dei due colossi, e quando riesce finalmente a dare il tag il destino del match sembra cambiare, fino a quando però Michaels fallisce un salto dalle corde e finisce per conseguenza vittima di una sorta di powerbomb di Big Boss Man, che riesce a dare il tag ad Akeem che mette a segno lo splash vincente.

Dopo Wrestlemania, Shawn e Marty trovano sulla loro strada i fratelli Rougeau (Raymond e Jacques), da poco passati tra le fila dei cattivi sotto la guida del manager “The Mouth of the South” Jimmy Hart. Il match è fissato per il 25 aprile durante un'edizione di Wrestling Challenge, ma di fatto non inizia nemmeno: la musica di ingresso dei fratelli Rougeau viene bruscamente interrotta dalle voci dei Rockers, che cantano sulle note della theme song degli avversari. I due canadesi non la prendono assolutamente bene, ed al microfono di Tony Schiavone esprimono tutta la loro rabbia, ed annunciano la decisione di non voler combattere. Stufi di tutte queste chiacchiere, i Rockers decidono di attaccare il duo rivale, ma Jimmy Hart distrae Marty Jannetty e consente a Jacques di metterlo fuori combattimento ed aiutare il fratello contro Michaels, che viene colpito per due volte fra il petto ed il collo con il megafono. No contest, dunque, ma sono sicuramente i Rockers ad avere la peggio.

La rivalità con i canadesi va avanti, con il team heel che viene spesso sconfitto: addirittura “in casa”, a Montreal, il 4 giugno i Rockers vincono contro di loro un “60 minutes Marathon Match”, recuperando da uno svantaggio di 0-2 fino a vincere per 3-2 nell'overtime. A Summerslam (28 agosto) il team composto da Tito Santana e dai Rockers viene sconfitto da Rick Martel ed i fratelli Rougeau, con il pin decisivo messo a segno da Martel proprio su Marty.

Il 31 ottobre nel corso di Saturday Night Main Event riescono a sconfiggere Tully Blunchard e Arn Anderson in un match 2 out of 3 falls. Dopo aver dominato la prima caduta, causando il litigio e conseguente divorzio dei due heel con il loro manager Bobby “The Brain” Heenan, un colpo sleale mette al tappeto Shawn e genera non poche difficoltà ai Rockers, che però riescono a riprendersi ed a conquistare la terza e decisiva caduta.

Alle Survivor Series la squadra composta da the Ultimate Warrior, Jim Neidhart, Shawn Michaels e Marty Jannetty sconfigge il team di Andre the Giant, Haku, Arn Anderson ed il manager Bobby Heenan, che sostituisce l'infortunato Tully Blanchard. Marty è il secondo eliminato della sua squadra: steso da un calcio alto alla testa di Haku, è addirittura messo al tappeto da Bobby Heenan.

Nei mesi di novembre e dicembre disputano numerosi incontri contro altre corazzate della categoria, quali la Hart Foundation (spesso pareggiando) ed i Powers of Pain (spesso vincendo per squalifica ma con pesanti conseguenze fisiche). Alla Royal Rumble 1990 (21 gennaio) Marty pesca un brutto numero, il tre, e viene eliminato da Ted DiBiase prima ancora dell'ingresso del numero quattro, grazie alla furbizia del Million Dollar Man, che su un tentativo di crossbody di Marty si abbassa e lo fa terminare fuori dal ring.

Dopo una ulteriore serie di scontri con i Powers of Pain, il 7 marzo, durante Wrestling Challenge, arriva una opportunità per le cinture di coppia, ma il match contro i campioni della Colossal Connection (Haku e Andre The Giant) viene interrotto dall'interferenza dei Demolition. A Wrestlemania VI (1 aprile 1990) i loro avversari sono due neoarrivati nella federazione, ovvero The Orient Express (Sato e Tanaka), accompagnati da Mister Fuji. Dovrebbe essere un impegno non troppo impegnativo, invece i due giapponesi mettono in grossa difficoltà Shawn e Marty, con una combinazione di tecnica e velocità, oltre a qualche scorrettezza, tra cui quella che permette loro di ottenere la vittoria finale: Mr Fuji colpisce Marty con il bastone mentre si accingeva ad eseguire la mossa finale, e mentre quest'ultimo cerca di fari giustizia fuori dal ring Sato gli si avvicina alle spalle e gli getta negli occhi i sali. Completamente accecato, finisce inavvertitamente addirittura tra il pubblico, e nel tentativo di aiutarlo Shawn si fa contare fuori, decretando di fatto la squalifica per il proprio team.

