Stamford Report N. 25 – 24 MARZO 2002 – WRESTLEMANIA X-8

Un saluto e benvenuti ad un nuovo numero di Stamford Report. Questa edizione che state leggendo festeggia i due anni di Stamford Report sulle pagine di Tuttowrestling: era stata infatti Wrestlemania 2000 a dare inizio a questa rubrica che inizialmente vedeva la presenza anche del fido (nel senso di caneĀ…) CDB, detto anche COB dopo essere stato ribattezzato Charles of Beauty. Come due anni fa cĀ’era la sua presenza cosƬ anche in questo numero ci sarĆ  uno spazio in cui CDB potrĆ  dire la sua su questo PPV, un PPV attesissimo ma che in fase di pronostico non mi aveva convinto fino in fondo per come era stata organizzata la card.
Andiamo allora ad esaminare i vari incontriĀ…


Rob Van Dam vs William Regal: 7

Come nellĀ’edizione X-7 di Wrestlemania anche questa volta ĆØ il match per il titolo IC ad aprire le danze. Alla vigilia si temeva che RVD e Regal non sarebbero riusciti ad integrarsi per i due differenti stili di lotta che li contraddistinguono, ma fortunatamente il match non ha risentito di queste presunte incompatibilitĆ . EĀ’ stato un match molto solido e sufficientemente intenso, mai noioso grazie soprattutto a RVD che ha quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Regal si ĆØ limitato a tenere il passo del suo avversario in ogni manovra ed a eseguire alcune delle sue mosse di maggior impatto (ottimamente vendute da RVD), ed ĆØ stato ottimo nello svolgere questo compito. Buono anche il numero di schienamenti, mentre forse ci si poteva attendere un poĀ’ più di spettacolo da parte di RVD, soprattutto negli spot al di fuori del ring (praticamente assenti).

Christian vs DDP: 6.5

Altro incontro solido e piacevole, anche se forse al di sotto delle possibilitĆ  di questi due wrestler. Dopo una partenza piatta il match ĆØ salito qualitativamente col passare dei secondi, fino ad arrivare ad una fase conclusiva molto convincente e discretamente emozionante, con diversi schienamenti e con alcuni spot interessanti in cui entrambi i wrestler hanno cercato di eseguire la loro manovra risolutiva. Il match ĆØ stato comunque molto equilibrato e piacevole da vedere dallĀ’inizio alla fine, e probabilmente sarebbe risultato ancora più interessante se il pubblico dello Skydome fosse stato più partecipe. La vittoria di DDP poi ĆØ risultata senza dubbio una grossa sorpresa.

Maven vs Goldust: DUD

Dopo lĀ’interessante incontro hardcore proposto a Wrestlemania lo scorso anno la WWF ha preferito proporre in questa edizione X-8 un incontro-farsa, a tratti molto divertente, ma assolutamente inutile nel contesto del più importante PPV di casa Stamford. Il match tra Goldust e Maven era partito bene con un paio di ottime bumps di questĀ’ultimo, ma poi il match con lĀ’arrivo di Spike Dudley e con tutto quello che ne ĆØ seguito si ĆØ trasformato in unĀ’occasione persa. Certo, devo ammettere il segmento nel backstage con Hurricane nello spogliatoio delle ragazze e quello con Mighty Molly che piglia la portata in faccia mĀ’hanno fatto troppo ridere, però avrei preferito un incontro vero piuttosto che una serie di segmenti Ā“da RawĀ”.

Kane vs Kurt Angle: 6/7

Non il grande incontro che mĀ’aspettavo ma comunque un match più che discreto, soprattutto dopo averlo rivisto una seconda volta. Kane ed Angle hanno dimostrato di integrarsi ancora una volta perfettamente nonostante le differenze fisiche e di stile (o forse ĆØ Angle che sĀ’adatta a chiunqueĀ…), e sono cosƬ riusciti a proporre una contesa solida, seppur non troppo veloce, ed intensa in alcuni spot in cui entrambi hanno dato grande dimostrazione di forza. Forse sarebbe stato ancora più interessante incentrare il match sulla falsariga delle loro precedenti sfide dove Angle cercò in tutti i modi di far cedere Kane con la sua Ankle Lock, oppure proporre qualcosa di diametralmente opposto come uno Steel Cage Match, ma anche cosƬ il match ĆØ risultato ugualmente piacevole. Nota di demerito invece per lĀ’artificioso spot finale che ha lasciato tutti perplessi per lĀ’errata esecuzione.

