TW Risponde #776

Torna il TuttoWrestling Risponde, torna "The Myth" Michele M. Ippolito, tornano i due premi di TW per la Royal Rumble: il What Am I Doing Here Award ed il Pick the Pippa Award!

Amiche ed amici di TuttoWrestling, nuova edizione del TWR! Partiamo subito con la nostra consueta sessione di domande e risposte.  


Michele ciao. Sono Giovanni di Porto Santo Stefano .Avrei alcune domande da porti confidando sulla tua solita disponibilità.
1) l’infortunio della Flair velocizzerà il tanto atteso push della Cargill?
2) Il ritorno di Punk oltre a riempire palazzetti e arene e aumentare gli ascolti non rischia di frenare l’ascesa definitiva di qualche atleta più meritevole ,Owens su tutti ?
3)Credo fermamente che il 2024 sarà l’anno della perdita per Reigns delle cinture, l’eco di questo evento si avvicinerà , senza superarlo, alla fine della streak a WM di Taker. Che ne pensi?

1.Appare evidente che la WWE voglia pushare a mille la Cargill, per farla arrivare, prima piuttosto che poi, ad un dream match contro Bianca Belair. Di certo l’assenza di Charlotte Flair libera spazi per nuove arrivate e questo può essere solo un bene per il futuro della Cargill, che, comunque, in WWE ha tutto da dimostrare.
2.Per ora Punk resterà fuori qualche mese, ma non credo che il problema della WWE sia lui o The Rock: chi porta più soldi alla compagnia va avanti, se i nuovi non ci riescono è giusto facciano un passo indietro. Owens è stato main eventer in due Wrestlemania consecutive, credo che abbia raggiunto già il punto più alto della sua carriera a Stamford. E’ il momento di nuovi atleti, come ad esempio Bron Breakker, a cui immagino anche Owens dovrà presto lasciare spazio.
3.Io credo che The Rock possa battere Reigns a Wrestlemania, altrimenti Reigns perderà contro Cody Rhodes a SummerSlam o prima. Nel 2024 di certo non sarà più campione e, lentamente, si ritirerà. Farà due o tre match all’anno come attrazione speciale e tanto sarà. Magari rivincerà di nuovo il titolo mondiale per brevi periodi in futuro, ma la sua carriera professionale sarà fuori dalla WWE nei prossimi anni. Immagino che il cugino lo porti con sé ad Hollywood. A me dispiace, perché vorrei lottare di più Reigns, ma capisco che la WWE ha costruito questa storyline per anni e deve centellinarne le apparizioni. La fine della streak è una cosa ineguagliabile almeno per qualche decina di anni: in pochissimi immaginavano sarebbe finita, mentre tutti aspettiamo di capire come, e non se, si concluderà il regno titolato di Reigns.

Ciao, sono un fan di lunga data del pro-wrestling e del vs sito, grazie al quale seguo costantemente le storyline e i match di Raw e Smackdown e dei ppv. Vi ho anche già scritto un paio di volte. Le mie domande per te sono le seguenti:
1) Perché la WWE, pur avendone avuta la possibilità, non ha colto l’occasione per mettere in scena feud e match che sarebbero diventati iconici nella mente dei fan? L’esempio più ovvio è Undertaker vs Sting, quando lottavano ancora entrambi, ma penso anche ad un ipotetico Brock Lesnar vs Batista, per dire…
2) A proposito di feud e match in grado di creare hype altissimi, non mi capacito di come sia andata tra Brock Lesnar e Randy Orton. Si tratta di due wrestler tra i più popolari al mondo, avrebbero potuto dar vita a una rivalità lunga, fatta di stipulazioni speciali, magari anche titoli in palio, colpi di scena… e invece abbiamo avuto un mesetto di buone interazioni e un match finito in maniera imbarazzante, punto e basta, rivalità terminata e strade che non si sono incrociate mai più. Perché? Era davvero quello il finale pensato dalla WWE per il loro match e per la loro rivalità? Cosa si sa al riguardo?
3) Non capisco tutto questo entusiasmo per CM Punk. E’ un ottimo wrestler, certo, e ha un carisma gigantesco. Ma ha dimostrato di essere un pessimo professionista, litiga con i colleghi, crea problemi ovunque vada, ed è così egoista che se ne frega dei fan (ora dice di essere tornato per loro, ma lo fa solo per soldi, come ha ammesso a fine promo). Ricordo che quando lasciò la WWE lo fece perché non gli veniva concesso il main event di Wrestlemania, come un bambino capriccioso e viziato: senza avvisare smise di presentarsi al lavoro, di punto in bianco. E parliamo di uno a cui al tempo era stato concesso di diventare il detentore del regno più longevo della storia recente della WWE, messo sempre in storyline con gente tipo Lesnar, Cena, Orton, Triple H e persino The Rock e poi Undertaker a Wrestlemania! Davvero non capisco come i fan possano adorare una “primadonna” arrogante e irrispettosa come lui. Tu che ne pensi?
Grazie.
Francesco Maculan

