Stamford ReportN. 47 – AWARDS 2003

Un saluto e benvenuti a questa edizione speciale di Stamford Report in cui assegno i miei personali premi di questo 2003. Cosa volete farci, oramai questi premi li assegnano tutti, perché non dovrei farlo anch’io? I premi tengono in considerazione sia la WWE che la TNA, visto che oramai anche la federazione dei Jarrett merita di essere considerata come una realtà degna di nota dopo oltre 1 anno e mezzo di attività.

Face dell’anno
Nomination: Shawn Michaels – Goldberg – Steve Austin
Vincitore Shawn Michaels

Premio meritato per l’HBK della WWE, amatissimo dal pubblico e capace ancora di infiammare le platee con grandissime prestazioni. Il suo è un face “vecchio stampo”, ed un personaggio diverso rispetto a quello che conoscevamo prima del suo “ritiro” a WM14, ma sembra comunque funzionare molto bene. Non ha avuto certo una concorrenza spietata anche perché Goldberg è subentrato solo successivamente ed ha avuto qualche difficoltà a farsi accettare dal pubblico (il suo personaggio è esploso solo a partire da SummerSlam 2003), mentre Steve Austin ha combattuto troppo poco.

Heel dell’anno
Nomination: Brock Lesnar – HHH – Kane
Vincitore HHH

C’è poco da fare, è sempre Triple H il personaggio più odiato della World Wrestling Entertainment, e quando un heel riesce a farsi odiare così tanto in una doppia chiave di lettura (dai mark per come si comporta sul ring, dagli smart per come si comporta nel backstage) significa che svolge bene il suo mestiere. Non ha mai combattuto incontri particolarmente esaltanti, ma è sembrato in leggero progresso sul ring. I suoi avversari Brock Lesnar e Kane meritano comunque una menzione particolare, ma pagano il fatto di aver interpretato per buona parte dell’anno il ruolo di face.

Rivelazione dell’anno
Nomination: Randy Orton – John Cena – AJ Styles
Vincitore John Cena

Senza dubbio la rivelazione dell’anno è John Cena, un’autentica sorpresa in questo 2003. Quando cominciò ad interpretare la gimmick del rapper veniva quasi deriso dagli addetti ai lavori e non, anche perché il personaggio del rapper in passato aveva sempre fallito nel mondo del wrestling. Nessuno avrebbe immaginato che invece sarebbe arrivato ad essere uno dei personaggi di punta di Smackdown, rubando spesso la scena a wrestlers più quotati. Cena batte di un’incollatura Randy Orton, sicuramente più vincente come personaggio ma ancora non completamente accettato dal pubblico. Merita una citazione anche AJ Styles che non sarà tanto una novità visto che già lo conoscevamo, ma che proprio in questo 2003 è riuscito ad imporsi nella TNA fino a conquistare il titolo di campione del mondo grazie al suo stile originale ed assolutamente spettacolare.

Tag Team dell’anno:
Nomination: American Most Wanted (TNA) – Eddie & Chavo Guerrero – Dudley Boyz
Vincitori American Most Wanted

Vittoria a mani basse per gli American Most Wanted, in assoluto l’attuale miglior tag team sul suolo americano. Questa giovane coppia oltre ad un look perfetto per imporsi riesce a stupire anche per il suo stile di lotta assolutamente spettacolare, e la serie di match contro gli XXX o contro il duo Diamond-Swinger sono a testimoniarlo. Se la WWE decidesse di ingaggiarli farebbe un autentico colpo. Buono il 2003 anche dei Guerreros, anche se non hanno combattuto match realmente degni di menzione, mentre i Dudleyz seppure sempre uguali a se stessi riescono a ritagliarsi ogni volta un loro spazio all’interno del roster di Raw.
 

Wrestler dell’anno
Nomination: Shawn Michaels – Brock Lesnar – HHH
Vincitore Brock Lesnar

E’ ancora lui il protagonista di questo 2003 della World Wrestling Entertainment. Conquista l’edizione 2003 della rissa reale, partecipa e vince il main event di Wrestlemania XIX e combatte una serie di ottimi incontri soprattutto contro il suo eterno rivale Kurt Angle. Si comporta bene sia da face che da heel, e dà dimostrazione di essere in continuo progresso sul ring e come personaggio. Al secondo posto Shawn Michaels, tornato a grandi livelli in maniera inaspettata, e HHH, sempre protagonista nel bene e nel male.

Avvenimento dell’anno
Nomination: Kane perde la maschera – Goldberg alla WWE – PPV Split
Vincitore PPV Split

Senza dubbio la divisione dei PPV per quel che riguarda i roster della WWE è l’evento dell’anno. Ora non ci sono solo due roster che combattono in differenti show televisivi ma anche roster che combattono in differenti PPV. Per il momento i vantaggi ancora non evidenti (se si eccettua qualche chance in più data a certi wrestler che prima avevano poco spazio) ed anzi i buyrates sembrano anche risentirne… staremo a vedere.
Altro avvenimento degno di nota è il tanto ventilato passaggio di Goldberg alla WWE, annunciato durante WM19 ed avvenuto nel Raw successivo al grande evento. Inizialmente Goldberg non è ben visto dai tifosi, ma poi riesce a conquistare le masse ed a vincere il titolo del mondo strappandolo a HHH. Lo smascheramento di Kane è un altro avvenimento degno di nota, ed è riuscito a coinvolgere e ridar vita ad un personaggio che da mesi risultava stantio e senza sbocchi.

Feud dell’anno
Nomination: Raven vs Jarrett – Jericho vs Michaels – Kurt Angle vs Brock Lesnar
Vincitore Raven vs Jarrett

Ancora un premio per la TNA, e questa volta per quello che a mio avviso è il miglior feud dell’anno. La TNA è riuscita a creare una rivalità come da tempo non si vedeva, con l’heel che ha quasi sempre la meglio sul face (storico l’episodio in cui Raven immobilizza Jarrett con una camicia di forza, lo avvolge nel filo spinato e lo colpisce con un bastone), con un’attesa che cresceva di settimana in settimana e con un match che riesce a soddisfare pienamente le aspettative, riuscendo a sorprendere anche per quel che riguarda l’esito finale (tutti si aspettavano la vittoria di Raven ma fu Jarrett a vincere). Al secondo posto l’infinita saga tra Angle e Lesnar, mentre al terzo posto c’è il feud tra Jericho e Michaels che ha portato allo splendido match di WM19.

PPV dell’anno:
Nomination: Wrestlemania XIX – Vengeance 2003 – Survivor Series 2003
Vincitore Wrestlemania XIX

Come spesso accade nella WWE, anche questa volta è Wrestlemania il miglior PPV dell’anno. Con una serie di ottimi incontri (Angle vs Lesnar, Jericho vs Michaels, The Rock vs Austin e Vince vs Hogan) e con una splendida atmosfera grazie alla struttura del Safeco Field il PPV conquista l’agognata palma nonostante la presenza di due scomodi rivali. Vengeance 2003 infatti conquista il secondo piazzamento grazie a match come Guerrero vs Benoit, WGTT vs Rey Mysterio & Kidman, Undertaker vs John Cena ed il Triple Threat Match tra Lesnar, Angle e Big Show, mentre Survivor Series 2003 infatti si piazza al meritato terzo posto per i due 5 vs 5 (soprattutto Team Bischoff vs Team Austin) che hanno illuminato senza dubbio l’evento. Peccato che oltre a questi 3 PPV la WWE non sia riuscita a proporre altri eventi realmente degni di nota.

Peggior Match dell’anno
Nomination: Triple H vs Scott Steiner (Royal Rumble 2003) – Triple H vs Scott Steiner (No Way Out 2003) – Triple H vs Kevin Nash (Judgment Day 2003) – 1st Ever Invitational Bar Room Brawl (Vengeance 2003) – Shane McMahon vs Eric Bischoff (SummerSlam 2003) – Al Snow & Coachman vs Jerry Lawler & Jim Ross (Unforgiven 2003)

La lista sarebbe così lunga da rendere necessarie 6 nomination (e qualcosa è rimasto ancora fuori…).
Il vincitore però non poteva che essere HHH vs Scott Steiner disputato nel corso della RR2003: la WWE l’aveva pompato (forse in onore dei due partecipanti?) in modo assurdo, neanche fossimo al cospetto di un nuovo Savage vs Steamboat, ma alla fine è uscito fuori un incontro “incubo” che sembrava non dovesse finire mai (senza contare Steiner che non si teneva in piedi e che eseguiva soltanto suplex ed il pubblico che ad un certo punto ha cominciato a fischiare ed inveire contro tutti). Considerando la categoria che sto premiando, il resto degli incontri non merita menzioni nè spiegazioni, ma è da notare come su 6 incontri 3 vedano HHH protagonista (vabbè, dopotutto se gli metti contro Steiner e Nash…).

Match dell’anno
Nomination: Kurt Angle vs Chris Benoit (Royal Rumble 2003) – Chris Jericho vs Shawn Michaels (Wrestlemania XIX) – Team Austin vs Team Bischoff (Survivor Series 2003)
Vincitore Chris Jericho vs Shawn Michaels (Wrestlemania XIX)

Il match tra Jericho e Shawn Michaels disputato a Wrestlemania XIX merita sicuramente il titolo di match dell’anno. Ottimo il feud dietro all’incontro (ben sviluppato ed assolutamente credibile) e splendido il match che ha brillato di luce propria in una già ottima edizione di Wrestlemania. Il match ha avuto quel non so che di sfida epica che da tanto non si riscontrava in un match della WWE, e questo grazie a due wrestler che senza dubbio sanno come stare sul ring. Intenso, spettacolare ed incredibilmente coinvolgente grazie ad un finale splendido, cosa chiedere di più?
Al secondo posto un ex-aequo tra Kurt Angle vs Chris Benoit ed il 5 contro 5 di Survivor Series 2003, entrambi due ottimi incontri molto diversi tra loro ma che hanno emozionato moltissimo ed hanno mostrato dell’ottimo wrestling.

Gimmick Match dell’anno:
Nomination: American Most Wanted vs Triple X (Steel Cage Match – PPV 25/06/03) – Kurt Angle vs Brock Lesnar (Iron Man Match – Smackdown 18/09/03) – Frankie Kazarian vs Michaels Shane vs Chris Sabin (Ultimate X Match 20/08/03)
Vincitore American Most Wanted vs Triple X

Vittoria nettissima per quel che riguarda questa categoria. Lo Steel Cage Match disputato tra gli AMW e i XXX ha proposto uno spettacolo semplicemente superbo, senza dare al match quella connotazione di spot-fest fine a se stesso. Alcune manovre eseguite dalla cima della gabbia (più alta rispetto a quella utilizzata dalla WWE) hanno lasciato a bocca aperta, ma il match merita comunque d’essere visto in tutta la sua interezza. L’Iron Man Match tra Angle e Lesnar conquista il secondo posto (anche se i precedenti Iron Man Match gli sono superiori), mentre l’Ultimate X Match merita una menzione anche per l’originalità dell’incontro (e se la cintura non fosse caduta per ben due volte dai cavi avrebbe scalzato anche l’Iron Man Match al secondo posto).

Eccoci giunti al termine di quest’edizione speciale, io vi saluto ed auguro a voi e alle vostre famiglie un felice anno nuovo.
Ci risentiamo nel 2004…

David Grauli