Il 23 aprile sono impegnati contro la Hart Foundation, ma l'incontro termina con una doppia squalifica dopo l'interferenza di Demolition, con Ax che colpisce Bret Hart e Jim Heidhart, mentre Smash si “dedica” ai Rockers. Nella stessa serata, ma per le registrazioni di Wrestling Superstars, sconfiggono Boris Zhukov e Nikolai Volkoff, provocando il litigio fra i due che sfocerà nel passaggio del secondo tra i face. Tra aprile e giugno prosegue il feud con gli Orient Express, e Shawn e Marty si prendono più volte la rivincita da Wrestlemania. Il 16 luglio lottano nuovamente per le cinture di coppia contro i campioni, ovvero i Demolition, che portano a casa l'incontro in modo sporco, sfruttando una distrazione dell'arbitro Joey Morella.

A Summerslam i loro avversari sono Power and Glory, ovvero Hercules e Paul Roma. Subito prima del gong d'inizio Hercules colpisce Shawn al ginocchio con la sua catena, ed il colpo è tale da lasciare Shawn dolorante fuori dal ring per tutto l'incontro, per poi rientrare in barella una volta terminato. La scena è costruita per vendere un reale infortunio di Shawn al ginocchio, che gli impedisce di prendere parte attiva al match. Naturalmente poco può Marty contro i due avversari, ed infatti dopo circa sei minuti viene schienato dopo una manovra combinata.

L'infortunio del suo compagno costringe Marty a lottare da solo, affrontando i componenti dei Power and Glory e quelli di Rhytm'n Blues, ovvero The Honky Tonk Man e Greg “The Hammer” Valentine. Il 30 ottobre nel corso delle registrazioni di Wrestling Challenge, i Rockers sconfiggono i campioni di coppia della Hart Foundation in un match 2 out of 3 falls, conquistando le cinture, se non altro apparentemente: Vince McMahon, infatti, adducendo come ragione la rottura della terza corda durante l'ultima caduta (in realtà è ampiamente probabile che le vere motivazioni siano i problemi contrattuali con Jim Neidhart, prima licenziato e poi riassunto subito dopo), decide di non far trasmettere il match in televisione, e di non considerare valido il cambio di titolo. Ai Rockers resta la consolazione di aver difeso il loro titolo “fantasma” per due volte ( 3 e 4 novembre), entrambe contro Power and Glory.

Alle Survivor Series (22 novembre), la squadra di Jake Roberts, Jimmy Snuka ed i Rockers viene sconfitta quattro a zero da Rick Martel, Warlord e Power and Glory: Marty è il primo eliminato, per mano di Warlord. L'11 dicembre nel corso di WWE Superstars i Rockers sono impegnati contro The Genius e Charles Austin: il match si conclude con il “Rocker dropper” di Marty su Austin, che però si posiziona male per riceverlo e si rompe il collo. Come conseguenza il match non viene trasmesso in televisione, e lo stesso Austin farà causa sia a Marty Jannetty che alla WWF. Sia il wrestler che la federazione perderanno la causa e saranno costretti a pagare risarcimenti a sei zeri, per una cifra complessiva vicina ai 25 milioni di dollari. Alla Royal Rumble 1991 (19 gennaio) i Rockers sconfiggono in un ottimo match di quasi enti minuti gli Orient Express (Kato e Tanaka): è Marty a mettere a segno lo schienamento decisivo ai danni di Tanaka.

