Orlando Report #26 – TNA Final Resolution

Aficionados di Tuttowrestling.com e della TNA un saluto da parte di Lino Basso e benritrovati con quello che è l'ultimo appuntamento di quest'anno con l'Orlando Report. Final Resolution fa parte ormai del recente passato e non ci resta altro che vedere se la TNA è riuscita a mantenersi su dei livelli quantomeno sufficienti.


ROB VAN DAM VS CHRISTOPHER DANIELS

L'ho trovato leggermente inferiore al match disputato a Turning Point eppure Christopher Daniels riesce a tirare fuori un altro buon match da Rob Van Dam, segno che se quest'ultimo ha voglia di lottare i risultati non fanno fatica ad arrivare. Spiace un po' per l'ex Fallen Angel che a mio parere sta svolgendo un buon lavoro da heel, ruolo per il quale gli è più congeniale, e per il quale meritava una vittoria, ma gli va comunque dato atto che insieme a RVD sono riusciti a coinvolgere il pubblico presente, non di certo i più entusiasti per il fatto di gustarsi da vicino un pay per view. Complessivamente una buona contesa e a meno di ribaltoni il feud dovrebbe essere concluso.

Voto: 6

TNA TELEVISION CHAMPIONSHIP: ROBBIE E VS ERIC YOUNG

Un match che contro ogni previsione non mi è dispiaciuto, strano ma vero: ok che il TV Title continua ad essere una cintura comedy e il feud tra Robbie E ed Eric Young ha avuto ampie sfumature comedy, ma è anche vero che tutto sommato non è stata una contesa totalmente da buttare via, ovviamente non c'è niente per il quale ci si ricorderà di questo match da qui nei prossimi anni, ma come ho già detto è stato comunque sufficiente.

Voto: 6

TNA WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP: CRIMSON & MATT MORGAN VS DEVON & D'ANGELO DINERO

Nel complesso non è stato un brutto match, ma è anche vero che questa contesa è servita per mandare avanti il feud tra Devon e “The Pope” del quale non si vede ancora la fine. Non è poi così malvagia la loro faida interna, ma con i figli di Devon in mezzo direi che sin dagli inizi del 2012 si può mettere la parola fine. C'è anche da dire che la categoria dei tag team, con i Motor City Machine Guns ancora indisponibili e con gli Ink Inc usati con il contagoccie, purtroppo non offre molte alternative oltre ad avere team improvvisati proprio come quello composto da Matt Morgan per il quale ogni anno si pensa che sia arrivato il suo momento e dell'imbattuto Crimson.

Voto: 6

TNA X-DIVISION CHAMPIONSHIP: AUSTIN ARIES VS KID KASH

Una delle punte più alte di Final Resolution è giunta con questo match, per di più dove ad affrontarsi erano due heel: va davvero fatto un plauso ad entrambi i lottatori perchè a mio avviso hanno svolto un lavoro egregio. Kid Kash non è esattamente un “ragazzino” eppure ha fatto sì che questo fosse uno dei migliori match della serata per non parlare di Austin Aries, capace di riportare in auge una categoria come la X-Division che francamente faceva fatica a intravedere la luce in fondo al tunnel. Non sono mancati gli spot e inoltre credevo che potesse avvenire il passaggio di consegne tra Aries e Kash ma per i motivi che ho già citato prima ritengo ugualmente giusta la vittoria di AA.

Voto: 6.5

TNA KNOCKOUTS CHAMPIONSHIP: GAIL KIM VS MICKIE JAMES

Ammetto che attendevo di vedere questo match, e la considerazione finale è questa: una contesa che per quanto riguarda la categoria femminile della TNA è puro ossigeno, ma considerando chi c'era sul ring, mi aspettavo qualcosa di più. Nessuno osa mettere in dubbio lo sforzo che hanno compiuto sia Gail Kim che Mickie James, ma proprio perchè sono due delle poche donne riguardanti le major che sappiano lottare la sensazione è quella che si poteva assistere a un match degno di quelli visti in passato quando questa divisione aveva fatto gridare al miracolo.

