Orlando Report #54 – Slammiversary XVI (2018)

Orlando Report

Come si fa la storia? Difficile dirlo… nel mondo del business però non è impossibile. Impact Wrestling ha fatto questo, scritto una pagina importante della propria storia, perché il 22 luglio 2018 è andato in scena uno dei migliori PPV della compagnia, un evento che ricorderò per anni.


Signore e signori, Slammiversary XVI (2018) è stato un evento STRAORDINARIO.
Ma tocchiamo punto per punto analizzando la card dell'evento con le pagelle curate dal sottoscritto e da un “ospite” speciale, il nostro Andrea Di Simone, newsboarder del nostro sito.

Come sempre, prima di entrare nel dettaglio, se avete dei consigli o delle critiche da muovermi, o se semplicemente volete scambiare qualche opinione, scrivetemi pure all'indirizzo aldofiadone@gmail.com; sarà mio piacere leggere ogni vostra parola.

• JOHNNY IMPACT sconfigge FENIX, PETEY WILLIAMS E “BONE SOLDIER” TAIJI ISHIMORI
Stile X-Division che sposa bene quello Lucha Libre (Che poi sanno essere molto simili tra loro) e l'opener venuto fuori è una favola.
Fenix e Ishimori sono stati i migliori, Williams ha vestito ottimamente i panni del veterano della compagnia, Johnny è invece quello che unisce l'utile al dilettevole e, con una buona prestazione, porta a casa la vittoria che, in fin dei conti, accontenta tutti i fan presenti nel Rebel Complex di Toronto.
VOTO: 8/10

• TESSA BLANCHARD sconfigge ALLIE
Un match che parte a rilento con una visibile scarsa sintonia tra le due, poi le cose vanno per il meglio e Tessa riesce a prevalere sulla due volte Knockouts Champion.
Nel bene o nel male, un match di poco superiore allo standard delle puntate settimanali. Di sicuro si poteva fare di più, specie se sul ring vi è una come la Blanchard.
VOTO: 6.5/10

• HOUSE OF HARDCORE MATCH: EDDIE EDWARDS sconfigge TOMMY DREAMER
Il mio primo commento una volta concluso il match è stato: “SANTIFICATE TOMMY DREAMER!”
Quando uno ha il wrestling che scorre nelle proprie vene fa questo, tira fuori un match ben messo dal punto di vista psicologico, fa cose anche al di fuori della propria portata (L'età di Dreamer avanza come per tutti noi) e aiuta a confermare Edwards come un ottimo personaggio Hardcore, cosa che gli vale il probabile passaggio di testimone come nuovo “The Innovator of Violance”.
La cosa che più mi ha divertito è stato vedere Dreamer baciare la cintura ECW di un fan, alzarla al cielo e poi scagliarla sul volto del suo avversario. Il vero punto basso è stato il tavolo che, CON UN PURTROPPO GIGANTESCO, non ha preso fuoco, lasciando sia i fan dal vivo che quelli da casa con un leggero, ma significativo, amaro in bocca.
Spero che “The Heart anf Soul of ECW” continui a lavorare con Impact Wrestling, specie se consideriamo che lo sviluppo di Edwards e le due recenti rivalità del bostoniano (Quella con Callihan e questa contro di lui) vedono anche la sua mano.
VOTO: 7.5/10

• X-DIVISION CHAMPIONSHIP MATCH: BRIAN CAGE sconfigge MATT SYDAL ©
“The Machine” è il nuovo campione X-Division e, come già visto in quel di Redemption, anche questa volta, il noto volto di Lucha Underground non ha trionfato con un netto dominio anzi, Sydal ha più volte sfiorato la conferma.
Matt perde la cintura, ma ne esce comunque a testa alta, in effetti la sconfitta arriva solo dopo un suo errore e comunque, quella macchina da guerra di Cage continua ad essere utilizzato in modo perfetto e arricchisce ulteriormente la categoria X-Division.
Un grazie particolare a Jimmy Jacobs, il vero fautore di questa gimmick che Sydal continua ad interpretare magnificamente.
Il match in se vede sempre un buon equilibrio e, come già visto negli episodi settimanali di Impact, ci si stupisce sempre nel vedere Cage effettuare manovre da pesi leggeri. Un colosso che forse è tale solo per la sua massa muscolare.
Adesso la mia curiosità vira su due punti: 1, Ho una voglia esagerata di vedere il rematch tra i due; 2, Cosa farà adesso Matt Sydal?
VOTO: 7/10

