TW Risponde #774

Torna la rubrica a cura di "The Myth" Michele M. Ippolito!

Care amiche, cari amici di TuttoWrestling, noi siamo ancora qua a rispondere alle vostre domande. Scrivete, scrivete, scrivete, sempre all’indirizzo [email protected] e, come sempre, sarà mio grande piacere rispondere a quanti più di voi.


Bando alle ciance, partiamo subito!

Ciao Michele, avrei un paio di domande, comincio subito con la prima:

1- Che fine ha fatto Karrion Kross? Mi ha sempre affascinato come wrestler e come personaggio, secondo te ha già chiuso la sua fase con la Wwe o potrebbe venir fuori in un prossimo futuro? Tu cosa ne pensi di lui?

2- Uno sguardo al futuro (credo abbastanza prossimo): Roman Reigns. Chi gli toglierà il titolo? Quando e come? E cosa sarà di lui dopo questa sconfitta? E della Bloodline, Paul Heyman compreso? 

Ti ringrazio in anticipo e ti mando un saluto, Chris.

1.Sean Sapp ha recentemente riportato che Karrion Kross avrebbe dovuto fare il suo ritorno a Smackdown nel corso della puntata dello scorso 3 novembre, avendo girato un video promozionale il 27 ottobre. Il video, non si sa per quale motivo, non è stato mandato in onda e non è chiaro se e quando Kross e Scarlett Bordeaux torneranno a farsi vedere in WWE. Kross è uno dei più grandi sprechi di talento degli ultimi anni. E’ bravo sul ring, è carismatico ed ha un grande look: è un main eventer naturale invece lo hanno reso un jobber. Si tratta dei uno dei più gravi errori dei dirigenti della WWE negli ultimi anni.

2.Io dico sempre che l’unico wrestler che potrebbe togliere il titolo Universale a Roman Reigns è The Rock. Purtroppo non sembra che Rocky sia disponibile per WrestleMania e quindi credo che assisteremo alla redenzione di Cody Rhodes, visto che l’opzione L.A. Knight, dopo Crown Jewel, sembra scartata. A me, però, dopo Crown Jewel è balenata l’idea di un altro personaggio bisognoso di redenzione: John Cena, che batterebbe il record di Ric Flair vincendo la cintura un’ultima volta diventando, veramente, il Greatest of All Time. La verità, però, è che anche questa scelta sarebbe un errore: Reigns deve essere detronizzato da un “fighting champion”, capace di portare la torcia negli anni a venire.

Michele carissimo buongiorno

Sono Agostino un vecchio fan del wrestling che scrive da San Pietro a Maida un bellissimo paese calabrese in provincia di Catanzaro.

Ho solo una domanda da farti e mi piacerebbe sapere il tuo pensiero.

Sia su siti italiani, TW e non solo, ma anche su quelli esteri leggo che molti vedano tanti punti in comune tra la rivalità WWE-AEW e quella, feroce, tra WWE -WCW.

Ritengo che le due realtà siano completamente diverse: oggi è una sfida simile a quella tra Davide e Golia, non considerando come finisce la storia, mentre la seconda è stata una vera e propria ” guerra “.

Oggi i due prodotti sono dissimili e si nota un divario importante tra le due compagnie, ovviamente a favore della compagnia di Stamford.

Ho come la sensazione, e mi piacerebbe una tua opinione, che chi dice che la AEW sia meglio della WWE lo dica non per una reale convinzione ma perché fa fico dire che la WWE faccia schifo.

A presto

Chi paragona la rivalità tra WWE e WCW con quella tra WWE e AEW o non capisce nulla di wrestling o, più semplicemente, non ha vissuto gli anni della prima. A metà anni Novanta la WCW cominciò a mettere sotto contratto, una dopo l’altra, le più grandi stelle della WWE, a cominciare da Hulk Hogan e Macho Man, per proseguire con Earthquake, Brutus Beefcake, Hacksaw Jim Duggan, per poi passare ad alcune delle “nuove stelle” della compagnia, prima Kevin Nash e Scott Hall, quindi Bret “Hitman” Hart. Oggi i grandi nomi, tolti Chris Jericho ed Edge, sono tutti nella WWE, mentre la AEW è riuscita a lanciare, come nuove star, il solo MJF, visto che gente come Kenny Omega o Hangman Page non hanno uno status che si possa avvicinare a quello dei main eventer della WWE. Si potrà obiettare: sì, ma i ratings sono ormai molto simili. L’errore è proprio quello di considerare gli Usa come il mondo: la WWE è un fenomeno planetario, la AEW non ancora. Si dirà, poi, che il wrestling lottato è meglio in AEW che in WWE. Io risponderei che la produzione tv ed i segmenti nel backstage sono meglio in WWE che in AEW. Il wrestling è un prodotto complesso, non valutabile a compartimenti stagni ed i match sul ring sono, nel 2023, solo una parte del ragionamento complessivo. Nel complesso, c’è ancora troppo divario tra le due compagnie e chi non vuole ammetterlo o non è competente o è in malafede.

Ciao Myth, sono Marco da Firenze. Tra tutti i non lottatori che si sono cimentati sui ring della WWE, della WCW, della AEW in questi anni, secondo te quali sono quelli che hanno fatto la migliore riuscita sul ring?

Per me i nomi da fare sono due: Logan Paul e Bad Bunny, ma il secondo è più impressionante del primo. Alla fine Logan può essere considerato un atleta che si scontra in sport da combattimento, quindi ci sta che abbia la forma fisica e la capacità per gestire un match di wrestling. Quello che è incredibile è Bad Bunny, che è oggi è uno dei più importanti cantanti al mondo ed ha una incredibile naturalezza sul ring, effettuando voli degni di un high flyer con anni di esperienza.

Anche per oggi è tutto: appuntamento tra altri quattordici giorni, sempre su queste colonne!

Michele M. Ippolito

I am the Myth… deal with it!

Michele M. Ippolito
Michele M. Ippolitohttp://www.tuttowrestling.com
Ha cominciato a scrivere su TuttoWrestling nel 1998, dove, negli anni, si è occupato di un po' di tutto. Dal 2009, ininterrottamente, è autore del TW Risponde, la rubrica più antica, più letta ed amata del wrestling web italiano. Quando fu creata la prima newsboard di wrestling in Italia, lui era lì, a tradurre e scrivere notizie per gli internauti del nostro Paese.

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