Orlando Report #22 – TNA Hardcore Justice

Popolo appassionato di TNA un saluto da parte di Lino Basso e benritrovati al nuovo appuntamento con l'Orlando Report. E' il momento di valutare Hardcore Justice, pay per view che vantava ben nove match ma nessuno propriamente hardcore ma ora andiamo più nel dettaglio.


TNA X-DIVISION CHAMPIONSHIP: BRIAN KENDRICK VS ALEX SHELLEY VS AUSTIN ARIES

L'idea di partire spesso con match dal buon potenziale come a volte si son dimostrati essere le contese, titolate o meno, della X-Division trovano l'obiettivo non solo di partire bene a inizio pay per view, ma anche lo scuotere il pubblico presente: il match in se non è totalmente orrido o da buttare, purtroppo però è stato un po' sottotono e il botch finale di Brian Kendrick non aiuta a risollevarne la valutazione finale, è un peccato perchè dei tre lottatori impegnati c'è giusto Austin Aries che non ha sfigurato e si meriterebbe quella cintura al più presto.

Voto: 5.5

TNA KNOCKOUTS TAG TEAM CHAMPIONSHIP: TARA & MISS TESSMACHER VS SARITA & ROSITA

La contesa per le cinture di coppia femminili, aggiunta alla vigilia del pay per view, è stata molto meno peggio di ciò che mi aspettavo: ero convinto che le quattro knockouts impegnate sul ring non godessero di chissà che minutaggio ma invece hanno avuto tempo abbastanza per disputare un match lottato piuttosto bene, ancora meglio del match per il titolo femminile per il quale si può parlare meglio dopo. Un plauso particolare per Sarita, che soffre ancora di una paresi ed è costretta a usare una maschera (sembra la versione femminile di La Parka).

Voto: 6

BOUND FOR GLORY SERIES: DEVON VS D'ANGELO DINERO

Con la premessa che mi è sembrato più un match da Impact Wrestling che un match da pay per view, questa è stata anche la contesa in cui è partita la serie di finali insulsi a cui abbiamo assistito durante la serata. Purtroppo la faida è quella che è, la speranza ora è che la possano accantonare al più presto possibile perchè a mio parere l'han tirata anche troppo per le lunghe e la qualità del match purtroppo ne ha risentito.

Voto: 5.5

TNA KNOCKOUTS CHAMPIONSHIP: MICKIE JAMES VS WINTER

Così come avevo accennato poco fa, il match tra Mickie James e Winter è stato uno dei pochi a salvarsi dall'insufficienza: di certo non si è assistito a una contesa epica, per carità, però anche qui ci sono diversi fattori che fanno storcere il naso. Se ci avete fatto caso, avrete notato come Earl Hebner ultimamente rispedisce nel backstage coloro che accompagnano i lottatori o le lottatrici impegnati prima del match, ebbene in questo caso non adopera lo stesso provvedimento per Angelina Love ma per Sarita e Rosita verso fine serata sì? Ma soprattutto: senti che Mickie James in qualche modo è caduta al tappeto, ti giri e la vedi che ha il viso ricoperto di rosso, e non fai una beata mazza? Misteri della TNA….

Voto: 6

BOUND FOR GLORY SERIES: CRIMSON VS ROB VAN DAM

Anche qui abbiamo visto un match che purtroppo è stato tutto meno che memorabile e sempre per nostra sfortuna ha visto il finale con l'interferenza di Jerry Lynn. Così come ho già detto nel TNA Planet, Crimson continua a non convincere ed è tutto meno che over con i fans, mentre per Rob Van Dam continua la fase di svogliatezza con chiunque avversario gli si metta contro, a patto che questi non si chiami appunto Jerry Lynn, con il quale temo si andrà davvero ad un altro match che li vedrà uno contro l'altro. Ribadisco che anche qui è un peccato perchè una contesa sufficiente poteva anche uscirci ma purtroppo, a mio avviso, non è stato così.

