TNA iMPACT! REPORT – (18.05.06)

Sacrifice è ormai alle spalle e Christian Cage è ancora sul tetto del mondo.. chi sarà il suo prossimo avversario per la lotta al titolo? A questa ed altre domande cercheremo di trovare risposta in questa nuova edizione di Impact! GP Antalone eccezionalmente alla tastiera, e partiamo proprio con il campione TNA Christian Cage, che apre lo show con un promo; troppo scontato però parlare dentro al ring, percui Christian si fa largo fra i suoi tifosi ed inizia a parlare da lì! Il campione ringrazia i suoi tifosi, che a suo parere meritano la cintura quanto e più di lui, dopodichè rientra sul ring e affronta l’argomento Slammiversary, dove la cintura sarà messa in palio in un King of The Mountain Match. Nessun campione è mai riuscito ad uscire vittorioso da una difesa del titolo in questo tipo di match, ma per Cage la tradizione e la scaramanzia possono anche andare all’inferno! Piuttosto è interessato a sapere chi saranno i suoi avversari… non c’è da aspettare molto, perché The Alpha Male si presenta sul ring e reclama un posto per lui, che ritiene di meritarlo più di chiunque altro.
Non si fanno pregare nemmeno Rhino, Ron Killings, Raven, il mostruoso Abyss.. tutti vogliono partecipare al King of The Mountain match, anzi tutti pretendono di parteciparvi! Poteva mancare Jeff Jarrett? Naturalmente no.. il popolo elegge i senatori ma sono sempre i senatori a vita a comandare.. percui anche double J si presenta, e naturalmente si vanta di meritare più di tutti i presenti una opportunità. Parte però la musica di Sting.. e le sue parole sono piuttosto chiare: se Jarrett è coinvolto nel match significa che Sting ha diritto almeno al ministero della difes.. ops, significa che anche Sting è coinvolto nel match!! Messaggio tutt’altro che pacifico anche per Samoa Joe, che “si è fatto un nemico”, e minaccia finale per Jarrett e Cage.. ma resta il problema di un King of The Mountain match con troppi pretendenti e pochi posti… chi può risolvere il problema? Non il manuale Cancelli, bensì Larry Zbyszko, che decide di risolvere la cosa “TNA Style”: se ci sono quattro posti per otto pretendenti la soluzione sono quattro match di qualificazione, da disputare in questa e nelle prossime puntate di Impact! E per correttezza nessuno conoscerà il nome dell’avversario in anticipo…


Promo di Senshi, che combatterà nella prossima puntata di Impact! L’atleta non è certo avaro di ambizioni, visto che senza mezzi termini promette di diventare il prossimo campione della X-Division..

Aggiornamento della situazione della World X Cup: il team Usa ed il team Canada sono sul cinque pari.. è dunque decisivo il prossimo match, che vede di fronte Petey Williams contro Chris Sabin; per decisione di Zbyszko nessuno dei due team potrà essere presente.
Inizio del match a favore di Sabin, con una spallata, un arm drag ed un calcione ben assestato al rivale. Face lock di Sabin, ma Williams reagisce con un pugno ed un sunset flip, che vale solo un conto di due. Sabin riprende in mano le redini con un tentativo di surfboard ed una roll-up..1..2.. ancora conto di due. Sabin è in controllo, e colpisce con una serie di calci (normali e volanti) e di colpi d’avambraccio, prima però di essere lanciato fuori dal ring e colpito con una slingshot. Williams rigetta l’avversario nel ring, Sabin prova a reagire con una backslide, ma anche stavolta il conto si ferma a due. Ora però a Williams a riprendersi e prendere in mano l’incontro, prima con un enzugiri poi imprigionando l’avversario al paletto con il tree of woe.
Breve siparietto di intermezzo con il tavolo dei commentatori spagnoli (dove tra l’altro ci sono Konnan, Homicide e Hotstuff Hernandez con dei cartelli in spagnolo).

Torniamo sul ring dove Williams cerca di lanciare fuori dal ring l’avversario, che però ricade in pieno equilibrio sull’apron e può quindi reagire saltando nel ring con uno springboard! Entrambi gli atleti sono a terra, e nel frattempo nel backstage arriva Kevin Nash! La security cerca di intervenire ma senza nessun effetto…