Il 28 gennaio in una Battle Royal per coppie è in palio una title shot per Wrestlemania: vincono i Nasty Boys, ed i Rockers si autoeliminano quando Shawn colpisce accidentalmente Marty con un dropkick. Persa l'opportunità per vincere le cinture, a Wrestlemania VII (24 marzo) affrontano e sconfiggono Haku e The Barbarian nel match di apertura. Il 27 novembre alle Survivor Series arriva il clamoroso split tra Shawn e Marty: i Rockers sono in squadra con i Bushwhackers, contro i Beverly Brothers ed i Nasty Boys, e le cose si mettono subito male con i buoni, con un 4-2 dovuto all'eliminazione dei Bushwhackers. Rimasti soli, i Rockers riescono con non poche difficoltà ad eliminare Beau Beverly, prima del fattaccio: Marty cerca di effettuare un bodyslam su Jerry Sags, e nel movimento le gambe di Sags accidentalmente colpiscono al volto Michaels, che a quel punto viene preso alle spalle ed eliminato. Shawn non la prende assolutamente bene con il compagno e non fa nulla per nasconderlo, prima di abbandonare il ring, per un 3 contro 1 finale che non lascia scampo a Marty.

Dietro la storyline c'è la volontà della federazione di lanciare i due come singoli, lasciando Marty tra i buoni e passando Michaels heel. Il risultato di questa scelta produrrà nel corso degli anni effetti enormemente diversi per le carriere dei due, diventando uno dei più eloquenti esempi di come il talento sul ring (sicuramente paritario fra i due) può non essere sufficiente a diventare dei supercampioni: Shawn diventerà The Showstopper, The Main Eventer, il leader indiscusso della Kliq e di tutto il backstage, l'uomo in grado di influenzare in modo notevole le decisioni della WWF ed il primo wrestler a vincere tutti i titoli principali della WWF, mentre lo split segna l'inizio del declino della carriera di Marty, che raccoglierà si e no le briciole di tutto questo.

L'ultimo match in televisione dei Rockers, finito naturalmente con un litigio fra i due, è del 4 dicembre, con una sconfitta contro i Legion of Doom, campioni di coppia. Il tentativo di riappacificazione ad opera di Brutus “The Barber” Beefcake finisce addirittura col rovinare definitivamente tutto, quando dopo avergli stretto la mano Shawn colpisce Marty con un calcio e lo scaraventa contro il vetro del Barber Shop, che si frantuma in mille pezzi.

Anche questa scena, tuttavia, è probabilmente la copertura per un reale infortunio, in quanto Marty sparisce dalle scene WWF per diversi mesi, e ricompare solo nell'ottobre 1992 per proseguire la sua rivalità contro l'ex compagno di coppia, che nel frattempo ha conquistato il titolo intercontinentale.

In particolare, il 12 ottobre interviene durante un incontro tra Michales e Steve May, e cerca di fracassare lo specchio gigante che Shawn porta con se per ammirarsi; quest'ultimo è però lesto e al tempo stesso vigliacco, riuscendo a farsi scudo con la propria manager, Sensational Sherri.

Le battaglie fra Jannetty e Michaels per la cintura intercontinentale proseguono sia durante la fine del 1992 che durante l'inizio del 1993 in vari house shows, e la maggioranza delle vittorie va a Shawn, spesso con vittorie sporche. Lo scontro più importante, tuttavia, avviene alla Royal Rumble (24 gennaio 1993), con Sensational Sherri in un angolo neutrale; la vittoria va a Shawn Michaels dopo circa 15 minuti, quando Sherri si schiera apertamente con Jannetty e cerca di colpire il suo ex cliente, mancando però il bersaglio e finendo col tramortire Marty.

Dopo una ulteriore assenza dal ring, Marty riappare a sorpresa il 17 maggio a Raw e riesce a sconfiggere il suo ex amico ed a strappargli la cintura intercontinentale: a onor del vero c'è da ricordare anche l'interferenza di Mr. Perfect, che distrae fatalmente Michaels lanciandogli sul volto il suo asciugamano. Nel suo regno Marty difende la cintura contro Papa Shango, contro Bam Bam Bigelow a Raw, e due volte contro Micheals, che però al terzo tentativo (6 giugno 93) riesce a riprendersi la cintura grazie all'aiuto del suo amico Diesel (poi Kevin Nash).