Voto: 5.5


6-MAN TAG TEAM MATCH: FORTUNE (AJ STYLES, CHRISTOPHER DANIELS & KAZARIAN) VS IMMORTAL (ABYSS, SCOTT STEINER & GUNNER)

Al di la del fatto che mi è sembrato un match che in realtà non risolve affatto la lunga rivalità tra Fortune e Immortal, questo è uno dei pochi match di Hardcore Justice a meritare la sufficienza: il grosso del lavoro l'hanno fatto i tre componenti della Fortune che hanno saputo contribuire a grandi linee a un match gradevole e soprattutto con un finale pulito, roba che non accade proprio tutti i giorni in casa TNA. Rimango però dell'idea che ci sia un imminente turn per Daniels e lo stesso dicasi per Abyss, ma di questo potrò parlarne meglio più tardi.

Voto: 6

MR.ANDERSON VS BULLY RAY

Su questa contesa ricominciano le note dolenti del pay per view: il finale discutibile e il botch di Anderson non fanno altro che rendere ancora più bruttino questo match che in realtà a livello qualitativo poteva risultare migliore. Tra l'altro una vittoria di Mr.Anderson ci poteva stare tranquillamente senza intaccare lo status di Bully Ray che continua a far bene da singolo, e invece si è optato per un'altra sconfitta ai danni dell'ex campione dei pesi massimi, facendo così storcere il naso se si pensa alla sua gestione nell'ultimo periodo.

Voto: 5

TNA WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP: BEER MONEY VS MEXICAN AMERICA

Poteva essere un match notevole e che in qualche modo poteva anche fare da apripista per il main event e invece è rimasto bloccato sulla prima marcia senza mai salire: personalmente non credo nemmeno che i Beer Money abbiano chissà che demerito, la situazione dei tag team in TNA non vive il suo periodo migliore, di conseguenza se non gli si danno degli avversari con la quale costruire dei buoni match (come i Motor City Machine Guns ad esempio che purtroppo rimarranno fermi ai box come tag team ancora per un po') il risultato finale non è quello sperato.

Voto: 5.5


TNA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: STING VS KURT ANGLE

Questo main event riesce a guadagnarsi la sufficienza ma il match in se non è stato quello che ci si aspettava: ok, abbiamo pur sempre un Sting che più di 7-8 minuti di match non riesce a fare data anche la sua età, eppure le premesse per un main event piuttosto gradevole non mancavano. Kurt Angle da un po' di tempo ad oggi ha disputato un'altra egregia prestazione sul ring, ha salvato il salvabile ed ora ce lo ritroviamo con il titolo mondiale attorno alla sua vita. Peccato per l'overbooking finale che non aiuta a risollevare questo match e nemmeno il pay per view in generale, anche se questa vittoria di Angle apre dei spiragli interessanti per le prossime puntate di Impact Wrestling.

Voto: 6

PPV Voto: 5.5

Purtroppo in TNA si è compiuto un passo indietro, per non dire uno e mezzo, con i propri pay per view: Hardcore Justice, salvo catastrofi a livello qualitativo, è il peggior pay per view che la TNA ha saputo offrirci quest'anno (scatafascio finale di Against All Odds a parte) con molte cose da dimenticare e poco da ricordare, se poi ci aggiungiamo i due botch visti durante il pay per view, Hardcore Justice non si salva nemmeno per il rotto della cuffia. Da questo pay per view si esce con un Crimson sempre più papabile vincitore delle Bound For Glory Series e se tale ipotesi verrà confermata, vedremo se Kurt Angle riuscirà nell'impresa di fargli disputare un buon match, e sia lui che Abyss che Christopher Daniels si stanno indirizzando verso dei turn per il quale non mi convincono granchè, ma forse solo nel caso di Kurt Angle potrei essere smentito, e credo che ci aspetta un altro match tra Rob Van Dam e Jerry Lynn con l'augurio che possa essere sui livelli visti a Destination X ma soprattutto che sia un match che separi le loro strade in TNA. Dunque adesso si va verso No Surrender e verso la fine delle Bound For Glory Series, l'unica speranza è quella di non assistere a uno spettacolo come quello di Hardcore Justice, un pay per view che ha il nome “Hardcore” ma che di Hardcore non ha avuto un bel niente.

Anche Hardcore Justice viene messo alle spalle e ora non ci resta che attendere No Surrender, il pay per view che precede Bound For Glory e che si terrà l'11 settembre, di conseguenza l'Orlando Report tornerà cinque giorni dopo l'avvento di No Surrender ma vi rimando sempre al consueto appuntamento con il report settimanale di Impact Wrestling, come sempre sulle pagine di Tuttowrestling.com!!!

Mir i lyubov!!!

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