• KNOCKOUTS CHAMPIONSHIP MATCH: SU YUNG © sconfigge MADISON RAYNE
Il nuovo contro il vecchio, un tema che verrà ripercorso anche nel match valido per i titoli di coppia.
L'ingresso di Su Yung e i suoi festeggiamenti finali che mi hanno fatto apprezzare ancora una volta le sue gesta. Un personaggio perfetto che (Come detto da Corey di Zona Wrestling: “Lungi da me il fare paragoni”) ricorda le migliori mind games e azioni di The Undertaler negli anni della Ministry of Darkness.
Successivamente vi è il lottato che, come per Allie vs Tessa, supera lo standard degli episodi settimanali senza andare eccessivamente oltre. Stavolta però la sintonia tra le due c'era fin da subito, molto bello il suplex di Madison ad inizio match.
Un incontro più che sufficiente e che vale la pensa rivedere.
VOTO: 6.5/10

• 5150 STREET FIGHT MATCH VALIDO PER GLI IMPACT WORLD TAG TEAM TITLES: L.A.X. © sconfiggono Ogz
Ed ecco il vecchio contro il nuovo 2.0.
I leggendari LAX, che però vedono un novellino come King a dirigerli e le nuove leve con il veterano Konnan al comando.
Un bellissimo match pieno d'azione e di gesta estreme che fanno ricordare con ardore gli anni gloriosi della vecchia TNA.
Il pubblico intona Impact Wrestling, io invece mi stupisco nel guardare uno come Homicide volare a destra e manca, nonostante abbia avuto parecchi acciacchi e svariate operazioni negli ultimi tre/quattro anni.
Il post match fa capire che non è finita e forse solo un match totalmente Hardcore (Un altro Burbed Wire Massacre?) potrà mettere la parola fina a questo bel feud che non ha in palio solo le cinture di coppia, ma anche il futuro e la storia di una stable che, perdonate la ripetizione, ha fatto la storia di questa compagnia.
VOTO: 8/10

• MASK VS HAIR MATCH: PENTAGON JR. sconfigge SAMI CALLIHAN
Ci sono cinque match che ho atteso con trepidazione durante questo 2018 (finora), Chris Jericho vs Kenny Omega e Kazuchika Okada vs Tetsuya Naito di NJPW Wrestle Kingdom 12, Chris Jericho vs Tetsuya Naito e Kazuchika Okada vs Kenny Omega di NJPW Dominion 2018 e questo qui.
Una rivalità perfetta con personaggi perfetti che si confermano lottatori perfetti e cosa pensate che venga fuori? Un match perfetto che ha tutto il diritto di essere definito, ad oggi, come il match dell'anno di Impact Wrestling e, soprattutto, come uno dei migliori match dell'anno in scala generica. Se c'è un incontro che merita le famosa cinque stelle di Dave Meltzer è proprio questo Mask vs Hair match.
Inutile starvi a riassumere ogni accaduto nel dettaglio… ma quelle chiodate nella testa dei due contendenti però, mi hanno fatto scattare dal letto e fatto sentir male.
Spettacolo puro aiutato anche da un grande pubblico che non ha mai abbandonato il proprio tifo durante l'evento.
Mi frega poco della sua sconfitta, ora mi auguro solo di vedere Callihan nel main event di Bound For Glory 2018!
VOTO: 10/10

• IMPACT WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: AUSTIN ARIES © sconfigge MOOSE
Molte volte durante un PPV si regge a fatica il main event se preceduto da due ottimi match come il Mask vs Hair e il 5150 Street Fight, ma così non è stato per il main event di Slammiversary XVI.
L'incontro ha messo sullo stesso livello i due atleti che, con il passare dei minuti, hanno tirato fuori delle ottime manovre e creato interesse nei fan. Quest'ultimi hanno fatto sentire più volte il loro supporto anche nel finale, segno che le tre ore sono state vissute alla grande e quindi, che non hanno mai stancato come in altre occasioni.
Bello il segmento in cui Moose lancia Aries in mezzo al pubblico, perfetto invece il finale che comunque protegge “Mr. Impact Wrestling”, ma conferma quello che tutti volevamo vedere e cioè Austin Aries ancora campione e volto di questa compagnia che merita di tornare a splendere come nei suoi migliori anni.
VOTO: 7.5/10