Undertaker vs Flair: 7

Ho dovuto rivedere due volte questo incontro (che non mi era piaciuto molto ad una prima visione) per poterlo apprezzare fino in fondo: forse mi aspettavo troppo, forse mi aspettavo qualcosa di più movimentato. A freddo invece il giudizio su questo incontro decisamente Ā“old schoolĀ” ĆØ cambiato sensibilmente: Undertaker e Flair sono riusciti a metter su un incontro che seppur lento in alcune fasi ha raccontato (supportati anche da una grandissima storyline) Ā“una storiaĀ” in una contesa dove grandissima cura ĆØ stata rivolta soprattutto alla psicologia della sfida. Non si sono viste grandi cose da un punto di vista tecnico (a parte su supersplex dalla terza corda di Taker), ma lĀ’intensitĆ  della sfida (nonostante la lentezza dellĀ’azione) e la presenza dei due protagonisti ĆØ servita a sopperire a certe mancanze. Molto piacevole e discretamente emozionante poi la seconda parte del match che ha visto lĀ’interferenza di Arn Anderson, anche se magari ĆØ mancato quel colpo di scena che unĀ’interferenza di Vince McMahon o un tradimento di David Flair potevano dare.

Edge vs Booker T: 6.5

Come per Christian vs DDP, anche in questo match si ĆØ avuta la sensazione di assistere ad un discreto incontro ma qualitativamente al di sotto delle possibilitĆ  di questi due wrestler. Edge e Booker T hanno proposto un match abbastanza rapido e privo di fasi di stanca, ma nel complesso la sfida ĆØ risultata poco coinvolgente, forse anche per via di un pubblico che si ĆØ fatto sentire ben poco nonostante la presenza del canadese Edge. Il match ĆØ risultato comunque ben articolato e sufficientemente vario, grazie anche ad un equilibrio che si ĆØ mantenuto per tutta la durata della contesa. Scontata la vittoria casalinga di Edge, mentre lascia perplessi lĀ’ennesima sconfitta di Booker T.

Steve Austin vs Scott Hall: 6+

Positivo ma molto al di sotto delle attese il match tra Steve Austin e Scott Hall. Dopo un mese trascorso a costruire alla grande la sfida tra i due ci si attendeva una sfida intensa ed emozionante, ed invece si ĆØ assistito ad un match sƬ solido ma breve per lĀ’importanza dellĀ’incontro ed emozionante solo nel finale. Stilisticamente si ĆØ trattato di un match esclusivamente brawl, e da un maestro del genere come Steve Austin ci aspettavamo un incontro ben più intenso di questo. La presenza di Nash a bordo ring ha vivacizzato un poĀ’ lĀ’andamento del match, ma proprio quando nel finale il match stava cominciando a diventare coinvolgente ĆØ arrivato lĀ’improvviso pin di Austin a chiudere i giochi. Molto probabilmente tutto lĀ’incontro ha risentito dei malumori di Austin che poco ha gradito questo feud con Scott Hall (che comunque ĆØ sembrato in buone condizioni).

APA vs Billy & Chuck vs Hardy Boys vs Dudley Boyz: 5+

Come previsto il match si ĆØ rivelato tutto fuorchĆ© esaltante, finendo addirittura per risultare il peggior incontro della card (il match hardcore non lo considero proprio). LĀ’incontro non ĆØ stato orribile, ma ĆØ sembrato un qualcosa di visto e rivisto centinaia di volte, e non ha proposto nulla di realmente interessante o innovativo. A volte lĀ’azione ĆØ sembrata addirittura macchinosa, come se i wrestler non sapessero esattamente cosa fare in determinate situazioni. Qualcosa in più si ĆØ visto con gli Hardyz (Jeff però dovrebbe farsi una lampadaĀ…) e con i Dudleyz (protagonisti dellĀ’unica high bump del match con un buon volo di DĀ’Von dalla terza corda su di un tavolo), ma ĆØ stato tutto troppo poco per giustificare un giudizio pienamente sufficiente. CĀ’ĆØ da aggiungere poi un pubblico completamente disinteressato al match (lĀ’unico sussulto lĀ’ha avuto nel finale), e questo non ha di certo aiutato.