Voto: 6

KURT ANGLE VS JAMES STORM

Un altro gran bel match insieme al già citato Austin Aries – Kid Kash. D'altronde non c'è più da meravigliarsi se uno come Kurt Angle riesce sempre a tirare fuori dei signori match chiunque sia il suo avversario, ma va comunque fatto un elogio anche a James Storm che insieme a Angle ha raccontato bene la storyline durante il match e un elogio anche al booking TNA che per una volta ha compiuto la scelta giusta, ovvero far vincere il Cowboy dandogli un'altra vittoria di prestigio sempre contro l'eroe olimpico. Kurt Angle ormai è già una top star affermata, e la vittoria di Storm potrebbe aiutare quest'ultimo ad elevarsi come uno degli atleti di punta della compagnia in attesa di quello che secondo me è inevitabile, ovvero uno scontro finale con Bobby Roode.

Voto: 6.5

STEEL CAGE MATCH: JEFF JARRETT VS JEFF HARDY

Davvero niente male nemmeno questa contesa disputata dentro la gabbia seppur il risultato finale fosse ampiamente prevedibile date le varie stipulazioni (da notare il gran volo a vuoto compiuto da Jeff Hardy, alla faccia dei problemi alla schiena…) e adesso, a meno di cambiamenti dell'ultima ora, pare che Jeff Jarrett non lo si vedrà per un po' a causa del progetto indiano della compagnia che è alle porte, per quel che riguarda Jeff Hardy ora ha tra le mani una title shot che mi mette il puro terrore che possa sfruttare al meglio in quel di Genesis ma di questo posso parlarne meglio dopo.

Voto: 6.5

TNA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP, IRON MAN MATCH: BOBBY ROODE VS AJ STYLES

Un notevole ironman match per concludere questo pay per view seppur il finale mi abbia fatto storcere un po' il naso: ok, per un personaggio come Bobby Roode intenzionato ad essere sempre il campione e ottenere ciò che vuole con qualsiasi mezzo ci può stare, ma credo che si possa anche decidere di far emergere un vincitore senza vedere un uomo che fugge letteralmente dal ring dopo una lotta dura e ben combattuta. Insomma, nessuno sta dicendo che il match sia stato brutto, anzi, ma è anche vero che sarebbe potuto essere il match da pay per view a mani basse senza il finale a cui abbiamo assistito.

Voto: 6.5

PPV Voto: 6

Final Resolution fa chiudere abbastanza positivamente l'annata degli eventi a pagamento della TNA: ovviamente non è stato uno show che racconteremo ai nostri nipoti quando saremo in età avanzata ma se non altro si è riusciti a proseguire su una linea abbastanza positiva iniziata a Bound For Glory e proseguita per Turning Point. Ho trovato molto positivo il fatto che il match della X-Division sia stato uno di quelli di maggior rilievo durante il pay per view, Austin Aries ha fatto e sta continuando a fare un lavoro davvero egregio essendo riuscito a caricarsi sulle spalle una categoria che insieme alla divisione femminile stava veramente facendo un enorme fatica ad uscire da quel tunnel nel quale era rimasta bloccata, e la vittoria contro Kid Kash mi sa di riconoscimento dell'ottimo lavoro svolto, segno che giustamente si fidano molto delle sue capacità. Ottima scelta anche quella di far vincere James Storm, che ottiene una seconda vittoria ai danni di Kurt Angle in quella che sarà una salita sino alla resa dei conti finale con Bobby Roode, un altro dei TNA Original che si sta evolvendo sempre di più nel suo personaggio. Adesso voglio ben sperare che Roode mantenga la cintura anche dopo Genesis in quanto ho il terrore che i bookers della TNA possano anche solo pensare di dargliela a Jeff Hardy: non ho nulla contro quest'ultimo, ma a mio modo di vedere è già piuttosto eccessivo che da quando sia tornato ad essere a tutti gli effetti un membro attivo del roster abbia ricevuto una title shot, figuriamoci vincere il titolo mondiale.

Anche Final Resolution va in archivio, il 2011 dei pay per view TNA si è concluso così ma l'Orlando Report ritornerà anche nel nuovo anno per poter parlare di Genesis, prossimo evento a pagamento che si svolgerà l'8 gennaio. Con un largo anticipo, vi faccio gli auguri di buone feste!!! Alla prossima!

Mir i lyubov!!!

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