THE OTHER SIDE #126 BEFORE CREATION COMES DESTRUCTION

BEFORE CREATION COMES DESTRUCTION
Col G1 Climax terminato è iniziata la strada che porta verso il Tokyo Dome. Destruction è la prima fermata. Il Tour di avvicinamento si è concluso, a seguire ecco a voi la card dell’evento.
SHOTA UMINO, YUYA UEMURA e YOSHI-HASHI VS HOUSE OF TORTURE (EVIL, SANADA e DICK TOGO)
Match che aprirà l’evento. Non è chiaro cosa la compagnia voglia fare con Umino, passato dal main event del Tokyo Dome al low carding in neanche un anno. La HOT ormai è probabilmente la main stable heel e offre diverse possibilità ai face di avere rivalità incrociate o che confluiscono in multi-man tag team match.
Umino e Uemura ultimamente stanno lavorando come team, ma dall’altro lato del ring ci sarà un team ultra rodato e di successo come gli ex Los Ingobernables de Japon: EVIL e SANADA.
HIROSHI TANAHASHI VS GREAT O’KHAN
Lo United Empire non se la sta passando bene. Le perdite di Ospreay, Jeff Cobb e gli Aussie Open hanno fatto sprofondare la stable come considerazione. Ed è per questo che O’Khan ha sfidato una vecchia nemesi in Tanahashi: usare il “vecchio” come trampolino per rilanciarsi anche se i precedenti sono tutti a favore dell’ACE. Perciò non sarà affatto un’impresa facile.
BOLTIN OLEG © VS DON FALE for the NEVER OPENWEIGHT TITLE
Motivi molto simili sono anche alla base di questo match, ma stavolta è il vecchio Don Fale che si vede il suo ruolo di big man messo in pericolo dal giovane Boltin Oleg. Il kazako è uno dei talenti più interessanti della compagnia e il titolo, vinto contro nientemeno che Konosuke Takeshita in un ottimo match lo pone in una posizione importante, nonché un bersaglio per il membro della HOT.
TAICHI e TOMOHIRO ISHII © VS KNOCK OUT BROTHERS (OSKAR e YUTO-ICE) for the IWGP TAG TEAM TITLES
Nell’ultimo periodo non c’è stata una vera stabilità nella tag team division (quando mai c’è stata). Cambi repentini, poche difese. Taichi e Ishii non hanno bisogno di presentazioni, sono veterani, gente sulla carta adatta a portare quella stabilità che manca dai tempi dei Bishamon. Oskar e Yuto-Ice sono volti “quasi nuovi” di ritorno dalla classica excursion fuori dal Giappone. Anche qui, vecchio contro nuovo che si ripete.
HIROMU TAKAHASHI © VS TAIJI ISHIMORI for the GHC JUNIOR HEAVYWEIGHT TITLE
Hiromu sta diventando una sorta di special attraction. Lo abbiamo visto poco tempo fa in AEW, ora è diventato GHC Champion in NOAH con diverse critiche. Il match con il suo rivale di lunga data Ishimori non era inizialmente previsto con la cintura in palio, lo è diventato su precisa richiesta di Ishimori che ha aggiunto che in caso di vittoria il titolo verrà unicamente difeso in un ring NJPW.
Tutto ottimo, peccato che una difesa in NOAH era già stata stabilita prima del match con Ishimori e ora rischia di saltare. Quindi abbiamo Hiromu che, in NOAH, non è proprio ben visto come campione affrontare un vecchio rivale accettando di fatto il rischio che la NOAH finisca in disparte, con la difficoltà di dover recuperare un suo titolo in un’altra compagnia.
YOTA TSUJI VS DAVID FINLAY
Una delle rivalità personali, puramente sportive che i due hanno saputo offrire nel 2025. Tsuji è diventato campione proprio battendo il Rebel, mentre entrambi sono arrivati alle semifinali del G1 di quest’anno anche se Finlay può vantare una vittoria su Tsuji nella fase a gironi. Entrambi sono uppercarder con qualcosa da dimostrare, non c’è solo il fattore personale. Una vittoria sarà utile a rilanciare il fortunato verso le zone alte della card.
GABE KIDD © VS SHINKO TAKAGI for the IWGP GLOBAL TITLE
Semi main event che mette in atto una disfida morale tra le parti. Per chi non lo sapesse Kidd ha sempre difeso strenuamente la NJPW elogiandone lo spirito. Tuttavia non si è comportato esattamente da “company man”, quando è tornato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori dal G1. Non l’ha fatto su un ring NJPW ma in AEW come membro dei Death Riders.
I Death Riders sono una stable contro il sistema, quindi l’affiliazione al gruppo di Kidd va a creare un problema di coerenza col suo presunto attaccamento alla NJPW. Kidd non è un uomo a cui piace parlare lo sappiamo, il vincente sul ring sarà quello che avrà anche ragione.
ZACK SABRE jr © VS REN NARITA for the IWGP WORLD HEAVYWEIGHT TITLE
Tra il TMDK e la House of Torture la rivalità va avanti da parecchio. Narita è l’unico della HOT ad aver sconfitto l’inglese in più occasioni, l’ultima durante i gironi del Climax di quest’anno. Chiaramente questo è un Narita nuovo, più aggressivo, più determinato e ha dalla sua una stable pronta ad aiutarlo. Ovviamente, come da tradizione, ha ricevuto una title shot da sfruttare a Destruction.
Spero, forse invano, che Narita chieda ai suoi compagni di starsene buoni perché ha dimostrato di poter fronteggiare Zack senza bisogno di aiuti. Spettatore interessato della contesa, ovviamente il winner del Climax: Takeshita.
Qui termina la card di Destruction. Spero di averla resa un minimo interessante nel presentarvela. Da Captain Phenomenal 1 è tutto. Un saluto … CIAO!!
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE WHATSAPP UFFICIALE: https://whatsapp.com/channel/0029VaE6VKfLI8YfGSitF01t
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM UFFICIALE: https://t.me/tuttowrestling
PREMI QUI PER SCOPRIRE TUTTI I RISULTATI DI WRESTLEPALOOZA 2025.