WWE Planet #1019 – Pronostici di Money In The Bank 2023

8
Contenuti dell'articolo

Amiche ed amici di Tuttowrestling, Money In The Bank è alle porte e, per la prima volta da oltre due decenni a questa parte, lo sarà anche ad un orario comodissimo: la prima serata italiana. Tempo di pronostici, dunque, e se vi volessimo male vi proporremmo anche un drinking game con le frasi rituali di Michael Cole. Ma in fondo ai vostri fegati ci teniamo, quindi chiamiamo in causa Giovanni Stilo per limitarci ai pronostici.


Money in the Bank Men’s Ladder Match:
Ricochet vs Shinsuke Nakamura vs LA Knight vs Santos Escobar vs Butch vs Damian Priest vs Logan Paul

Giovanni: Tutti nomi importanti nel match che dà il nome al PPV. Sebbene Nakamura, Butch ed Escobar penso avranno un ruolo secondario, daranno spettacolo e gran filo da torcere agli avversari. Da allibratore abusivo improvvisato, pago qualche decimo di punto in meno la vittoria di LA Knight: non amo particolarmente la sua gimmick quanto più le sue capacità sul ring. Così come Ricochet che è sempre “poesia in movimento”. A contendersi realmente la valigetta saranno a questo punto Damien Priest e Logan Paul, che però ha già dimostrato di non aver alcun bisogno di contratti per presentarsi ogni sei mesi ed esigere un match titolato. Sarebbe uno spreco della valigetta, uno degli espedienti drammaturgici che preferisco all’interno della WWE.
Vincitore: Damian Priest

Daniele: l’amore per l’espediente MITB in sé è condiviso. Da me, ultimamente non dalla WWE. Guardando gli ultimi vincitori e le ultime gestioni, almeno. Non siamo al livello della valigetta femminile ma è chiaro che essendo concentrata sempre su (un) altro, la WWE non abbia scritto con attenzione il MITB negli ultimi anni. Speriamo che un match privo di main event sia un indizio del volerci provare. Certo, per questo il rischio di ignorare il fatto che Paul possa non vincere per avere comunque tutti i match che vuole potrebbe portare comunque a vederlo vincere. Cerchiamo di essere ottimisti: non penso che la WWE abbia intenzione di scommettere davvero su Knight, nonostante sia over. Quindi vado con Priest e la prima vera vittoria degna di questo nome per il JD. Che, ovviamente, porterà allo split.
Vincitore: Damian Priest

Money in the Bank Women’s Ladder Match:
Zelina Vega vs Becky Lynch vs Zoey Stark vs Bayley vs Iyo Sky vs Trish Stratus

G: Per il match femminile invece prevedo tre favorite. Per quanto adori le capacità attoriali di Bayley, bravissima nel ruolo da heel, specialmente per un target più giovane, Iyo Sky e Zelina Vega non penso abbiano alcuna spinta verso il titolo. Gli scenari sono quindi tre. Il meno probabile, per quanto più sorprendente, sarebbe una vittoria di Zoey Stark, concedendole un approdo tra le grandi alla Rhea Ripley. Più probabile invece che a contenderselo siano però Trish e Becky Lynch con l’ago della bilancia influenzato da quanto la Stratus abbia intenzione di impegnarsi in questo comeback. Rimango prudente e faccio la chiamata facile.
Vincitrice: Becky Lynch

D: Di scenari ne vedo solo di tetri. Considerando la situazione della divisione femminile, la cosa più logica sarebbe poi una run lunga per chiunque vinca la valigetta, con incasso almeno verso l’inverno e il tempo di costruire. Nulla di più lontano dalla WWE e da quello che hanno sempre fatto col MITB femminile. L’assenza di altri match in card ci mette (forse) al riparo dal patentato incasso della sera stessa. Ma insomma, non è ce ci sia molto all’orizzonte. Lynch favorita perché è lei, ma certo non avrebbe bisogno di vincere la valigetta per tornare al Titolo (e ci mancherebbe); ad oggi è praticamente l’unica che ha parlato del MITB in maniera approfondita in puntata, però. L’unico risvolto sarebbe una vittoria di una tra Iyo Sky e Bayley per consumare definitivamente lo split della Damage Ctrl: manca solo il funerale.
Vincitrice: Iyo Sky

Single Match:
Cody Rhodes vs Dominik Mysterio (w/Rhea Ripley)