Hulk Hogan vs The Rock: 9

Difficile descrivere a parole cosa sia stato vedere questo incontro. Potrei dire che mai mi era capitato di emozionarmi e di sentirmi coinvolto cosƬ tanto da un incontro (senza Taker) come con questo Hogan vs The Rock, potrei dire che mai avrei creduto di ritrovarmi a tifare Hogan (non a sperare in una sua vittoria, ma proprio a tifare), potrei dire che mai mi era capitato prima di sentirmi Ā“svuotatoĀ” di emozioni a fine incontro come in questa circostanza (tanto da non aver capito più nulla dei match successivi). Non mi dilungo sul livello qualitativo del match (probabilmente il massimo che Hogan e The Rock, con tutte le attenuanti del caso, potessero offrire) perchĆ© non avrebbe senso in questo caso. Posso dire che nel complesso mi ha ricordato un altro grande classico combattuto 12 anni prima nella stessa arena, Hogan vs Warrior, con tutte le differenze che magari i 12 anni in più di Hogan possono dare. Comunque sia questo ĆØ un match che passerĆ  alla storia di Wrestlemania come un grande classico, e chissĆ  quanti avrebbero scommesso alla vigilia su di un simile risultato.

Jazz vs Lita vs Trish Stratus: 7

Senza dubbio il miglior match femminile nella storia di Wrestlemania ed uno dei migliori in assoluto nella storia della WWF. Tutto sommato era nelle previsioni (anche perchĆ© i precedenti non erano certo illustri), ma cĀ’era sempre il timore che la WWF non avesse intenzione di concedere molto spazio a queste tre ragazze. Fortunatamente invece lĀ’incontro ha avuto una durata dignitosa alla pari di altri match maschili, ed ha proposto unĀ’azione molto rapida ed intensa, con alcune buone manovre aeree da parte soprattutto di Lita. Il pubblico non ĆØ stato molto partecipe anche perchĆ© veniva dallĀ’incredibile incontro precedente, ma nonostante questo nel finale il match ĆØ risultato sufficientemente emozionante e coinvolgente. Jazz sta riuscendo nellĀ’arduo compito di ridare importanza alla cintura femminile, ed anche la WWF sembra intenzionata a concedere più spazio alla categoria.

Chris Jericho vs Triple H: 7.5

BuonĀ’incontro ma non il grandissimo classico che ci si attendeva (soprattutto in considerazione dello splendido precedente a Fully Loaded 2000). EĀ’ stato un match molto solido ed intenso, combattuto molto bene da entrambi i wrestler che hanno offerto qualcosa di buono anche sul piano dello spettacolo. Purtroppo però il supporto del pubblico non ĆØ stato affatto da main event di Wrestlemania, ed anche il finale del match non ha avuto quel carattere Ā“epicoĀ” che generalmente contraddistingue questi incontri. Sono mancati i tantissimi schienamenti nel finale che lasciano col fiato sospeso (o perlomeno non ce ne sono stati molti), ma più in generale non si ĆØ respirata mai lĀ’atmosfera della grande sfida (complice anche il match tra Hogan e The Rock che ha oscurato letteralmente il main event). Temo che questo non verrĆ  di certo ricordato come uno dei migliori main event di Wrestlemania, anzi, e questo ĆØ un peccato perchĆ© le possibilitĆ  per un grande classico cĀ’erano tutte.