I numerosi tentativi di ridiventare campione intercontinentale non hanno esito; solo il 19 luglio a Raw, nel corso di un match eccezionale (votato match dell'anno da Pro Wrestling Illustrated) riesce a schienare Shawn Michaels dopo una DDT, ma Bobby the Brain Heenan interviene e mostra all'arbitro Earl Hebner il replay dell'azione, che evidenzia come lo stesso Michaels abbia appoggiato un piede sulla corda durante lo schienamento. L'arbitro, quindi, ordina la ripresa del match, che viene vinto da Shawn che sfrutta al massimo un tentativo di crossbody fallito dal suo ex compagno dei Rockers.

Dopo un breve feud non televisivo con Doink the Clown (dove finisce spesso sconfitto), Marty ci riprova nuovamente il 17 Agosto a WWF Superstars in uno steel cage match, ma ancora una volta è Michaels a prevalere, uscendo dalla porta mentre Diesel impedisce a Marty di scalare la gabbia per uscire dall'alto. E' una delle ultime volte che i due ex compagni di coppia si confrontano, ed anche una delle ultime in cui la differenza di carriera tra i due non è ancora così marcata. Da qui in avanti, infatti, Shawn farà sempre più strada fino al passaggio tra i face ed al ruolo di main eventer, mentre la carriera di Marty come lottatore singolo praticamente si arresta, tanto da tornare a lottare nella divisione tag team con un nuovo partner, The 1-2-3 Kid (poi X-Pac).

Il 30 agosto a Summerslam il suo avversario è Ludvig Borga, che riesce a sconfiggerlo in poco più di cinque minuti. Alle Survivor Series (24 novembre 1993) è in squadra con Razor Ramon, Macho Man Randy Savage e 1-2-3 Kid, che riescono a sconfiggere Adam Bomb, IRS,Rick Martel e Diesel: i soli sopravvissuti sono 1-2-3 Kid e Marty Jannetty, che mette anche a segno l'ultima eliminazione schierando Adam Bomb.

Il 10 gennaio 1994 Marty conquista nuovamente, insieme al suo nuovo partner 1-2-3 Kid, le cinture di coppia, sconfiggendo a Raw i Quebebecars. Il loro regno è però brevissimo, in quanto dopo pochi giorni i due canadesi vincono il match di rivincita al Madison Square Garden. Alla Royal Rumble 1994 il suo ruolo è quantomeno curioso: dopo il casket match tra Yokozuna e Undertaker, Marty impersona l'anima di Undertaker, rinchiuso nella bara, che sale al cielo tra l'oscurità generale. Oltre a questo insolito ruolo prende parte anche al Royal Rumble match vinto da Yokozuna, pescando il numero 29.

E' uno dei suoi ultimi impegni per il 1994 a Stamford, prima di abbandonare momentaneamente la WWF e tornare a lottare in federazioni indipendenti. Il suo ritorno nel panorama nazionale è il 4 agosto nuovamente nella WWF, quando sconfigge Al Snow in un house show. Oltre un mese dopo, il 25 Settembre, riappare anche in televisione a Raw, dove sconfigge Chris “Skip” Candido. A in Your House 4 (22 ottobre 95) battezza il debutto televisivo di Goldust, perdendo contro di lui in poco più di dieci minuti. La sera successiva a Raw è l'ultimo eliminato di una battle royal vinta da Owen Hart.

Alle Survivor Series (19 novembre) è sconfitto insieme a Barry Horowitz, Hakushi e Bob Holly dalla squadra composta da Skip, Rad Radford, Tom Prichard e 1-2-3 Kid. Marty riesce ad eliminare Skip, ma è messo al tappeto dal suo ex amico 1-2-3 Kid grazie anche all'intervento del suo manager Ted diBiase. La fine del 1995 è costellata da un lunga serie di sconfitte contro vari avversari, tra cui ancora 1-2-3 Kid, Davey Boy Smith, Sid, Isaac Yankem DDS (poi Kane) e Owen Hart. Il 21 gennaio 1996 partecipa alla Royal Rumble pescando il numero 28 e venendo eliminato tre minuti dopo dal numero 29, ovvero Davey Boy Smith.

Il 19 febbraio, durante un incontro a Raw perso contro Steve Austin, Vince McMahon annuncia la partecipazione di Marty al torneo per l'assegnazione delle vacanti cinture di coppia, insieme ad un nuovo partner misterioso, che si rivela essere Leif Cassidy, ovvero al Snow al debutto con questa nuova gimmick. Il team, chiamato New Rockers, non ottiene gli effetti desiderati, perdendo già al primo turno per mano dei Godwinns.