Come scritto ad inizio rubrica, si è fatta la storia e Slammiversary XVI passa agli archivi come uno dei migliori PPV di sempre di Impact Wrestling.
Un evento che conferma l'ottimo momento della compagnia e la sua continua voglia di rinascita e quindi di tornare al top, non solo per se stessa, ma per la valenza dei fan che non possono e non devono dimenticarne l'esistenza.
Potrete massacrarmi di offese e commenti negativi, ma nel wrestling web italiano sono stato da sempre l'unico, o uno dei pochissimi, ad aver sempre creduto ad una vera rinascita per Impact.
Certo, ho criticato quello che andava criticato e lodato dove c'era da lodare, ma ci ho sempre creduto e oggi, in tutta onestà, sono fiero di averlo fatto perché ho visionato un evento che mi porterò dietro per anni, come fatto con Unbreakable 2005 o No Surrender 2009 o Bound For Glory 2010.
In conclusione, Slammiversary è per me il miglior PPV dell'anno dopo NJPW Dominion 2018 (Ragionamento che esclude i Takeover di NXT perché episodi speciali e non eventi a pagamento di tre ore). Un evento che supera qualitativamente il prodotto WWE (cosa valida anche per gli show settimanali), a conferma di ciò basti paragonare lo show al recente Extreme Rules o addirittura a WrestleMania. Senza fare i mark di turno, #SlamXVI gli sta di due o tre spalle sopra.
Grazie Impact Wrestling e grazie anche a quei pochissimi che, come me, ci hanno creduto per davvero.
Una bella pernacchia invece agli haters (che non mancano mai) e che non accetteranno questo mio commento o questo splendore di PPV. Forse hanno troppo sangue amaro per farlo.


Di seguito il commento e le valutazioni di Andrea Di Simone!

JOHNNY IMPACT sconfigge FENIX TAIJI ISHOMORI E PETEY WILLIAMS:
Alla vigilia il risultato dell'incontro pareva abbastanza scontato, ma nonostante questo e qualche errore di inquadratura della crew a bordo ring, il match è stato assolutamente piacevole, veloce, intenso e senza fasi di stallo grazie alle incredibili qualità dei 4 wrestler impegnati in esso. Un perfetto opener per cominciare il PPV e scaldare il pubblico.
Voto 8

TESSA BLANCHARD sconfigge ALLIE
Il primo match delle knockouts è un buon incontro, ma inferiore alle aspettative, prese singolarmente le due atlete possono fare molto di più ma sarà stata la costruzione sbagliata del match o una carenza di chimica tra le due, lo scontro è rimasto poco più che “sufficiente”.
Voto 6,5

HOUSE OF HARDCORE RULES MATCH: EDDIE EDWARDS SCONFIGGE TOMMY DREAMER
Un match psicologicamente raccontato in modo impeccabile, ma che paga un risultato scontato ed un finale assolutamente anti-climatico, l'incontro è stato lento e macchinoso, lo spot mancato del tavolo in fiamme non ha di certo aiutato il pubblico ad apprezzarlo.
Nota positiva: il simbolico passaggio di consegna tra l'innovator of violence e l'ex American wolf che sa molto di investitura per il brillante Eddie Edwards.
Voto 6

X DIVISION TITLE MATCH: BRIAN CAGE sconfigge MATT SYDAL
Buon match da parte di questi due atleti, che nonostante la loro differenza fisica riescono a mettere in piedi un incontro rapido e coinvolgente. “Bryan Cage è un finto Big Man” data la sua inspiegabile capacità di produrre aerial moves di primissima categoria.
Anche in questo caso il match ha sofferto di un risultato abbastanza prevedibile, ma non ha inficiato molto nella qualità dell'incontro che è riuscito ad essere assolutamente godibile.
Voto 7

Knockouts Title Match: Su Young sconfigge Madison Rayne
E' impossibile valutare questo match senza farsi condizionare dall' ingombrante quanto incredibilmente over gimmick di Su Yung, che a mio parere è probabilmente la migliore ora nel circuito di Impact.
Su Yung vince un match costruito intorno al suo carattere ed in modo assolutamente convincente. Ora come ora credo che nessuna knockout possa o debba sconfiggerla.
Voto 7

LAX (Santana, Ortiz) sconfiggono THE OGz (Homicide, Hernandez) IN UN 5150 STREET FIGHT MATCH
A mio parere il secondo miglior incontro della serata, tutti e quattro gli atleti sono riusciti a dare il loro meglio. Il ritmo è stato infernale, gli spot pericolosi non sono mancati….anzi! probabilmente il giusto tag team si è aggiudicato la contesa.
Hernandez ed Homicide hanno dimostrato ancora una volta (nel caso ce ne fosse bisogno) che sono un tag team di primissimo livello e senza dubbio un pezzo di storia della EX TNA e dell'attuale Impact.
Voto 8,5

HAIR VS MASK MATCH PENTAGON JR sconfigge SAMI CALLIHAN
Il miglior match della storia di Impact? Probabilmente si! Questo incontro rappresenta la rinascita di Impact, era ciò di cui aveva bisogno questa federazione per tornare sotto la lente d'ingrandimento, lo storico Triple Treath di Unbreakable 2005 mise L'ex TNA sotto i riflettori. Domenica 22 Luglio 2018 probabilmente sarà ricordata come la data nella quale Impact cambia definitivamente rotta! I due lottatori in un match durissimo e pieno di bump al limite dell'umano hanno raccontato una storia incredibile, utilizzando armi ed oggetti che non sono solitamente adoperati, raggiungendo picchi di brutalità probabilmente mai visti negli ultimi anni di Wrestling mainstream.
Voto 9,5

IMPACT WRESTLING WORLD HEAVYWEIGHT TITLE MATCH AUSTIN ARIES sconfigge MOOSE
Aries e Moose sono stati molto “sfortunati”, venire dopo due match come quello per i titoli di coppia ed in particolare l'Hair vs Mask sembrava poter essere una condanna, il pubblico avrebbe potuto spegnersi e la soglia dell'attenzione abbassarsi notevolmente viste anche le poche aspettative per l'incontro in questione.
Invece, Aries e Moose sono riusciti a portare a casa un match assolutamente godibile, dal finale incerto fino all'ultimo momento e pieno di capovolgimenti di fronte dettati dall'incredibile capacità di Aries di guidare Moose in un match di alto profilo. Il risultato personalmente mi rende felice, solitamente un grande PPV deve avere un finale nella quale il face trionfi sconfiggendo l'heel di turno, ma oggi mi sento di dire che va bene cosi.
Voto 7

CONSIDERAZIONI FINALI

Slammiversary XVI è stato un PPV che ha riportato alla mente i vecchi fasti di qualche anno fa'. Sotto l'aspetto del lottato, la qualità è stata davvero molto alta partendo dall'opener passando per il match con i titoli di coppia in palio e finendo (non in senso cronologico) con un match che rimarrà nella mia mente certamente e probabilmente anche in quella di molti altri come uno dei match migliori della storia di Impact.
Questo evento può davvero essere la piattaforma sulla quale costruire il futuro di questa Wrestling Promotion. Ogni match è stato positivo e oltre alla qualità del lottato c'è la sensazione che tutto sia al proprio posto, che le cosa abbiano ricominciato a funzionare e che sopratutto ci sia una direzione chiara, sia sotto l'aspetto delle storyline che di quello del management.


Termina qui questa edizione dell'Orlando Report, la seconda per questo 2018 dopo quella dedicata a Redemption.
Il prossimo appuntamento con questa rubrica sarà nel post Bound For Glory (Ottobre 2018 ndr).
Qualora vogliate restare sintonizzati con il sottoscritto, vi segnalo il WWE Planet in uscita domani sul nostro sito e il Progression of Wrestling disponibile la prossima settimana sempre su Tuttowrestling.com.
Un ringraziamento finale a voi lettori per la fiducia e la costanza che ci fornite.

“Hai imparato a seppellire il rimorso sotto la collera. Ti insegnerò ad affrontarlo e ad accettare la verità. Sai combattere contro sei uomini. Noi ti insegneremo a fronteggiarne seicento. Tu sai come sparire. Noi ti insegneremo come si fa a diventare invisibile.”
– Liam Neeson (Ra's al Ghul/Henri Ducard), in “Batman Begins”.

Have A Nice Day 🙂

Scritto da Aldo Fiadone
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