Dopo una pausa pubblicitaria torniamo sul ring, dove il match è tornato in equilibrio, anzi è Sabin a reagire, e a restituire all’avversario il tree of woe, completato cuna una baseball slide in pieno volto. Sit out powerbomb di Sabin e tentativo di schienamento..1..2.. conto di due. Sabin esce dal ring e prova una springboard, ma Williams evita, Sabin atterra bene e cerca un’altra mossa, ma Williams reagisce di nuovo e mette a segno una X-Factor! Nuovo schienamento e nuovo conto di due.. Tentativo di Canadian destroyer che non riesce, i due atleti cercano di neutralizzarsi a vicenda con rapidità, ed alla fine ha la meglio Williams con prima evita la cradle shock poi mette a segno una variante fra il back breaker ed il russian leg sweep. Williams tenta il salto dal paletto, ma viene preso da Sabin che può eseguire la Cradle Shock che vale lo schienamento vincente! Vittoria di Chris Sabin, e X World Cup al Team USA!! Sabin va a prendere il meritato trofeo, ma spunta Kevin Nash! Nash scaraventa Sabin contro il tavolo di commento, poi fa a pezzi il trofeo e lo usa come arma, provocando una vistosa ferita al malcapitato Sabin, che viene rispedito nel ring per una micidiale jackknife powerbomb! Dopo il massacro Nash prende il microfono, per ricordare a tutti che “size matters”, e mai come questa volta c’è da dargli ragione… nel frattempo Jay Lethal, Sonjay Dutt e Jerry Lynn
Arrivano per sincerarsi delle condizioni di Chris Sabin..

Torniamo nel backstage con Jeremy Borash, che insieme ad Abyss, Jeff Jarrett, Scott Steiner e Monty Brown si chiede chi combatterà stasera il primo dei match di qualificazione sanciti in precedenza…
Steiner però ne ha davvero abbastanza di aspettare, e dunque si presenta al tavolo di commento e dichiara di volere Sting,e di volerlo adesso! Freakzilla è sul punto di attaccare Don West, e deve intervenire Samoa Joe, che colpisce Steiner e rientra nel ring per il suo incontro contro Chase Stevens.

Joe parte in quarta ma Chase lo evita e cerca il contrattacco a suon di pugni, subito rintuzzato da una ginocchiata. Stevens si avvantaggia subito mettendo a segno un calcio volante al ginocchio ed un altro calcio in corsa, ma Joe reagisce ancora grazie al ginocchio. Joe evita l’avversario, lo manda al tappeto e parte al contrattacco a suon di chops e colpi di avambraccio. Stevens reagisce e sale sul paletto, ma viene preso in volo per una schiacciata accompagnata! Joe è in pieno controllo, e può cercare la vittoria per soffocamento/sottomissione, che arriva puntualmente dopo poco…Stevens cede, e Samoa Joe è il vincitore!
Dopo il match Joe colpisce nuovamente l’avversario, dopodichè abbandona il ring all’arrivo di Andy Douglas..anche un rientrante Shane Douglas osserva, apparentemente impassibile, quanto sta accadendo sul ring…

Siamo ora con Borash ed il Team 3D, che commenta quanto accaduto a Sacrifice: la bibbia dice occhio per occhio, ma questa volta si è trattato di spalla per spalla, la spassa del fratello Devon, sacrificata per risparmiare quella di Ray! Devon non è particolarmente contento (ma va?), e per tutta risposta si becca uno schiaffone. Tralascio il resto del promo sebbene meriti molto (Ray si bulla per un dropkick, ma Dvon gli ricorda di non aver mai messo a segno la mossa..), ma la sostanza è quella… altro match, nuovo scontro con la James Gang… il Team 3D rilancia la sua sfida.

Breve recap di Sacrifice, con la devastante chokeslam di Christian Cage su James Mitchell..

E siamo al main event! Primo match di qualificazione…chi sono i due contendenti? Si tratta di due pesi massimi..due carri armati del calibro di Rhino e Abyss! Inizio veloce di Rhino che però non aiuta molto, con il match molto equilibrato e numerosi scambi di pugni e colpi non molto tecnici, ma sicuramente efficaci; Rhino arriva a cercare la gore, ma ne ricava un calcione.
Tornati dalla pausa i due lottano fuori dal ring, e Rhino lancia Abyss contro le transenne! Abyss reagisce, schiaccia il volto di Rhino sulle transenne e poi lo rilancia nel ring, dove lo strangola. Rhino cerca di reagire ma subisce un braccio teso, una serie di pugni e una valanga all’angolo, colpi che valgono però solo un conto di due. Ancora un tentativo di reazione ma il mostro riesce ancora a mantenere il controllo della contesa, cercando poi di strangolare l’avversario con il piede e mettendo a segno un suplex, che vale un altro conto di due. Finalmente però Rhino riesce a reagire, e mette a segno un braccio teso ed una valanga con blocco tipo football americano all’angolo. Altro braccio teso dell’uomo bestia e spallata saltando dalla seconda corda, seguita da un belly to belly suplex. Tutto è pronto per provare la gore, ma sbuca Bobby Roode, che cerca di interferire, e per il disturbo è proprio a lui a subire la gore! Rhino è scatenato, vede anche Scott d’Amore sull’apron ring e lo lancia dentro le corde, ma Abyss ne approfitta e mette a segno la Black Hole Slam!! Tentativo di schienamento…1..2..3!! Abbiamo il primo partecipante al King of The Mountain match…ed è Abyss! Abyss avrà una nuova opportunità per scalzare Chirstian Cage e diventare lui il campione… chi saranno gli altri tre partecipanti al match? Lo sapremo a partire dalla prossima puntata… appuntamento fra sette giorni con Impact!

Scritto da Demetrio Marino
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