PPV: 8

Non ĆØ stata la migliore edizione di Wrestlemania, non ĆØ stata a livello di incontri come Wrestlemania X-7, ma ĆØ stata senza dubbio unĀ’edizione più che buona, una delle migliori degli ultimi anni. Hogan vs The Rock ha senza dubbio reso il PPV un qualcosa di speciale, un evento che grazie a questo incontro passerĆ  alla storia cosƬ come altre edizioni di Wrestlemania in cui si sono combattuti grandi classici. Io sono dellĀ’idea che quanto accaduto in quella mezzora di tempo, dallĀ’entrata di Hogan allĀ’uscita contemporanea dei due wrestlers, sia da consegnare alla storia come uno dei più grandi momenti nella storia di Wrestlemania e nella storia della WWF, alla pari di altri incontri storici come Ultimate Warrior vs Hogan a Wrestlemania 6 e AndrĆØ The Giant vs Hogan a Wrestlemania 3. Hogan vs The Rock ĆØ riuscito a trasportare indietro nel tempo lĀ’intero Skydome (e probabilmente anche chi ha visto lĀ’incontro da casa): da quanto tempo non si vedeva un pubblico del genere, un pubblico che esplode ad ogni colpo del proprio beniamino e che sommerge di fischi e Ā“booo!Ā” ogni controffensiva dellĀ’avversario di turno (un applauso a The Rock per non essersi fatto prendere dallo sconforto)? EĀ’ sembrato realmente un qualcosa dĀ’altri tempi. In questo incontro non ci sono stati sconfitti, ci sono stati solo vincitori. Il vero vincitore morale ĆØ senza dubbio Hulk Hogan, il grande protagonista di questa edizione di WM, e se sul momento avevo preso male la sua sconfitta in seguito mi sono reso conto che ĆØ stata anche questa sconfitta ad aver reso memorabile lĀ’intero incontro. Una vittoria di Hogan avrebbe subito scatenato forti polemiche sul suo mancato job, ed invece il buon Hulkster ha concesso un pin pulito (in uno dei match più importanti della sua carriera) che lo ha reso grande anche agli occhi degli smart più accaniti. Grandissimi colpi di scena anche nel post match col tradimento dellĀ’nWo ai danni di Hogan (o viceversa?), un qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato alla vigilia: se non ĆØ una vera sorpresa questa (e secondo me ĆØ stata anche sottovalutata lĀ’importanza storica di questo Ā“tradimentoĀ”) ditemi voi qual ĆØ (ah, faccio ammenda per aver scritto che Hogan doveva restare heel: se questa ĆØ la reazione del pubblico ben venga un Hogan face).
Con un incontro del genere a risentirne ĆØ stato senza dubbio il main event, un match che a mio avviso non ha presentato quelle caratteristiche che generalmente hanno gli incontri principali di Wrestlemania. Il pubblico (con la testa forse ancora ad Hogan-Rock) ĆØ risultato abbastanza distratto dallĀ’azione, rendendo lĀ’intero match tutto fuorchĆ© Ā“epicoĀ”. A questo punto era veramente meglio (e qui faccio una seconda ammenda) posizionare Hogan-Rock come ultimo incontro nella card e proporre magari Jericho-Triple H a metĆ  card (un poĀ’ come accadde per Wrestlemania 8).Il resto della card non ha proposto grandi picchi verso lĀ’alto come a Wrestlemania X-7 (tranne forse Undertaker vs Flair che a quanto pare per molti ĆØ risultato un piccolo Ā“classicoĀ”, mentre a me ĆØ piaciuto e basta), ma neanche verso il basso. Se si esclude il match di coppia (ed Austin vs Hall da cui ci si aspettava di più) il resto della card ĆØ risultato qualitativamente discreto e molto piacevole da vedere, con incontri solidi (anche se forse non molto sviluppati) e ben combattuti. Probabilmente con un pubblico più partecipe (a parte lĀ’incredibile tifo nel match tra Hogan e The Rock ĆØ stato a mio avviso un pubblico vergognosamente silenzioso, ed erano in 68.000!) lĀ’interno evento sarebbe risultato ancora migliore.
Ora qualche nota generale sul PPV: da brividi il video iniziale con le immagini di WM (a mio avviso ĆØ uno dei più bei video ad aprire un PPV mai realizzati dalla WWF), splendida lĀ’entrata dei wrestler (un qualcosa di mastodontico, simile ad un palco di un concerto), trascurabili (ed a mio avviso evitabili) le esibizioni dei gruppi (al posto delle quali si poteva aggiungere un match oppure si poteva concedere più spazio agli incontri).
Evito di dilungarmi su quanto accaduto a Raw e Smackdown (anche perchĆ© ĆØ compito di Marco Marchese), però ci tengo a dire una cosa: secondo me lĀ’nWo non ĆØ affatto morta nonostante le sconfitte a WM e lĀ’allontanamento di Hogan. Nelle prossime settimane si aggiungeranno sicuramente nuovi membri alla stable (giĆ  si ĆØ aggiunto X-Pac), ed allora si che cominceranno le sorprese. Non facciamo drammi quando non ce nĀ’ĆØ bisognoĀ…