Dopo una serie di match combattuti (e spesso persi) a febbraio e marzo contro Steve Austin e Justin Bradshaw, il 30 aprile la coppia Jannetty-Cassidy si guadagna una title shot sconfiggendo i Godwinns; sono tuttavia i campioni Skip e Zip a prevalere ed a mantenere le cinture alla loro vita. Nel maggio 1996 prende parte alla tournee della WWF in Kuwait, perdendo l'11 maggio anche un incontro per il titolo del mondo contro il suo ex compagno Shawn Michaels. Intorno alla fine di maggio il duo Cassidy Jannetty lotta più volte contro i rientranti Bushwhackers, finendo quasi sempre sconfitti. Va un po' meglio contro Aldo Montoya e Duke Drose, sconfitti più volte nel corso di spettacoli non trasmessi in televisione.

Fino all'estate i due lottano più volte contro Skip e Zip e contro i campioni di coppia, gli Smoking Gunns ed anche in questo caso l'esito è quasi sempre poco felice. Il 22 settembre a in your House “Mindgames” Marty è sconfitto da Savio Vega, che riesce a rovesciare un crossbody subito in uno schienamento vincente. Il tag team con Leif Cassidy si trascina un pò stancamente, senza mai dimostrare di poter ottenere qualcosa di più del lowcard. Alle Survivor Series (17 novembre) la squadra composta da Doug Furnas, Phil LaFon, Henry e Phinneas Godwinn sconfigge Marty Jannetty, Leif Cassidy ed i campioni di coppia Owen Hart e Davey Boy Smith: Marty è il primo eliminato per la sua squadra, per mano di Henry Godwinn.

L'inizio del 1997 segna il divorzio fra Marty e la WWF, con conseguente sua sparizione dal panorama nazionale del wrestling per quasi un anno, durante il quale lotta anche nella NWA, dove partecipa al secondo Eddie Gilbert Memorial Brawl, dove configge Harley Lewis. Nel Gennaio 1998 approda nuovamente in una grande federazione nazionale, ovvero la WCW. Si tratta sicuramente di una federazione che ripone molta più attenzione ai lottatori come lui, non eccessivamente grandi e grossi ma molto tecnici e veloci, in grado di offrire un grande spettacolo sul ring. Non è un caso, quindi, che Marty riesca a produrre dei buoni match con avversari come Chris Jericho e Booker T, senza però mai riuscire a conquistare l'opportunità di lottare per una cintura se non a Slamboree 98, dove prende parte a una “Cruiserweight Contenders” Battle Royal, vinta da Dean Malenko. Un infortunio lo penalizza ulteriormente, tanto da portare al suo licenziamento dopo un lungo periodo di inattività.

Rientrato dopo l'infortunio, riprendere a combattere in varie federazioni indipendenti, dove praticamente resta per diversi anni: tra queste la New Breed Pro Wrestling, dove nell'ottobre 1999 riesce anche a vincere il titolo assoluto, la All-Star Wrestling (federazione inglese) tra la fine del 2000 e l'inizio del 2001, e la IPW, dove il 13 Giugno 2001 lotta con Mike Sullivan a IPW/NWA Ybor City Showdown, perdendo dai campioni di coppia, gli Heavenly Bodies, e dove a Rage In A Cage III (16 giugno) viene sconfitto dal campione televisivo Mike Shane.

Nel 2003 lavora per l'Alabama Wrestling Federation e per la Southern Heat Championship Wrestling, dove il 10 maggio viene sconfitto da Rage. Il 20 marzo 2004 nello show NYWC in Deer Park lotta con Tyler Payne e Marty Jannetty, perdendo per mano di Mikey Whipwreck ed il suo ex compagno Al Snow. L'8 maggio 2004 nella New Era Pro Wrestling lotta insieme a Deviant, sconfiggendo Chris Hamrick e Tracy Smothers.