G: Match che ha più il sapore di l’alleggerimento della serata. Dominik Mysterio sta trovando una sua dignità come capro espiatorio dello scherno di pubblico e colleghi. Lo regge bene e il suo ruolo da “mammone” con la coetanea Ripley, dopo un primo periodo di valutazione, ammetto essere di mio gradimento. I creativi della WWE fanno di tutto per avvalorare la mia tesi sul percorso che Rhodes dovrà fare per riavvicinarsi a Roman Reigns. Saranno “tempi duri” per l’American Nightmare che sembra costretto a dover soffrire le fatiche di Ercole per guadagnarsi una vera opportunità con Reigns, ricalcando un famoso percorso che ha portato il padre Dustin al titolo. Dom Dom ha solo una chance: magheggiare come il padre putativo Eddie Guerrero, ma mi sono stancato di vedere arbitri che fissano il vuoto mentre alle loro spalle si consumano le peggio ingiustizie.
Vincitore: Cody Rhodes

D: Non ho captato nessuno dei segnali qui sopra che faccia pensare che ci siano ragionamenti profondi dietro questo match. Che l’unico sapore che rilascia è quello della m… perdita di tempo. Per tutti. Se davvero ci si illude che i fischi per Mysterio siano perché è over da heel, credo si sia un po’ distaccati dalla realtà come solo la WWE sa essere. Per Rhodes non è una fatica, anzi. Ignorando il fatto che continua a lottare col braccio ingessato, come se fossimo tutti dementi. IN tutto questo si tiene pure parcheggiata Ripley. Una fantozziana Corazzata Potemkin insomma, in cui perderanno tutti, comunque vada a finire. Dio ci scampi da una vittoria a casaccio di Mysterio che, tra le ipotesi pessime, resta la peggiore di tutte.
Vincitore: Cody Rhodes

WWE Women’s Tag Team Championship
Tag Team Match:
Ronda Rousey & Shayna Baszler (C) vs Liv Morgan & Raquel Rodriguez

G: Sono convinto che la divisione femminile di tutta la WWE abbia bisogno di una rifondazione. Rhea Ripley, Bayley e pochi altri esempi a parte c’è poco di cui gioire quando vengono svelate le card degli show. Ne è l’esempio questo tag team match in cui spazio tra il fastidio e l’indolenza nel giudicare queste quattro lottatrici. C’è molto più potenziale in loro da valorizzare con la riscrittura di personaggi più tridimensionali. Non possono essere solo picchiatrici con l’ombretto scuro o sudamericane sorridenti. Match con più alta frequenza di rimbalzo della serata, ci gioco la mia action figure di Rey Mysterio ancora inscatolata. Pronostico totalmente arbitrario.
Vincitrici e ancora Campionesse: Ronda Rousey & Shayna Baszler

D: Difficile aggiungere qualcosa. Non c’è davvero nulla in questo match, in questo regno, nella divisione tag femminile e in quella femminile in generale. Buio pesto che ci mette di fronte ad una cabina elettorale all’italiana: speriamo nel meno peggio. Ora, scegliere cosa sia meno peggio tra Baszler e Rousey ancora con le Cinture e o le due accrocchiate a caso e che sorridono, mi rendo conto, è cosa ardua. Puntiamo almeno su un regno di una durata sensata. Sarei sorpreso comunque a fatica del contrario.
Vincitrici e ancora Campionesse: Ronda Rousey & Shayna Baszler

WWE Intercontinental Championship
Single Match:
Gunther (C) (W/Imperium) vs Matt Riddle

G: Per lungo tempo ho adorato Riddle, la comicità dell’ossimoro della sua gimmick da “surfista” di Las Vegas e la coppia con “Randyyyyy”. Complice le vicende extra ring che lo hanno coinvolto il mio apprezzamento per lui si è però raffreddato. Gunther invece mi convince sempre di più. La sua fisicità è dirompente e convincente. Un campione credibile che meriterebbe una shot, vera però, per i titoli più importanti. Non penso però che Riddle possa essere colui che lo libererà del titolo per fargli puntare Reigns o Rollins.
Vincitore e ancora Campione: Gunther

D: Difficile essere in disaccordo con quanto detto da Giovanni. Dio ci scampi da un Gunther sacrificato inutilmente all’altare di Reigns (e in questo, probabilmente, risiede il suo regno da IC Champion). E sfido a non raffreddarsi quando si viene messi in congelatore per mesi, perché mancano le idee quando si è tra i top-5 più over di sempre. Chissà perché, sarà che Riddle da quell’altare ci è già passato. È un match riempitivo che i due eseguiranno molto bene, pochi dubbi. Speriamo solo non ci sia l’overbooking che ultimamente punta a rovinare anche le uscite di Gunther.
Vincitore e ancora Campione: Gunther

Tag Team Match:
The Bloodline vs The Usos

G: Il match sul quale nutro più incertezze della serata. Lo scontro si prefissa di essere interessante su più punti. Dopo anni in cui vari stravolgimenti hanno solamente lasciato ipotizzare un tradimento dei gemelli Uso contro Roman Reigns, finalmente si arriva alla resa dei conti. Credo che questa faida familiare ci terrà compagnia per molto tempo, Roman deve perdere tempo fino a quando la WWE non farà tornare Cody Rhodes alla ribalta. Il primo round di questo confronto lo ipotizzo comunque a favore degli Usos a cui seguirà un rilancio di Reigns desideroso di vendetta.
Vincitori: The Usos

D: La storia della Bloodline è la più insensata, sconnessa e controintuitiva forse di sempre. Ha distrutto tutto quello che ha toccato. Infatti quelli per cui stanno crollando manco sono nella card, tanto per fare un esempio: ma su quel carro c’eravamo tutti. Non c’è mai stata logica né tanto meno lungimiranza di scrittura in Reigns, tantomeno da quando è heel. Dubito che affrontare questo pronostico con orizzonti e sensatezza, dunque, sia la cosa corretta. Per come ragiona la WWE, gli Usos il loro momento lo hanno già avuto. Per come si è comportata l’ultima volta che siamo passati dall’isola britannica, mandare a casa il pubblico soddisfatto non è una priorità. Vince Reigns, perché sì, come sempre.
Vincitori: The Bloodline

WWE World Heavyweight Championship
Single Match:
Seth Rollins (C) vs Finn Bálor

G. Finn Bálor assieme tutto il Judgment Day sta ricevendo un discreto push da parte della WWE. Si deve inoltre dare atto ai quattro heel dei loro meriti. Stanno tutti migliorando con la militanza in questa stable da cui usciranno wrestler migliori (compreso Dom Dom). Nonostante questo è difficile ipotizzare già una conclusione del regno di Seth Rollins che continua a sembrare l’uomo giusto per valore a questo World Heavyweight Championship che a detta dei più appare un titolo fantoccio.
Vincitore e ancora Campione: Seth Rollins.

D: Riprendo quello che dice Giovanni: più che a detto dei più, da come lo tratta la WWE sembra un Titolo fantoccio. Detto questo, sono ancora alla ricerca di quei segnali di miglioramento che si citano riguardo al JD. La storyline ruota attorno a due gelosi dell’altro ma che ottengono chance titolate a nastro senza motivo. All’interno di una stable che passa metà degli show a ignorarsi a coppie e che non ottiene una vittoria di valore da quando c’era Edge. Bálor non ha bisogno di migliorare. Infatti è solo peggiorato e ricordarci cos’era 7 anni fa in ogni episodio di Raw, proponendoci questa versione heel infantile 101 fa solo male al cuore. Magari potessimo riaverlo. Tutto questo succede attorno a Rollins, ennesimo Campione che racconta le “storie” degli altri: possibile che il suo arco narrativo si sia già esaurito? Sì, quando metti il miglior performer all-around della sua generazione a ridere e ascoltare il pubblico cantare la sua theme song. E basta.
Vincitore e ancora Campione: Seth Rollins.

Mancano poche ore, quindi armatevi di cibo e bevande, magari di quelle che poi fanno anche passare l’arrabbiatura prima di andare a letto. Non ci aspetta un MITB apparentemente da ricordare ma, in questo PLE, la differenza la fanno storicamente i due Ladder Match. Che oggi devono sorreggere tanto. Guardate il lato positivo però: che siate d’accordo o no con i nostri pronostici – e ringrazio di nuovo Giovanni Stilo -, che sarete d’accordo o no con i risultati, felici o arrabbiati non andrete a letto all’alba per niente.

Scritto da Daniele La Spina
Parliamo di: ,