Ok, siamo giunti al termine di questĀ’edizione (che mĀ’ĆØ sembrata lunghissima da scrivere, speriamo non vi sia sembrata a voi lunghissima da leggere), non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento con lo Stamford Report di aprile in cui parleremo di WWF Backlash.

Cioa e alla prossima

David Grauli

IL PENSIERO DI CDB

WWF Intercontinental Championship Match: William Regal (C) vs. Rob Van Dam
Ottima la scelta di lasciar condurre il match a RVD che non ha deluso le aspettative, cosiĀ’ come Regal che ha subito alla sua maniera, per un match risultato veloce e piacevole, senza intoppi (ad eccezione di Regal che si era perso il tirapugni tra le parti basseĀ…). 7

WWF European Championship Match: Diamond Dallas Page (C) vs. Christian
Match molto semplice ma sicuramente interessante. Possibile dopo questa parentesi non troppo esaltante un rilancio per entrambi con il “roster draft”. 6

WWF Hardcore Championship Match: Maven (C) vs. Goldust
I due avevano cominciato in maniera non buona, bensiĀ’ ottima. Peccato che il match sia diventato poi una sorta di farsa nemmeno tanto nascosta. Sicuramente divertente, ma sarebbe stato meglio presentarla senza interruzioni. La WWF sembra però confermare la sua intenzione di puntare forte su Maven. NON GIUDICABILE

Kurt Angle vs. Kane
Match discreto ma che aveva però davvero poco per essere considerato da PPV, figuriamoci da Wrestlemania… Kane ormai sembra non aver più nulla da dare con questo personaggio, mentre Angle meritava forse una platea migliore di quella avuta. Vittoria meritata, comunque, per lĀ’olimpionico, in attesa di tempi migliori. 6,5

No Disqualification Match: Ric Flair vs. The Undertaker
La storyline di presentazione era sicuramente molto valida e lasciava presagire un grande incontro tra I due, che invece purtroppo non cĀ’ĆØ stato. Per gran parte dellĀ’incontro regna la noia, e ciò non può essere giustificato dal fatto che sul ring si affrontavano due leggende del wrestling. Molti commenti sul web hanno espresso giudizi favorevoli sullĀ’incontro nonostante sia evidente che lo standard qualitativo sia stato davvero molto bassoĀ… assai scontato inoltre il finale. 5

Edge vs. Booker T
“They are fighting over a shampoo”. Questo cartello riassumeva sicuramente molto bene la storyline di basso profilo che aveva portato a questo incontro. Forse perché seguiva l’incontro tra Flair e Undertaker, è stato sicuramente piacevole da guardare. Non molto lungo e sicuramente poco significativo, ma comunque apprezzabile da entrambe le parti. Buona la vittoria di Edge, mentre Booker T continua incredibilmente la sua striscia negativa da jobber puro. 6

Grudge Match: Stone Cold Steve Austin vs. Scott Hall
Match abbastanza breve, nemmeno dieci minuti, ma secondo il parere del sottoscritto sicuramente emozionante. Pochissimi i momenti morti, interessante e nemmeno eccessivo il coinvolgimento di Nash. Pulito il job di Scott Hall che però non serve ad evitare le proteste di Stone Cold nei confronti della WWF. Peccato perchĆ© background del match e disputa dellĀ’incontro non hanno deluso. Hall ha ancora molto da dare al biz, se ĆØ a posto con la testa. 7

