TNA iMPACT! – Special Primetime (08.12.05)

Seconda volta per la TNA in prima serata su Spyke Tv, con la speranza che questa volta gli ascolti premino maggiormente questi speciali del giovedì sera, che precedentemente avevano ottenuto un rating del tutto uguale a quello del sabato sera.
Si comincia subito con i campioni di coppia AMW assieme all’NWA champion Jeff Jarret vs the Naturals e Jeff Hardy. Prima ancora che quest’ultimo riesca a terminare la sua entrata viene assalito da Jarret.
Chris Harris e Andy Douglas si scambiano pugni e tentativi di suplex sull’orlo dello stage, fino a quando il membro dei Naturals riesce ad avere la meglio e lanciare Harris addosso al suo partner, subito dopo Chase Stevens lancia Douglas addosso agli AMW dall’alto dello stage.
Continua intanto lo scambio di colpi tra Hardy e JJ appena fuori dal ring, lo sconto con Hardy lascia il campione in carica ampiamente colorato dal verde con cui the Charismatic Enigma si dipinge il corpo.
Nel ring intanto superplex di Harris su Douglas, che si riprende e lo colpisce una ginocchiata in pieno viso. Entrano Jarret e Stevens, quest’ultimo mostra una buona forma dopo essersi ripreso dalla rottura del collo e lancia fuori dal ring JJ. Hardy entra e effettua un crossbody da dentro a fuori ring su Jarret. Death Valley Driver di Stevens su Storm, Hardy effettua la sua Swanton ma prima che riesca ad effettuare il conteggio Storm viene salvato da Harris.
Tentativo di Natural Disaster su Jarret che viene bloccato grazie a un superkick di Harris, spianando così la strada a JJ che colpisce Stevens con la Stroke vincendo l’incontro.
Hardy viene ammanettato e gli AMW stanno per eseguire la Death Sentence sul tavolo ma Douglas interviene a salvare il compagno, ma rimanda solo di poco la soddisfazione degli AMW che connettono su di lui la 3D sul tavolo!

Ennesimo promo di Rhino che si parla di Turning Point, in cui riprenderà il titolo che si era guadagnato a Bound for Glory e in cui non avrà nessuna pietà per Jeff Jarret.
Nel frattempo nel backstage ennesimo battibecco tra Raven e Zbyszko, Raven chiede di avere una titleshot, ma Zbyszko gli rinfaccia di aver perso il suo match settimana scorsa (tre contro uno…) e che deve prepararsi per quello che gli a preparato per Turning point.

Il secondo match vede il ritorno sul ring a sei lati di Amazing Red, peccato che contro di lui ci sia un certo Samoa Joe…
Il match comincia mentre Alex Shelley fa delle riprese da bordo ring, Red cerca di imporre la sua velocità ma subisce una devastante clothesline da Joe.
Red subisce anche una ginocchiata alta, ma poi deve fermare la sua corsa prima di colpire Red con lo stivale perchè Shelley con la sua telecamera lo ostacolano, mentre quest’ultimo si scusa con Joe Amazing Red si riprende e tenta invano un roll up, poi colpisce con un enzeguiri kick, seguito da un huracanrana e uno shooting star press. Appena dopo però Joe connette la sua velocissima power slam, seguito da Muscle Buster e mossa di sottomissione alla quale Amazing Red cede, consegnando l’ennesima vittoria a Samoa Joe.

Torniamo dal break pubblicitario e troviamo sul ring Sonjay Dutt, Chris Sabin e AJ Styles assieme a Mike Tenay. Il commentatore TNA ricorda come il 2005 verrà ricordato nel mondo del wrestling come l’anno che ha visto il debutto della fed di Orlando su Spyke Tv e ha visto l’emergere definitivo della X-Division.
Subito dopo da il suo benvenuto a Bobby “the Brain” Heenan accompagnato da due giocatori dei Chicago White Sox, freschi vincitori delle World Series.
Scambio di regali e di belle parole prima che tutto venga interroto da Simon Diamond e compari. Diamond prende in giro i giocatori dei White Sox fino a fargli saltare i nervi e scatenando una rissa.

Il terzo match vede Konnan e Kip James assieme per la prima volta contro i Beasts of Burden che vengono spazzati via in pochi secondi grazie a Konnan che fa cedere uno dei due membri grazie alla Tequila Sunrise.

Nel backstage Bobby Rhoode e Coach D’Amore intevistati da Terry Taylor parlano di quanto sia stata stupida la scelta di Christian Cage di voltare le spalle alla possibilità di entrare a far parte del Team Canada, mossa con il quale si è confermato un traditore della patria. Nel loro incontro gli mostreranno chi è il più grande wrestler canadese.
Debutto sul ring quindi nel quarto match della serata, dopo che Christian ha fatto faville al microfono vedremo se può essere in grado di reggere gli standard TNA anche sul ring.
Il match si sposta quasi subito fuori dal ring, dove -dopo uno scambio di pugni- Christian lancia Roode contro le scale del ring. Ritornati sul ring Christian colpisce Bobby Roode con un front suplex driver che gli vale solo un conto di due.
Christian tenta prima l’Unprettier e poi un tornado DDT, ma viene scagliato sulle corde e poi spinto dal ring contro le barriere d’acciaio.
Roode poi rende pan per focaccia a Christian colpendolo con un front suplex direttamente sullo stage, tornati sul ring Roode colpisce Christian con un knee drop dalla secondo paletto. Christian cerca di riprendere il controllo della situazione ma senza successo e subisce subito dopo lo colpisce con un gut buster.
Poi cerca ancora di colpire Christian con un knee drop dalla seconda corda, ma CC alza le gambe e colpisce il canadese in pieno volto.
Continuano i colpi e cominciano le interferenze da parte di D’Amore che però viene subito ripreso dall’arbitro, mentre i due discutono Roode finisce per errore addosso all’arbitro che appena dopo viene colpito anche da una involontaria clothesline di Christian.
Christian poi connette un inverted DDT, va per il conteggio ma l’arbitro è ancora a terra. Ne approfitta Monty Brown che interviene e colpisce ripetutamente Christian, ma quando va per la Pounce Christian riesce ad evitarla, e Brown colpisce in pieno D’Amore che finisce fuori ring.
Roode cerca di colpire CC con una mazza da hockey, ma Christian gliela strappa di mano e lo colpisce duramente con la mazza nelle parti basse, per poi connettere la Unprettier e vincere l’incontro.
Mentre Christian festeggia viene colpito da Brown con la Pounce che lo lascia a terra.

Al ritorno dalla pubblicità James Mitchell è sul ring assieme ad Abyss e si rivolgono a Sabu, dicendo come sia stato intelligente a scoprire l’unico punto debole di Abyss: la sua paura per il filo spinato, ma che ora Abyss sa che l’unico modo per sconfiggere questo suo punto debole è sfidare Sabu nel primo storico barbed wire match della TNA. Si spengono le luci, e quando Sabu appare al posto delle corde del ring c’è il filo spinato!
Promo per Turning Point e fine della puntata.

Purtroppo questa settimana per assoluta mancanza di tempo devo saltare i commenti conclusivi, sono veramente con i secondi contati!
Alla prossima.

Daniele Signorelli