Piper’s Pit#95 – L’ultima corsa dei Road Warriors

Piper's Pit

Bentornati ad un nuovo appuntamento con il Piper’s Pit! Oggi parliamo di tag team e della folle vita di quello che è considerato quasi unanimemente come il  duo più grande di tutti i tempi, vale a dire The Road Warriors.


Michael James Hegstrand, detto Mike, nasce a Chicago il 26 gennaio 1957. Come bambino dimostra subito un carattere aggressivo, tanto da commettere atti di bullismo nei confronti dei compagni, quindi per sfogarsi si dedicò alla pesistica, attività nella quale conobbe Joseph Michael Laurinaitis, detto Joe, nato a Philadelphia il 12 settembre 1960. I due poi si persero di vista, ma si ritrovarono qualche anno dopo una volta trasferitisi nel Minnesota. Mike lavorava come buttafuori, ma era colui che spesso dava inizio alle risse e, per questo, venne notato da un allenatore di wrestling, che lo prese sotto la sua ala protettiva insieme all’amico Mike.

Con il loro manager Paul Ellering debuttarono nel 1983 nella Georgia Championship Wrestling come Road Warriors, ispirandosi al look mostrato nel film “Mad Max 2”, con tanto di taglio mohawk, facepaint ed i celebri spuntoni sulle spalle, questo unito al loro stile di lotta aggressivo ed intimidatorio. Mike divenne Road Warrior Hawk, mentre Joe divenne Road Warrior Animal. Benché privi di esperienza ed ancora giovani fecero immediatamente colpo sui fans, tanto da iniziare ben presto a conquistare cinture. Nel 1985 andarono in Giappone con la AJPW, dove in soli due anni diventarono delle leggende assolute nella terra del sol levante, combattendo nel frattempo anche negli Stati Uniti con la AWA, fino a che nel 1986 firmarono un contratto esclusivo con la NWA. Alla corte di Jim Crockett diventarono rapidamente una delle attrazioni principali della federazione e, anche quando passarono per breve tempo ad heel, i tifosi continuarono a tifarli incessantemente, non importa quanto potessero essere brutali, aggressivi o scorretti. Iniziarono però anche i primi seri problemi a livello comportamentale: entrambi avevano sempre fatto abbondante uso di steroidi ma, mentre Animal era essenzialmente una persona mite e che amava la vita tranquilla, Hawk al contrario era un vero e proprio animale da party, con tutti gli annessi e connessi di abuso di alcol, droghe e l’innata indole nel mettersi nei guai. 

Corteggiati a lungo da Vince McMahon (che aveva creato i Demolition ispirandosi a loro), finalmente nel 1990 firmarono per la WWF. All’epoca però The Ultimate Warrior era uno degli uomini di punta della federazione, quindi si decise di cambiare il loro nome in Legion of Doom, che avevano utilizzato brevemente agli albori delle loro carriere. Ovviamente vennero subito utilizzati nel feud da sogno contro i Demolition, ma, purtroppo, Demolition Ax aveva seri problemi di salute, quindi il risultato fu molto inferiore alle aspettative. I Legion of Doom ebbero comunque ampio successo, conquistando i titoli di coppia ai danni dei Nasty Boys nel 1991, mentre a SummerSlam 1992 effettuarono l’iconica entrata nello stadio di Wembley a bordo di due Harley Davidson. Poco dopo però Hawk lasciò la WWF, sempre più in preda ai suoi demoni, per tornare in Giappone con la NJPW, dove formò insieme a Kensuke Sasaki gli Hell Raisers, ai quali nel 1996 si unì anche Animal.

Lottarono poi in WCW e ancora in WWF, dove nel 1997 conquistarono il loro secondo titolo. Animal però era sempre alle prese con problemi di natura fisica, mentre la vita di Hawk era sempre con il piede a tavoletta. Tra alti e bassi continuarono a combattere in giro per il mondo, fino alla morte per infarto di Hawk, avvenuta il 19 ottobre 2003 all’età di 46 anni. Animal fece ritorno nel 2005 in WWE, dove vinse nuovamente i titoli di coppia insieme ad Heidenreich, vittoria che dedicò all’amico scomparso. Nel 2011 i Road Warriors, insieme a Paul Ellering, verranno inclusi nella WWE Hall of Fame. Animal combatterà l’ultimo suo match nel 2012 e morirà di infarto il 22 settembre 2020, all’età di 60 anni.

Ma la loro eredità nel mondo del wrestling durerà per sempre e a noi non resta che urlare “OH WHAT A RUSH!”.

“I have wined and dined with kings and queens and I’ve slept in alleys and dined on pork and beans”.


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE WHATSAPP UFFICIALE: https://whatsapp.com/channel/0029VaE6VKfLI8YfGSitF01t

ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM UFFICIALE: https://t.me/tuttowrestling

Scritto da Roberto Johnny Bresso
Parliamo di: ,