Four Corners WWF Tag Team Championship Elimination Match: Billy & Chuck (C) vs. The APA vs. The Hardy Boyz vs. The Dudley Boyz
La WWF necessita veramente di dare una svolta alla sua divisione tag team che sembra essere seriamente in crisi. Billy e Chuck sono la novitĆ , ma pur essendo abbastanza affiatati non sembrano cosiĀ’ esaltanti. Il match risulta davvero poco emozionante, e anzi a tratti parecchio noioso. Strana la performance degli APA, deludente tutto il resto. Upset della serata insieme a Taker VS Flair. 5

One on One Match: Hollywood Hogan vs. The Rock
The show stealer. Poteva sicuramente essere il main event e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Fantastica lĀ’atmosfera, i tifosi canadesi piuttosto sciapi fino a quel momento si svegliano allĀ’improvviso per Hogan e per Rock. Hollywood ha la folla dalla sua parte, almeno per un buon 70%. Rocky dovrebbe trovarsi in evidente imbarazzo ma invece non lascia trapelare nessuna sicurezza. Quando il match diventa un classico però, Rocky riconquista come minimo il rispetto dei fans i quali addirittura sembrano esaltarsi per il PeopleĀ’s Elbow che chiude la contesa. Alla fine applausi per tutti, per The Rock che finalmente ottiene una vittoria di prestigio a Wrestlemania, ma soprattutto per Hogan che rientra alla grande, concede un job pulito pulito ma si fa apprezzare un poĀ’ di più anche da chi non ĆØ mai stato un Hulkamaniac. Unico neo la scarsissima qualitĆ  di wrestling sul ring, comunque coperta benone dallĀ’atmosfera straordinaria. Peccato però che Hogan non sembra avere nelle gambe più di un altro anno, massimo due, dii azione sul ring. Complimenti a tutti però per il miglior match della serata. 9

WWF Women’s Championship Triple Treath Match: Lita vs. Jazz (C) vs. Trish Stratus
Ingrato il compito di trovarsi subito dopo un incontro assolutamente eccezionale. LĀ’azione risulta abbastanza avvincente anche se un poĀ’ confusa. Non gradisco particolarmente i match femminili, comunque apprezzabile lĀ’impegno e la velocitĆ  dellĀ’azione; giusta la vittoria di Jazz che essendo una vera lottatrice sta provando a conferire un poĀ’ di lustro a una cintura che di guadagnare importanza ne ha davvero bisogno. 6

WWF World Undisputed Championship Match: Triple H vs. Chris Jericho (C)
Tutto molto interessante e anche abbastanza avvincente, soprattutto con Triple H che finalmente riesce a colpire Stephanie come voleva da un pò di tempo. Forse non ĆØ il migliore incontro tra i due, anche perchĆ© HHH non sembra ancora al meglio e vende un poĀ’ troppo (a partire addirittura da inizio incontro) lĀ’infortunio al ginocchio. Tutto bene, unica pecca forse il fatto che tutto fosse un poĀ’ scontato, spot e risultato finale compresi. 7

PPV
LĀ’arena e lĀ’atmosfera sembrano davvero eccezionali, la WWF non poteva fare di meglio. Peccato che il pubblico canadese, fino al match tra Hogan e Rock, risulti piuttosto trepidino e a volte quasi assente. Dopotutto in 70000 ci si poteva far sentire di più. Per quanto riguarda gli incontri, grande intensitĆ  e un poĀ’ di carenza dal punto di vista tecnico; decisiva però la sfida tra The Rock e Hollywood Hogan che molto probabilmente sarĆ  ricordata negli annali di Wrestlemania come una delle sfide epiche di cui si tornerĆ  a parlare anche tra molti, molti anni. Interessante inoltre lĀ’idea di avere wrestlers di primissimo livello o comunque di grandissima importanza (Hall, Angle, Flair, Taker, Austin) anche al di fuori del main event. Unica grande pecca la forte prevedibilitĆ  dei risultati di fine incontro (se date unĀ’occhiata ad Hard Blood Cafe vi accorgete che almeno io personalmente ho sbagliato solo DDP, Edge e Billy/Chuck). Una Wrestlemania che passerĆ  sicuramente alla storia per Hogan vs The Rock, assolutamente da vedere per ogni appassionato di wrestling che ama la storia di questo sport. Booking forse un poĀ’ azzardato, ma comunque avvincente seppur discutibile. 7,5


Scritto da David Grauli
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