1.Credo ci siano stati momenti di “timing”: magari uno dei due wrestler in un certo momento storico era infortunato o impegnato in altro feud e, semplicemente è “passato il momento”. Il mancato Undertaker vs. Sting grida vendetta, ma sarebbe stato possibile metterlo in scena con i due lottatori a fine carriera ed in condizioni fisiche precarie e, probabilmente, sarebbe stato un fiasco colossale. Anche Lesnar vs Batista non si è realizzato perché i due wrestler, in specifici momenti, entravano ed uscivano dalla compagnia. Il match che più avremmo voluto vedere, però, era senza dubbio Hulk Hogan vs. Steve Austin. Quando Hogan rientrò in WWE la compagnia preferì mandargli contro The Rock, poi Austin andò verso il ritiro e non volle più sapere di tornare. Ecco, questo è il mancato dream match che mi lascia più l’amaro in bocca al giorno d’oggi.
2.Il match tra Lesnar e Orton a SummeSlam, altro dream match, servì per lanciare ancora più verso in alto Lesnar, che demolì letteralmente un main eventer appena tornato da un lungo infortunio che, diciamoci la verità, quasi tutti pensavano avrebbe vinto o comunque dato filo da torcere all’avversario. La WWE pensò, a ragione, che lo status di Orton non ne sarebbe stato intaccato, mentre quello di Lesnar ne avrebbe tratto benefici. Alla fine hanno avuto, ancora una volta, ragione loro però io restai con l’amaro in bocca…
3.Pare che Punk si sia comportato da bravo ragazzo nel backstage WWE, dove è diventato subito benvoluto da chi non lo conosceva e dove ha fatto ammenda di rapporti rotti da tempo, come quelli con Seth Freakin’ Rollis e The Miz. Tutto questo è “best for business” e può essere che la Straight Edge Superstar abbia capito che questa è la sua ultima spiaggia: pare che faccia una vita dispendiosa, la villa in cui vive avrà dei consumi alti che qualcuno pure dovrà pagare…

Ciao, sono di nuovo a scriverti per delle curiosità
1) Pareri sul ritorno di Cm Punk? Io sapevo che sarebbe tornato, soprattutto dopo i ritorni di Sammartino e Hart, che si lasciarono in modo peggiore di Punk
2) Cosa ne pensi del suo stint in Aew? Capisco che sia un tipo facile, ma ho notato molta immaturità a livello dirigenziale sia da Khan sia dall’Elite, che secondo me ha sfiorato il mobbing nei suoi confronti
3) La futura Tna potrà secondo te superare la Aew? Come vedi il loro progetto? A me il loro processo di rigenerazione è piaciuto, soprattutto con Lashley e Deonna Purrazzo
4) Quale sarà secondo te il prossimo ritorno rumoroso in Wwe ?
5) Il ritorno di Cm Punk secondo te è la conferma che Vince ormai non contava più nulla a livello di decisioni già prima di essere allontanato?
6) Chi introdurresti nella Hall of Fame?
7) Come faceva il pubblico di 50 anni fa a tollerare regni lunghissimi come quelli di Sammartino, Backlund e Hogan? Io ormai tollero per abitudine il regno di Reigns
Nicola Musichini

1.Parere molto positivo. Spiace per l’infortunio, ma tornerà e farà cose belle in WWE. Di nuovo.
2.Io non ho mai amato molto la AEW, ma devo ammettere che hanno saputo sfruttare CM Punk abbastanza bene. Non credo che Punk abbia subito mobbing lì, di certo Tony Khan gli ha concesso di fare quello che gli pareva, quando poi Punk ha ecceduto lo hanno messo fuori la porta. E’ chiaro che nel backstage della AEW c’è un po’ di caos che Khan non riesce a gestire, quindi non mi sento di dare del tutto tornto a Punk.
3.Il problema sono sempre i soldi: finchè la famiglia Khan resterà ricca, non c’è alcuna possibilità che una compagnia di medi livello come la TNA possa superarla. A me piace più la TNA che la AEW, ritengo siano più bravi a costruire (o rigenerare) talenti: Deonna Purazzo, abbandonata troppo presto dalla WWE, ne è il classico esempio.
4.Non sarà un ritorno, ma un debutto: quello di Kazuchika Okada. Speriamo non gli facciano fare la stessa fine di Shinsuke Nakamura.
5.Sotto il punto di vista creativo già da tempo Vince McMahon non metteva bocca nelle decisioni spicciole, affidate a Triple H. E’ stato il buon Levesque a chiudere l’accordo con Punk, mentre Vince si occupava di questioni meramente amministrative ed economiche.
6.In ordine sparso: Demolition (Ax e Smash), Sid Vicious, William Regal, Owen Hart, AJ Lee. Sono giusto i primi nomi che mi vengono in mente, ma sono tutti meritevolissimi.
7.Devi pensare che una volta i “big show” erano tre o quattro all’anno. Gli eventi con trenta, quaranta, cinquantamila spettatori, quelli veramente importanti, erano rarissimi. In tv andavano in onda raramente match validi per il titolo, anche se poi il campione difendeva la cintura negli house show (dove il titolo non cambiava di mano praticamente mai) quasi ogni sera. E’ una questione di tempi: se io vedo Sammartino al MSG oggi e poi lo vedo tra tre mesi ci sta che mantenga la cintura in tutto quel tempo. Se, invece, io vedo il campione in tv tre volte a settimana, dopo che l’ho visto difendere la cintura di continuo voglio vedere qualcosa di nuovo e, quindi, mi aspetto presto un nuovo campione. E’ cambiata la fruizione del prodotto wrestling, questo è l’unico motivo per cui i titoli cambiano così spesso.

