Nuova puntata di Impact! che si apre subito con un recap della mancata apparizione di Sting nella puntata precedente e i dubbi che questa cosa ha causato, vedremo se questa volta sarà presente…
Il primo match è tra l’NWA champion Jeff Jarret e Jay Lethal (fresco di contratto con la TNA) che viene subito sbattuto fuori dal ring. Nel frattempo arriva Jackie Gayda, che consegna a Gail Kim un registratore, Jarret prova a convincere Gail Kim che non si tratta di nulla, ma lei preferisci andare nel backstage a sentire cosa c’è registrato sulla cassetta.
Lethal ne approfitta per prendere fiato e poter poi colpire Jarret, che viene steso con un dropkick e uno springboard missile dropkick.
Jarret è a terra, e viene colpito anche da un flyng headbutt!
Lethal però non riesce comunque a chiudere.
Jarret rovescia un irish whip e lancia Lethal in aria, prima di colpirlo con la Stroke per chiudere l’incontro.
Appena chiuso il match Christian giunge sullo stage, per informare Jarret che ha parlato con Zbyszko, e ha potuto avere la conferma che ad Against All Odds sarà Christian Cage vs Jeff Jarret, per l’NWA title; e potrà così finalmente realizzare ciò per cui è destinato: vincere la massima cintura.
Il secondo match vede il Team 3D affrontare il tag team formato da Kenny King e Buck Quatermain, che vengono ovviamente sconfitti con ben poca difficoltà grazie alla 3D.
Dopo l’incontro Brother Ray prende il microfono per ringraziare i fans nell’arena e quelli a casa per averli votati facendogli vincere il premio di tag team dell’anno; ma soprattutto parla della situazione che si è venuta a creare con Larry Z, che gli ha chiesto di scegliere chi affrontare al prossimo ppv tra Team Canada e AMW. Ray dice che visto che i fan hanno deciso di fargli vincere il premio di tag team dell’anno, loro permetteranno ai fans di scegliere chi dovranno affrontare andando su tnawrestling.com.
Ma non conta tanto chi vincerà, perchè chiunque sia, quando si affronteranno, passerà una bruttissima giornata.
Promo per riassumere la vicenda tra Daniels, AJ Styles e Samoa Joe in cui veniamo informati che a AAO vedremo un triple threat match tra i tre protagonisti della X Division.
Alex Shelley, Austin Aries e Roderick Strong sono nell’area intervista per lamentarsi con Jerry Lynn del fatto di non aver alcuna opportunità per lanciarsi in alto nonostante le loro due vittorie. Lynn li prende in giro dicendo che due vittorie non sono nulla, arriva Matt Bentley chiedendo alle tre nuove leve se stanno cantando sempre la stessa canzone.
Dovrebbero smettere di lamentarsi e iniziando a fare qualcosa per meritarsi la considerazione di Lynn. E a questo proposito, dov’è la possibilità per Bentley di mettersi in mostra?
Ma Lynn gli chiede se ha visto il line up, perchè lui deve andare sul ring adesso.
Bentley infatti è il prossimo a salire sul ring, ma purtroppo per lui il suo avversario è Samoa Joe, ancora imbattuto.
Samoa Joe prende subito in mano l’incontro, colpendo ripetutamente Bentley, e evitando che quest’ultimo rovesci l’andamento del ring semplicemente spostandosi quando Bentley si lancia contro di lui dal paletto. Dallo stage Shelley, Aries e Srong osservano divertiti.
Senton splash di Joe, Bentley prova a reagire ma Joe lo ributta a terra colpendolo col gomito.
Bentley riesce finalmente a colpire Joe con un wheelbarrow trasformao in bulldog, e poi con due clotesline che non riescono però a buttare a terra il samoano. Huracanrana su Joe, ma è solo conto di due. Scambio di colpi, Joe cerca di connettere la Muscle Buster, ma Bentley riesce a sfuggire, prova un superkick, ma Joe gli blocca la gamba e riesce poco dopo ad applicare la choke sleeper con la quale vince l’incontro.
Terzo match della serata: Abyss vs Rhino in un rematch dell’incontro di Final Resolution.
Scambio di colpi finchè Rhino riesce a spedire Abyss nell’angolo e a colpirlo con un shoulder block, Abyss reagisce e prova a colpire Rhino con una splash all’angolo, ma Rhino evita e riesce poi a connettere un belly to belly suplex su the monster.
Prova la Gore ma Abyss riesce ad evitare uscendo dal ring.
Dopo la pubblicità vediamo Abyss tentare di effettuare una choke slam senza successo, Rhino si libera, gli si scaglia contro ma solo per ricevere un big boot in piena faccia.
Rhino all’angolo colpito dalla running splash di Abyss, scambio di colpi, Rhino riesce a reagire, mette Abyss in posizione sulle spalle, Abyss sfugge alla presa ma Rhino connette la spinebuster.
Rhino corre contro Abyss, ma il mostro ne approfitta per lanciarlo fuori ring.
Abyss prende una sedia e riesce a colpire ripetutamente Rhino, quest’ultimo riesce però a rifarsi colpendo Abyss col bidone dell’immondizia e una sedia.
Rhino chiama la Gore mentre Abyss è contro il muro che viene distrutto dalla Gore di Rhino tra il delirio del pubblico!
Il delirio del pubblico viene immediatamente fermato dall’arbitro che ferma l’incontro per permettere a i due wrestler di venir medicati.
Tenay è sul ring per annunciare il debutto a Impact! di Sting che arriva sul ring tra il tripudio della folla.
Sting ha un importante annuncio da fare e Tenay gli cede il microfono.
Sting parla delle memorie che gli sono rimaste dai suoi match, specialmente quelli contro Ric Flair, dice che gli è sempre pesato di non aver potuto salutare la folla e che in questi cinque anni lontanto dalle scene ha sentito la mancanza delle arene e dei fans.
Quando la TNA lo ha chiamato non ha potuto rifiutare, e vedendo persone come AJ Styles, Samoa Joe o Abyss ha capito che questa era la sua federazione.
I fans intonano un canto “you still got it” che ricorda a Sting quando l’ha sentito a Final Resolution e dice che in quel momento le sue cellule e i suoi globuli si stavano muovendo nelle vene come mai prima.
Ma Final Resolution è stato solo questo, la sua final resolution, il suo ringraziamento a un pubblico che ama.
Ma è tempo di dire goodbye, di ringraziare la TNA e Dixie Carter per l’opportunità che gli hanno offerto, ma è finita qui, sta dando il suo addio al pubblico.
Si allontana dal ring lasciando la sua mazza da baseball in mezzo e salutato da AJ Styles, Sabin, Dutt e per ultimo Christian con cui scambia qualche parola prima di andare nel backstage.
Daniele Signorelli