25 anni. Fa impressione solo a pensarci. In un mondo che va così veloce, dove tutto tende a durare sempre di meno, dove un giorno si è al centro dell’attenzione e quello dopo si viene buttati via, rimanere 25 anni come punto di riferimento è molto più di una vita. Un traguardo incredibile, che merita di essere celebrato insieme a tutti voi.
25 anni sono gli anni dalla nascita di Tuttowrestling. Si iniziava l’ormai lontano 11 aprile 1997, agli albori dell’era Internet. Da un’idea di Luca Franchini, grandissimo appassionato dell’allora WWF (infatti il nome originario era il Kiniluca’s Wrestling World), per poi espandersi sempre di più e diventare il punto di riferimento per il wrestling in Italia.
Sotto la gestione di Carlo Di Bella (che vi scrive anche oggi, eh sì, son passati per me 23 anni su questo sito, visto che ne entro a far parte nel 1999), si espande in maniera velocissima grazie anche alla forza mediatica portata dall’accelerazione di Internet che entra sempre più nelle case degli italiani. Ne escono tantissimi progetti, tra i quali il Tuttowrestling Magazine, che con 64 uscite mensili consecutive diventa di gran lunga la rivista più letta e più longeva di sempre nella storia del wrestling (superando anche i mitici Wrestling All Stars e Wrestling Magazine dei favolosi anni ’90). E poi con Marco De Santis, Giovanni Pantalone e Lorenzo Pierleoni si arriva fino ai giorni d’oggi, dove nel 2022 siamo ancora qui a raccontare con grande entusiasmo lo sports entertainment che più ci appassiona. Siamo cambiati, siamo cresciuti, anche la passione per il wrestling e il modo di guardarlo si sono evoluti, ma il ricordo di questi anni rimarrà per sempre indelebile.
Wrestlemania 38 è appena scivolata via, e se penso che quando iniziavo a scrivere per il sito eravamo alla 15… oggi c’è Roman Reigns e c’è la AEW oltre alla WWE, ma siamo partiti che era in pieno svolgimento la Monday Night War tra WWF e WCW. Abbiamo visto emergere Stone Cold e The Rock, abbiamo visto nascere la TNA, e poi abbiamo ammirato e scritto per anni di Kurt Angle, del ritorno di Shawn Michaels, di Triple H, The Undertaker, della crescita e esplosione di John Cena, uno dei wrestler più polarizzanti e discussi del wrestling web. Certo, poi c’erano anche I debutti di Brock Lesnar e Randy Orton, che è nel main event a 20 anni di distanza, a testimoniare che nel wrestling non c’è mai nulla di scontato.
In ogni caso, con oggi vogliamo celebrare i 25 anni di storia del sito e lo facciamo intanto ringraziando voi, i lettori di Tuttowrestling e appassionati di questa disciplina. Grazie per seguirci sempre con costanza e affetto, per criticarci quando serve, e farci sapere la vostra opinione. Grazie a tutte le persone che scrivono per il sito e che lo hanno fatto per tanti anni (non faccio nomi perchè rischierei di dimenticare qualcuno e sicuramente poi questo qualcuno si offenderebbe!). E in più ne approfittiamo per scomodare qualcuna tra le firme più important, riportarle a scrivere brevemente per raccontarci il loro più grande ricordo legato a Tuttowrestling.
Il mio, personalmente, rimane quello originario. Il giorno in cui ho scoperto, e mi sono innamorato, il Kiniluca’s Wrestling World. La circostanza è tragica, ovvero la scomparsa di Owen Hart nel lontano 1999. Avevo appena terminato di vedere in diretta il PPV Over The Edge, ed ero rimasto scioccato nell’apprendere dell’incidente accaduto ad Owen. Il giorno dopo cercai notizie sul web ed è lì che casualmente capitai sulle pagine di quello che sarebbe poi diventato Tuttowrestling.
Immediatamente scoprii che c’erano altri appassionati di wrestling oltre a me (allora non era scontato!), che c’era qualcun altro che teneva traccia degli incontri del passato, dei titoli, dei risultati e di tutto il resto, e si divertiva a scrivere e commentare di quello che vedeva. Fu una scoperta incredibile, l’inizio di una grande avventura che ancora oggi continua ad emozionarmi. Grazie Tuttowrestling, e buon compleanno.
Luca “Kiniluca” Franchini
(Fondatore di Tuttowrestling, oggi telecronista di lungo corso della WWE in Italia, prima su Sky e ora su Discovery. Sebbene al microfono sia ovviamente noto come “Il Godzilla”, abbiamo voluto utilizzare il suo primissimo nickname, )
Venticinque anni di Tuttowrestling.com, che storia. Non saprei davvero da dove cominciare per ricordare questa incredibile avventura che di fatto mi ha portato a diventare un telecronista di wrestling e che ha stravolto sotto tutti i punti di vista, la mia vita e la mia esistenza.
Se non ci fosse stato Tuttowrestling “Il Godzilla” e tutto quello che ne è conseguito, non sarebbe mai esistito.
La genesi di tutto quanto avviene nell’autunno del 1996 quando scopro per la prima volta internet e dinnanzi ai miei occhi di appassionato di wrestling si spalanca un universo incredibile. Nella rete ci sono infatti molte pagine e qualche sito fatto anche piuttosto bene, che parlano di wrestling e della WWF in particolare. Si trovano notizie anche delle altre federazioni, la WCW, quelle messicane e quelle giapponesi.
Uno dei primi siti che desta la mia attenzione è il WWF Canadian Connection. In questo sito, in lingua inglese, sono in bella vista, nella parte in basso della homepage, molte bandiere: Francia, Germania, Svezia, Spagna, non mi ricordo in questo momento quante e quali esattamente ma erano parecchie. Ma non c’era quella italiana. In pratica cliccando su quelle bandiere accedevi alla home page di quel sito tradotta nella lingua desiderata: tedesco, francese, spagnolo, etc, ma non c’era l’italiano.
Contatto allora il webmaster e mi propongo di tradurre in italiano la home page con la possibilità di indicare in calce a quella pagina tradotta in italiano il mio indirizzo e mail. Proprio tramite quella casella e mail qualche appassionato italiano mi contatta. Si inzia a creare una versione antesignana di una community. Ma la sensazione è bellissima. Ci sono tanti appassionati di wrestling italiani in rete malgrado ormai da qualche anno la WWF in tv non c’è più.
Intanto comincio a collaborare anche con un sito inglese, scrivendo (in inglese) di WWF ed imparando da autodidatta il linguaggio HTML, quello che serviva per creare le pagine internet ed i siti. Analizzo i codici sorgente dei, li copio su un semplice blocco note e provo a creare delle pagine di mio pugno.
Nella successiva primavera del 1997, l’11 Aprile per l’esattezza, grazie alla indispensabile collaborazione dei Fratelli Paolo e Andrea Lanati, per la parte editoriale e di Paolo Sartorio per quella grafica, nasce il Kiniluca’s Wrestling World, la versione 1.0 di quello che poi nel 1999 diventerà Tuttowrestling. Da quel sito, nel corso degli anni a venire, passeranno quasi tutte le firme che poi diventeranno voci televisive di WWF (poi WWE), WCW e compagnia bella in TV.
Da Michele Posa, mio partner in crime da 22 anni, a Christian Recalcati, braccio destro di Dan Peterson Prima ed iindimenticabile spalla di Ciccio Valenti poi, senza dimenticare lo stesso Paolo Lanati e Carlo Di Bella al quale cederò il sito nel 2003.
Il resto è storia, e che storia. 25 anni sono davvero tanti. Tantissimi. Ma bisogna sempre guardare al futuro e puntare al cinquantesimo. Non credo potrò festeggiarlo con voi quindi quella volta, ricordatemi voi nel caso.
Ancora buon anniversario Tuttowrestling.com
Marco De Santis
(ViceDirettore del sito per diversi anni, si è occupato anche della nostra rivista TW Magazine)
Tuttowrestling.com ha rappresentato una parte importante della mia vita per più di 10 anni. In una decade sono stati davvero tanti i momenti che ricordo con estremo piacere. Dalle frequenti telefonate con l’allora proprietario del sito Luca Franchini in cui si parlava di wrestling, del sito e di tante altre cose ben prima che io entrassi a far parte di esso ufficialmente nel 2003, ai rapporti di amicizia creati con molti degli staffer alcuni dei quali sono ancora oggi fra gli amici a cui sono più legato (non me ne vorranno gli altri ma non posso non citare Antonio Bomba e il megadirettore galattico Carlo Di Bella), passando per i numerosi incontri con i protagonisti del nostro amato sport-entertainment che da semplice fan non avrei mai pensato di poter vivere (alcuni non sono ancora sicuro di averli vissuti veramente se devo essere sincero… fra questi un viaggio in taxi con Ultimo Dragon chiedendogli conto del suo scivolone all’ingresso a Wrestlemania XX, una cena con Mick Foley che ci chiede perplesso perché avessimo messo nella rivista che gli stavamo facendo vedere un articolo su Ludvig Borga e ogni minuto passato con il fotografo giapponese Jimmy Suzuki a Wrestlemania 22 ma solo chi c’era capirà perché, vero Carlo? :D), al mio primo viaggio oltreoceano insieme a Erik Ganzerli per assistere a Wrestlemania 21, senza dimenticare i tempi d’oro di Tuttowrestling Magazine che mi hanno permesso per diversi anni di lavorare con una delle mie passioni da bambino… cosa si può chiedere di più dalla vita?
Però mi è stato chiesto di eleggere il mio momento più memorabile in assoluto legato al sito e dopo lunga riflessione sono giunto alla conclusione che la cosa che ricordo con più piacere fra tutte di quegli anni per me meravigliosi e irripetibili sono i momenti vissuti nei palazzetti ai vari tour della WWE alla ricerca di materiale per la rubrica satirica “Kliq Here!” che i più anziani di voi forse ricorderanno (mentre per tutti gli altri che non sanno di cosa sto parlando dico solo… non sapete cosa vi siete persi). Trovare numerosi accaniti fan di wrestling come noi che invece di fare cartelloni dedicati ai loro wrestler favoriti li facevano dedicati a noi della “Kliq” e parlare con loro avendo così il feedback diretto che le nostre “stupidate” facevano ridere, e portavano momento di divertimento a così tante persone, ripagava con gli interessi le infinite ore dedicate al sito spese cercando di fare sempre al meglio quello che ero chiamato a fare. Se a volte non ci sono riuscito e qualche lettore ce l’aveva con me ai tempi, magari per qualche screzio sul forum che ero “purtroppo” chiamato a moderare, spero che 10 anni dopo la mia uscita di scena il loro livore sia passato in prescrizione. Da parte mia il ricordo di quel periodo è così bello che quasi quasi ricordo con piacere pure loro. Quasi…
Erik Ganzerli
(Per anni redattore del sito, ha fondato il Wrestling Cafè, il primo podcast italiano dedicato al mondo del wrestling)
Mazel Tov, TW!
25 anni per uno dei siti italiani più longevi in assoluto, anche uscendo dal discorso pro wrestling. Credo che Tuttowrestling sia comunque in alto nella classifica dei siti con la maggiore permanenza nel mondo del web, bisognerebbe verificare.
Sono onorato che mi sia stato chiesto di dire qualche parola sull’anniversario, anche perchè alla fine sono stato a Tuttowrestling per quasi 20 anni: il mio primissimo pezzo su queste pagine è stato un Raw Report dell’aprile 2000, che non credo nemmeno si trovi più negli archivi del sito (certo che si trova! -ndGP). Vorrei dire che è la puntata in cui Jericho vince il titolo WWF contro Triple H, per vederselo revocare poi pochi minuti dopo, ma posso sbagliare. Mi piacerebbe rivederlo anche per vedere dove tutto ebbe inizio, perchè da lì poi come si dice ho “portato molti cappelli”: ho fatto il reporter di Raw, poi di SmackDown, poi ho fatto il newsboarder, poi ho fatto i report dei pay-per-view, poi ho curato il WWE Planet, poi l’ECW Planet e ho avuto il mio editoriale con “The Truth Hurts”, in rigoroso ordine sparso. Specialmente i report mi son serviti in maniera impagabile a migliorare la mia conoscenza della lingua inglese, la mia conoscenza della tastiera del computer (che ora conosco praticamente a memoria) e soprattutto la mia reattività e velocità mentale nella traduzione, che spero mi servirà presto.
Ma se dovessi scegliere il mio momento preferito per eccellenza qui a Tuttowrestling non ho alcun dubbio. Si torna all’aprile del 2009 ed è il momento in cui, dopo quasi 2 anni di incessanti richieste ai piani alti, mi viene finalmente concesso il via libera per portare sul sito una cosa fino ad ora mai fatta in questi lidi: un podcast. E Wrestling Cafè, che va avanti ancora oggi dopo ben tredici anni e 681 episodi, è il motivo per cui sono ancora attaccato a questo folle mondo di uomini e donne più o meno variopinti.
Non sarei probabilmente ancora un fan di wrestling senza quel momento, quindi sarò sempre grato a chi mi permise ai tempi di iniziare quel progetto; e anche se col tempo la stanchezza e le divergenze ideologiche hanno separato le nostre strade, quel “Butterfly Effect” è fondamentale.
Con il passare del tempo è stata dura mantenere i contatti e le amicizie ma con Giovanni scherzo e parlo praticamente quotidianamente (quasi mai di wrestling), con Antonio Bomba anche, seppur le nostre idee siano agli antipodi sotto praticamente ogni ambito, con Marco De Santis (con cui ho condiviso la mia prima trasferta a un pay-per-view WWE e son felice che se ne ricordi dopo 21 anni) comunico già meno perchè è praticamente sempre impegnato con il suo lavoro ma è sempre un piacere, quando ne ho la possibilità, assorbire un po’ del suo pensiero su una questione qualsiasi. Con altri, come lo stesso Luca Franchini (senza il quale niente della mia presenza sul wrestling web sarebbe stato possibile) e Riccardo “Mist” Bidoia i contatti sono più sporadici ma sempre piacevoli (tranne quando parliamo di calcio, per motivi campanilistici).
Ci rivediamo al cinquantesimo? Magari anche prima, chi lo sa. E se non fosse così, sapete dove trovarmi 🙂 Buon compleanno, TW!
Giovanni Pantalone
(Webmaster del sito da ormai oltre dieci anni)
Potrei raccontarvi anche io del mio inizio, una biografia di Earthquake mandata così per caso a Marco de Santis, o raccontarvi mille retroscena piacevoli, emozionanti o drammatici dietro la gestione di Tuttowrestling, nella quale sono stato sempre più coinvolto nel corso degli anni. Ma lo faranno anche tutti gli altri, dunque voglio parlarvi di qualcos’altro, quasi una responsabilità che sento.
Tuttowrestling, infatti, non è solo un marchio ormai consolidato, un punto di riferimento dal quale sono nate carriere, realtà solide e molto altro ancora, e che ancora oggi non ha uguali per numeri e autorevolezza. C’è dell’altro, un qualcosa che per me è molto più importante, perché semplicemente senza possibili eguali, né oggi né mai: Tuttowrestling è la Wikipedia italiana del mondo del wrestling.
Non esiste nessun posto al mondo che potrà raccontarvi una così grande fetta della storia della WWE (e non solo) nella nostra lingua, con le reali reazioni dell’epoca. Volete qualche numero? Oltre mille report di Raw, tutte, proprio tutte le puntate di Smackdown, più di 350 Pay per View o come si chiamano ora Premium Live Event, oltre 650 puntate di NXT, solo per citare gli show che la WWE ha ancora nel suo palinsesto. Potrei continuare con la WCW, la ECW o perché no Impact, dove anche lì siamo vicini alla soglia dei mille report. Su editoriali e commenti poi nemmeno riesco più a tenere i conti… e sono importanti quanto i report, perché niente potrà trasmettere le stesse emozioni di quando Luca Franchini si trovò a commentare la tragedia di Owen Hart, o di quando arrivò la notizia di Eddie Guerrero, della prima sconfitta a Wrestlemania di Undertaker, della prima (e purtroppo finora unica) puntata di Raw in Italia, e molto, molto altro ancora.
Ecco la responsabilità di cui parlavo: non solo permettere che un patrimonio del genere, ripeto unico e irripetibile, possa essere a disposizione di tutto il web, ma anche e soprattutto portarlo avanti, garantire che una lunga storia che oggi arriva a venticinque anni, equivalenti a ben più di un’era nel mondo digitale, possa continuare ad andare avanti, nel miglior modo possibile. Ed il merito è di tutte quelle persone che, nel corso degli anni, hanno scritto su queste pagine, per pura passione. Potrete trovare l’elenco nella pagina staff, c’è praticamente chiunque, tutti i più importanti nomi italiani di questo settore, nessuno escluso. Compreso, assai immeritatamente, il sottoscritto. Buon compleanno Tuttowrestling, la tua età significa semplicemente leggenda.
Antonio Bomba
(Componente dello staff per anni, coordinatore della Newsboard e membro della Kliq)
Mi hanno chiesto di scrivere qualcosa per i venticinque anni di Tuttowrestling. Bene. Cosa scrivo? Partiamo dall’inizio. A quanto pare il nocciolo duro di quello che andrà a formare il primo storico gruppo di Tuttowrestling ha scoperto il sito con la morte di Owen Hart. Ecco per me non è stato così in quanto ho scoperto il sito la settimana precedente. Ero all’università e con il motore di ricerca che andava di moda all’ora, Altavista, iniziai a fare una ricerca su quella mia immensa passione che non era più trasmessa in TV da ben quattro anni e mezzo. Mi comparve così una pagina del forum della Gazzetta dello Sport che parlava di wrestling. E li dentro trovai un link al Kiniluca’s Wrestling World, vale a dire l’antesignano di TW. Perché sì, Luca Franchini prima di affermarsi come commentatore aveva il nick di Kiniluca.
In pochi giorni divorai letteralmente il sito potendo così tornare a seguire costantemente quella disciplina che tanto mi mancava.
Scoprii in breve tempo tutti i meccanismi che la regolano e costituiscono e la passione tornò più forte di prima.
Il wrestling ricomparve in TV con la WCW pochi mesi dopo. Inizia a collaborare con un sito creato nientemeno che da Michele Posa. Poi, ad inizio 2000, l’approdo su TW.
Sono stato nel sito ininterrottamente per circa quattordici anni prima di lasciare il posto a gente più fresca e motivata. Come giusto che fosse.
Se mi chiedete di trovare un bel ricordo? Direi banalmente tutti. Mi fermo quindi alla cosa più importante. Le splendide amicizie nate con Marco De Santis in primis, e poi Carlo Di Bella, Giovanni Pantalone, Erik Ganzerli e tanti altri poi persi per strada a causa di reciproci impegni, su tutti il caro David Grauli.
Abbiamo realizzato un qualcosa di unico e irripetibile. Molti di noi su Tuttowrestling hanno affinato le proprie capacità e dello scrivere ne hanno fatto un mestiere. Il tutto partendo da zero, ricevendo zero. Un’email in cui ti dicevano bravo era il premio. Era tanto. Bastava e avanzava. Abbiamo avuto la possibilità di conoscere parecchi dei nostri eroi. Insomma male non si stava ed il tempo era ben investito.
E il futuro auguro a Tuttowrestling di tornare a contattarmi per il cinquantesimo anniversario. Male non sarebbe per nessuno.
Un grazie quindi a tutto lo staff e a tutti i lettori. Perché alla fine tuttowrestling è come lo slogan della WWE: Then, Now, Forever, Together.
Lorenzo Pierleoni
(Attuale ViceDirettore del Sito e Conduttore del Podcast The Whole Damn Show)
I venticinque anni di Tuttowrestling sono una ricorrenza non banale né tantomeno scontata. Venticinque anni filati, senza perdere nemmeno un giorno, di news, report, articoli, editoriali, podcast e chi più ne ha più ne metta… anche solo pensare a una cosa del genere mi sembra stratosferico, inimmaginabile. Soprattutto considerati i diversi gradi di esposizione del nostro paese al wrestling, da periodi di buio totale al boom assoluto con il wrestling in chiaro su Italia 1.
Tuttowrestling ha passato tutti quei momenti e lo ha fatto grazie al lavoro continuo e instancabile del suo staff, che ogni giorno si impegna al massimo per garantire il meglio dell’informazione riguardo al pro wrestling in Italia. Faccio parte dello staff del sito da “poco” (quasi dieci anni, che però sono oggettivamente poco rispetto ai venticinque di TW!), eppure amo questo sito come se fosse parte di me da sempre. E spero con tutto il cuore che continui a essere parte di me ancora per tanto tempo. Tanti auguri TW!
(Le immagini del video della nostra copertina sono tratte da “I Miti del Wrestling“, nel loro show di San Giorgio a Cremano)