Quindici giorni dopo nello show “Night of the Champions” della Blue Water Championship restling sconfigge Matt Longtime. Intorno alla metà del 2004 approda anche alla All Japan Pro Wrestling, dove con Robert Gibson formato un tag team che prende il nome di New Rock and Roll Express. L'11 dicembre, nella NWA, lotta insieme a Glacier e Rod the Bod contro Sean & Phil Davis e the Nightmare (Ted Allen). Il 17 dicembre lotta e perde contro un altro grande nome ormai decaduto, ovvero Scott Hall, ex Razor Ramon nella WWF e membro di rilievo della NWO. L'8 gennaio 2005 lotta nuovamente nella New Era Pro Wrestling, perdendo con Tracy Smothers. Il 16 gennaio nella NWA è in coppia con Rod The Bod, suo protetto, perdendo contro Bobby Sanford ed Eric Tattum. Il 29 gennaio arriva finalmente una vittoria, a WrestleReunion contro Gary Royal.

Agli inizi di marzo 2005, nel corso del feud tra Shawn Michaels e Kurt Angle in vista di un loro match a Wrestlemania XXI,l'ex campione olimpico fa un clamoroso annuncio: poiché sostiene che Michaels ha imparato tutto dal suo vecchio compagno dei Rockers, annuncia che nella puntata del 17 marzo avrebbe affrontato e sconfitto proprio Marty Jannetty. Michaels tuttavia anticipa il suo avversario invitando Marty alla puntata di Raw precedente (14 marzo), per affrontare La Resistance e dar vita ad un clamoroso ritorno dei Rockers. Il match è ottimo, e dimostra tutta la differenza tra un vero tag team ed il team composto da due lottatori singoli che lottano in coppia. A Smackdown Marty è costretto a cedere alla micidiale Ankle lock di Angle, ma non prima di aver fatto soffrire per quasi 18 minuti l'eroe olimpico, disputando un ottimo match che impressiona molto favorevolmente la dirigenza, tanto da offrire allo stesso Marty un contratto a tempo pieno per la compagnia di Stamford, che sancisce il suo ritorno definitivo dopo più di otto anni di assenza.

In realtà la nuova stagione di Marty alla WWE termina praticamente ancora prima di cominciare: problemi legali legati a presunte percosse ai danni della moglie portano al suo rilascio pressocchè immediato. Marty riappare nella WWE il 20 febbraio a Raw, quando salva Shawn Michaels dall'assalto della Spirit Squad. Vince McMahon, in piena rivalità con Michaels, si congratula con lo stesso Marty e annuncia che la settimana successiva gli proporrà un contratto a tempo pieno con la sua federazione, a condizione però di unirsi al “kiss my ass club”, ovvero a condizione di baciargli il sedere.

La settimana successiva Marty sembra sul punto di cedere e baciare il sedere al boss della WWE, ma ci ripensa all'ultimo minuto, e così Vince decide di offrirgli una seconda opportunità: rompere la Masterlock di Chris Masters in cambio di un contratto. Alla fine sarà proprio HBK, intervenuto in aiuto dell'amico, a baciare il sedere di McMahon. Ancora sette giorni dopo a Raw lo stesso Vince annuncia che Marty Jannetty non sarà mai più contattato dalla sua compagnia.

Il 15 settembre sembra riaprirsi un piccolo spiraglio per lui in WWE, quando viene nuovamente assunto, questa volta però con il ruolo di trainer per giovani promesse. Anche stavolta però l'epilogo è tanto misterioso quanto triste: Marty viene licenziato di fatto ancora prima di intraprendere il suo nuovo incarico. Dalla fine del 2006 Marty torna a lottare nelle federazioni indipendenti. Negli anni seguenti riesce, in ogni caso, a compire un altro paio di apparizioni nella WWE: il 10 dicembre 2007, in occasione del quindicesimo anniversario di Raw, affronta e perde contro Mr. Kennedy, venendo salvato da Shawn Michaels a fine incontro, Il 19 ottobre 2009 viene battuto da The Miz. Alla fine del 2011, Marty viene assunto dalla Chikara, come allenatore e come wrestler. Lotta diversi match nella compagnia, facendo talvolta coppia con “1-2-3 Kid” Sean Waltman, ma ben presto molla tutto. Torna, quindi, a lottare in indies di minor rilievo.

Scritto da Redazione Tuttowrestling