E’ arrivato ora il momento che tutti attendono ogni anno… l’assegnazione dei quattro prestigiosissimi premi il What Am I Doing Here Award ed il Pick the Pippa Award!

Ricordiamo che il primo premio va a chi si trovi tra gli ultimi quattro wrestler rimasti sul ring nel Royal Rumble match senza avere la benché minima possibilità di vittoria al punto da dirsi da solo “ma cosa ci faccio qui?”. Il secondo premio è dedicato al wrestler che resta meno ring sul quadrato.

Per la Rumble maschile, il WAIDH viene assegnato a Tiffany Stratton per la Rumble femminile: una newcomer nel main roster difficilmente poteva sperare di vincere la rissa reale per poi andare a sfidare una delle campionesse mondiali a Wrestlemania. Il titolo maschile non è assegnato: gli ultimi quattro sul ring, Cody Rhodes, CM Punk, Gunther, Drew McIntyre sarebbero stati tutti degnissimi sfidanti per i titoli di Roman Reigns e Seth Freakin’ Rollins.

Per il PTP Award, invece, vincono JD McDonagh e Valhalla che sono riusciti a sembrare più jobber dei jobber, restando sul ring rispettivamente una manciata di secondi prima di essere eliminati, tra l’altro con modalità molto simili.

Di seguito l’albo d’oro aggiornato dei due premi.

What Am I Doing Here?

1988: Non assegnato

1989: Non assegnato

1990: Hercules

1991: Brian Knobbs

1992: Non assegnato

1993: Rick Martel

1994: Fatu (aka Rikishi)

1995: Crush

1996: Kama (aka Papa Shango, aka The Godfather)

1997: Fake Diesel (aka Diesel II, aka Kane)

1998: Faaaaaaaaarrrrooooooooooooqqqqqq

1999: Big Bossman

2000: X-Pac

2001: Billy Gunn

2002: Mr. Perfect

2003: Batista

2004: Non assegnato

2005: Rey Mysterio

2006: Rey Mysterio (2)

2007: Non assegnato

2008: John Cena (Honoris Causa)

2009: Cody Rhodes

2010: Edge (Honoris Causa)

2011: Santino Marella

2012: Non assegnato

2013: Non assegnato

2014: Roman Reigns

2015: Big Show e Kane (ex aequo)

2016: Non assegnato

2017: Non assegnato

2018: Non assegnato / Brie Bella

2019: Dolph Ziggler / non assegnato

2020: Non assegnato / Beth Phoenix

2021: Non assegnato / Natalya

2022: Shane McMahon / non assegnato

2023: Logan Paul / Nikki Cross

2024: Non assegnato / Tiffany Stratton

Pick The Pippa Award:

1988: Junkyard Dog

1989: Warlord

1990: Shawn Michaels

1991: Bushwacker Luke

1992: Hercules

1993: Terry Taylor

1994: Billy Gunn

1995: Owen Hart

1996: Squat Team #2 (aka Headhunter #2)

1997: Jerry Lawler

Pubblicità

1998: Tom Brandi

1999: Gillberg

2000: Faaaaaaaaarrrrooooooooooooqqqqqq

2001: Tazz

2002: Booker T

2003: B-Squared (aka Bull Buchanan)

2004: Spike Dudley

2005: Scotty Too Hotty

2006: Booker T (2)

2007: The Miz

2008: Finlay

2009: Santino Marella

2010: The Miz (2) e Matt Hardy

2011: Vladimir Kozlov

2012:Epico

2013: The Godfather

2014: JBL

2015: Titus O’Neil

2016: Jack Swagger

2017: Enzo Amore

2018: Sheamus / Vicki Guerrero

2019: No Way Josè / Liv Morgan

2020: Erick Rowan / Chelsea Green

2021: The Hurricane / Carmella

2022: Kofi Kingston / Mighty Molly

2023: Baron Corbin / Chelsea Green

2024: JD McDonagh / Valhalla

Per oggi è tutto, ci vediamo prestissimo su queste colonne!

Michele M. Ippolito

I am the Myth, deal with it!

Scriveteci le vostre domande all’indirizzo e-mail [email protected]

Michele M. Ippolito
Michele M. Ippolitohttp://www.tuttowrestling.com
Ha cominciato a scrivere su TuttoWrestling nel 1998, dove, negli anni, si è occupato di un po' di tutto. Dal 2009, ininterrottamente, è autore del TW Risponde, la rubrica più antica, più letta ed amata del wrestling web italiano. Quando fu creata la prima newsboard di wrestling in Italia, lui era lì, a tradurre e scrivere notizie per gli internauti del nostro Paese.
15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati