Stamford Report N. 27 – 26 MAGGIO 2002 – WWE JUDGMENT DAY 2002
Un saluto e benvenuti a questa nuova edizione di WWE Stamford Report (si lo so, devo aggiornare il logo della rubrica ). Dopo aver ringraziato sentitamente il misterioso tizio che mha rubato la vhs di Judgment Day 2002 (e non è uno scherzo), possiamo passare a commentare questo evento che ha visto (dopo quasi 11 anni dal loro primo incontro) il rematch tra Hogan e Undertaker, una sorta di bella visto che i due erano fermi sull1-1 dopo i match di Survivor Series 91 e Tuesday in Texas. La vittoria di Undertaker fissa dunque il risultato sul 2-1, e conferma Taker assoluta bestia nera di Hogan (vado a memoria, ma mi sembra che Taker sia stato lunico ad aver strappato per ben due volte la cintura di campione ad Hogan).
EDDIE GUERRERO VS ROB VAN DAM: 8-
Dopo il bellincontro di Insurrextion RVD e Guerrero sono protagonisti di un match ancor più spettacolare a Judgment Day. Fortunatamente sono state abbandonate tutte quelle prese articolari (frutto probabilmente di un affiatamento non ancora ottimale) che si erano viste nel non completamente soddisfacente incontri di Backlash, prediligendo qui uno stile più rapido e spettacolare e curando particolarmente la psicologia della sfida. Ottime le fasi finali ricchissime di schienamenti, ed ottima lintensità della contesa. Non sarebbe male assistere ad un nuovo rematch tra i due a KOTR, magari in un ladder match.
TRISH STRATUS VS STACEY KEIBLER: 6-
Questa volta dallincontro femminile esce ben poco per quel che riguarda il wrestling, ma il match nel suo essere breve è risultato comunque piacevole ed a tratti divertente, anche grazie alla presenza dei Dudleyz a bordo ring che hanno vivacizzato il match. Stacey (non essendo una wrestler) ce lha messa tutta per mostrare qualcosa di decente, e Trish ha continuato a mostrare i suoi grandissimi progressi, ma nel complesso siamo lontani anni luce dagli ottimi match visti nei mesi scorsi con protagoniste Jazz, Lita e la stessa Trish. Comunque sia la categoria femminile della WWE in questo momento si sta ritagliando un certo spazio e comincia a risultare anche discretamente interessante, per cui non ci si può di certo lamentare.
HARDY BOYS VS BROCK LESNAR & PAUL HEYMAN: 6
Match che ha seguito più o meno la falsariga dellincontro tra Lesnar e Jeff Hardy di Backlash, con la sola aggiunta di Heyman (trascurabile e fortunatamente poco presente) a variare le carte in tavola.
Lincontro infatti è stato un alternarsi di dimostrazioni di potenza di Lesnar (prevalenti) e di risposte di Jeff e Matt basate sulla spettacolarità, in un mix tutto sommato piacevole ma senza grossi picchi. E il classico incontro che si lascia guardare ma che non lascia minimamente il segno. Si spera a questo punto che Lesnar possa cominciare ad entrare in qualche interessante feud nei prossimi mesi, magari che lo porti (dopo il probabile split da Heyman) a competere per qualche cintura.
STEVE AUSTIN VS RIC FLAIR & BIG SHOW: 7+
Una piccola sorpresa allinterno di JD viene proprio da questo incontro per il quale alla vigilia non nutrivo nessuna aspettativa. Austin, Flair e Big Show sono infatti riusciti a tirar fuori un bellincontro caratterizzato da uno stile old style, combattendo un match piacevole da vedere ed a tratti coinvolgente. Il meglio dellincontro cè stato con Austin e Flair sul ring (splendide le serie di chop sottolineate dai rispettivi Wooooo! e What?), mentre Big Show è stato praticamente un comprimario chiamato in causa principalmente per interrompere gli schienamenti di Austin, ed in fondo è stato il modo migliore per costruire lincontro e per proseguire il feud che probabilmente porterà allatteso Austin vs Flair di King of the Ring.
EDGE VS KURT ANGLE: 8.5
Altro splendido incontro allinterno del feud tra Angle e Edge, dopo il già ottimo incontro di Backlash. Francamente non saprei dire quale dei due match sia stato il migliore, anche perché nel complesso sono risultati stilisticamente abbastanza simili: ancora una volta i due hanno combattuto un match molto rapido ed intenso, con un finale al cardiopalma (con continui schienamenti) e con alcuni spot di grande impatto (Angle che scaraventa Edge fuori dal ring con un suplex è da vedere).La speciale stipulazione ha dato poi allincontro unimportanza maggiore, anche se poi ha reso lesito finale del match più scontato (Edge senza capelli? Figuriamoci
).
TRIPLE H VS CHRIS JERICHO: 8.5
Grandissimo match, ma a fine incontro la delusione per la mancanza del volo dal tetto della gabbia è stata forte. LHell in a Cell è entrato nellimmaginario collettivo degli appassionati proprio grazie ai suoi caratteristi high spot, e togliere questa sua caratteristica peculiare è sembrata una mossa a mio avviso poco condivisibile (senza contare che anche HHH e Jericho non channo fatto una bellissima figura in questo senso). Comunque sia (volo mancato a parte) è stato un bellissimo incontro, brutale in alcuni frangenti anche se poco originale (non è chiaro dove sia finita la voglia di citare i precedenti HIAC e dove sia iniziata la mancanza di idee nuove da parte della WWE), ma comunque sempre daltissimo livello. Jericho e Triple H si sono scambiati colpi di grandissimo impatto, e la parte finale allesterno della gabbia è comunque risultata veramente molto coinvolgente. Il problema dellincontro sono forse proprio i precedenti HIAC: di fronte a Taker vs HBK, Taker vs Mankind o HHH vs Cactus Jack questo HIAC sembra privo di quella particolare atmosfera che ha reso questo gimmick match così speciale
BILLY & CHUCK VS RIKISHI & RICO: 4
Dubito che le cinture di coppia WWE possano toccare un punto ancora più basso. Il match è stato quanto di più inutile si sia visto nella WWE degli ultimi tempi, con un pubblico totalmente indifferente come non si era visto nemmeno durante Regal vs Mideon di No Mercy 2000. Non vale la pena spendere altre parole
UNDERTAKER VS HULK HOGAN: 6-
Aspettarsi il peggio da questo incontro non è stata una cattiva mossa, perché alla fine (pronti al peggio) questo main event non è stato totalmente da buttare. Certo, non si sono visti scambi velocissimi o azioni spettacolari, ma nel complesso il match è risultato dignitoso e, cosa più importante, mai noioso. Fortunatamente le estenuanti resting holds di Hogan vs HHH sono state ridotte al minimo, ed anche la durata non eccessiva della contesa ha fatto sì che lincontro risultasse più piacevole da vedere. Forse dal punto di vista emotivo il match ha regalato qualcosa solo a tratti, ma di fronte alle magre aspettative della vigilia direi che nel complesso ci si possa ritenere pienamente soddisfatti.
PPV: 8-
Gran bel PPV questo Judgment Day, probabilmente (insieme a Wrestlemania X-8) quanto di meglio la WWE abbia mostrato nel corso di questo 2002. Come da pronostico ci sono stati 3 incontri di grandissimo livello, vale a dire Angle VS Edge, RVD VS Guerrero e lHIAC tra HHH e Jericho, ed oltre a queste 3 conferme cè stata la sorpresa dellHandicap Match tra Austin e la coppia Big Show & Flair che ha senza dubbio contribuito ad innalzare il valore del PPV. In un certo senso possiamo parlare di sorpresa anche per quel che riguarda Undertaker vs Hogan, in quanto la quasi totalità degli appassionati (me compreso) era già pronta ad assistere ad un match terrificante. Fortunatamente questo timore sè perso nel corso della sfida perché, nonostante tutte le loro limitazioni, Taker ed Hogan sono comunque riusciti a tirar fuori un match accettabile, e questo anche grazie ad un Undertaker che ce lha messa tutta per rendere il match il più dinamico possibile, accelerando lazione laddove Hogan la rallentava e subendo (per quanto gli fosse possibile) qualche bump in più del solito. Hogan è stato sempre il solito Hogan, non ai livelli di WMX-8 ma decisamente meglio di Backlash, e sono sicuro che senza essere impegnato per la lotta al titolo potrà rendersi protagonista di feud decisamente più interessanti (sarebbe una gran cosa vederlo contro Vince McMahon) di quelli che lhanno visto impegnato finora con Triple H e Undertaker.
Per quanto riguarda Undertaker campione indiscusso non posso non esprimere tutta la mia gioia per una vittoria che aumenta ulteriormente il prestigio di questo wrestler, forse mai troppo ricompensato in termini di cinture per ciò che ha dato nel corso degli anni alla WWE, indipendentemente dal fatto che questo regno sarà probabilmente solo traghettatore.
Nonostante il buon evento però la WWE sembra oramai in piena crisi per ciò che riguarda i ratings delle sue trasmissioni, ed il problema è che la federazione di Stamford non sembra capire in che modo risollevarsi da questa situazione. Io ho una mia idea: il problema non è una questione di wrestler, il problema non è Hogan, Undertaker, Triple H o chicchessia, il problema secondo me riguarda esclusivamente le storyline che da diversi mesi a questa parte fanno veramente pena. Io ogni volta che riguardo le vecchie puntate del 98-99 mi accorgo di come in quel periodo ogni puntata di Raw fosse un must see, e soprattutto di come ci fossero delle storyline portanti che spingevano gli spettatori a seguire le trasmissioni della WWE. Oggi sembra tutto guidato dallimprovvisazione, non cè pianificazione delle storyline, si creano delle rivalità al volo solo perché non si sa cosa fare con due wrestler, ed il problema a mio avviso va tutto ricondotto ai booker della WWE che non ne azzeccano più una. Oh, per la categoria femminile hanno scelto Fit Finlay, un nome nuovo tra i booker, e Finlay è riuscito finalmente a rendere questa categoria nuovamente interessante. A mio avviso dovrebbero fare la stessa cosa con i booker che curano Raw e Smackdown, perché la mancanza di idee si fa sentire da troppo tempo.
Siamo giunti così al termine di questa edizione di Stamford Report, ed a me non resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima settimana con TW Risponde (questa settimana infatti per mancanza di tempo sono stato costretto a farmi sostituire da CDB), mentre lappuntamento con Stamford è al mese prossimo.
Cioa e alla prossima
David Grauli
P.S. Un pensiero per la scomparsa di Davey Boy Smith, aka British Bulldog, che senza dubbio ha rattristato tutti gli appassionati di wrestling che sono cresciuti ammirando le sue gesta. Vorrei rivolgere un pensiero anche ad altri due wrestler scomparsi la scorsa settimana, Big Dick Dudley e Erik Kulas (meglio noto come Mass Transit), entrambi resi famosi dalla ECW anche se per diversi motivi.