Nostalgici della X-Division un saluto da parte di Lino Basso e benritrovati con la nuova edizione dell'Orlando Report che esamina l'ultimo pay per view TNA in ordine cronologico, ovvero Destination X.
KAZARIAN VS SAMOA JOE
Il pay per view è partito decisamente bene grazie a questo match tra due lottatori dei più rappresentativi della X-Division di un tempo: questa contesa è stata davvero ben disputata dall'inizio alla fine e viene risaltato anche il fatto che Samoa Joe, che allo stato attuale è un heel o un tweener tendente all'heel, sia stato osannato più volte da un pubblico decisamente più vivace e soprattutto più partecipe. Forse ero uno dei pochi che credeva a una vittoria finale di Samoa Joe, di parole di disappunto per il suo status attuale nella federazione se ne sono spese tante, ma di questo ne potrò parlare meglio più tardi.
Voto: 6.5
DOUGLAS WILLIAMS VS MARK HASKINS
Un open challenge che è parsa come la sfida tra il maestro (Williams) e l'allievo (Haskins). Il match in se non è stato malvagio, era evidente comunque che il pubblico non avesse molto interesse per la contesa e più in particolare per il povero Mark Haskins che ha pur mostrato dei lampi di buon wrestling ma purtroppo per lui non è stato abbastanza per mostrare tutto il suo potenziale per un eventuale futuro in TNA, se poi ci si aggiunge il fatto di essere incappato nel botch tutto ciò non ha giocato a suo favore, probabilmente era anche un po' nervoso.
Voto: 6
ERIC YOUNG & SHARK BOY VS GENERATION ME
Mi è sembrato più un riempitivo che un match da commemorazione alla X-Division visto che è stato aggiunto a serata in corso: c'è da dire che ciò a cui si è assistito non è stato male, ovviamente nulla di spettacolare, ma avrei preferito che i Generation Me fossero messi più in risalto della stramba coppia Eric Young – Shark Boy, ma è anche vero che loro, nel bene e nel male, hanno pur sempre fatto parte della X-Division che tanto abbiamo idolatrato e che tanto ci manca.
Voto: 6
#1 CONTENDER ULTIMATE X MATCH: ALEX SHELLEY VS AMAZING RED VS SHANNON MOORE VS ROBBIE E
L'Ultimate X è sempre sinonimo di spettacolo, pressochè una garanzia qualitativamente parlando: i quattro wrestlers impegnati per aggiudicarsi lo status di primo sfidante al titolo X-Division hanno reso questo match davvero bello, ma è anche vero che si sono visti degli Ultimate X superiori a questo, ciò non toglie che questa contesa sia stata una delle più notevoli della serata dato che gli spot non sono mancati.
Voto: 6.5
ROB VAN DAM VS JERRY LYNN
Questo può essere un match che dividerà un po' le varie opinioni, ma personalmente ritengo che l'aver aspettato dieci anni e poco più per rivedere questo match ne è valsa decisamente la pena: Rob Van Dam era incredibilmente ispirato e ha disputato probabilmente il suo miglior match da quando è in TNA (è risaputa ormai la sua “svogliatezza” quando è impegnato sul ring) mentre Jerry Lynn sembra quasi non risentire per nulla dei 48 anni che porta sulle spalle. Ok, i loro match in ECW erano superiori, ma è pur sempre il 2011 e se c'era dello scetticismo era giustificato, ma chi lo era può ritenersi felicemente smentito.
Voto: 7
WINNER GETS CONTRACT: AUSTIN ARIES VS ZEMA ION VS LOW-KI VS JACK EVANS
Mamma mia….se poteva saltar fuori un vero e proprio tributo alla X-Division, ce lo siamo trovati in pieno in questo match: un vero e proprio spettacolo dall'inizio alla fine, ognuno dei quattro lottatori impegnati ha mostrato di che pasta è fatto e ciò è stato un gran bene sia per loro e sia per chi ha assistito al match indipendentemente se fosse a casa o alla Impact Wrestling Zone. Zema Ion (o Shiima Xion, come preferite) è un talento delle indy che meriterebbe una chance, Low-Ki ha dimostrato cosa si è lasciata sfuggire la WWE, Austin Aries è stato fantastico e lo stesso dicasi per Jack Evans, che secondo me non sfigurerebbe in TNA e penso nemmeno altrove. Insomma, è stato il match da pay per view a mio modesto avviso, e per ribadire ancora una volta quanto sia stato un match fantastico, passatemi questo termine: “tanta roba”.
Voto: 8
TNA X-DIVISION CHAMPIONSHIP: ABYSS VS BRIAN KENDRICK
Era quasi certa la vittoria di Kendrick, ma certo che se non ci fosse l'overbooking di mezzo non staremmo a parlare di un qualsivoglia evento TNA, che sia Impact Wrestling o un pay per view….la contesa in se poteva anche essere più che sufficiente ma tutto ciò che ne è scaturito con Eric Bischoff, gli Immortal e il nutrito gruppo X-Division non ha aiutato a far sì che questo match si potesse ricordare a lungo, e credetemi è un peccato perchè in un pay per view dedicato alla X-Division, un match senza interferenze sarebbe stato migliore ma è anche vero che i run-in erano da mettere in conto data la presenza di un membro degli Immortal come Abyss, quindi va bene anche così.
Voto: 6
AJ STYLES VS CHRISTOPHER DANIELS
Una degna conclusione per Destination X: intendiamoci però, i match del passato che han visto protagonisti AJ Styles e Christopher Daniels sono stati migliori di questo main event, e per poco si è sfiorata la parola “epico” per definirlo, ciò non toglie che alla fine di una lunga battaglia questo match è stato davvero molto buono mantenuto su livelli piuttosto alti, di poco inferiore al 4-way. Va fatto davvero un grosso plauso ad entrambi gli atleti, una prestazione davvero notevole.
Voto: 7.5
PPV Voto: 6.5
Un 6.5 abbondante quello che viene assegnato a Destination X, un pay per view capace di non deludere chi voleva assistere ai fasti della X-Division del passato e che ci ha regalato dei match qualitativamente molto buoni. Samoa Joe non è la prima volta che domina il match e poi perde e ciò mi fa pensare (ma soprattutto augurare) che in mezzo ci sia una storyline, in caso contrario la Samoan Submission Machine, a mio avviso, farebbe meglio a pensar bene di cambiare aria. La sconfitta di Abyss era preventivata dal sottoscritto nella scorsa edizione ma soprattutto augurata non di certo per qualche dissapore nei confronti del buon Chris Parks, ma per il semplice fatto che uno come lui ha ben poco a che fare con la X-Division seppur va sempre ricordato che la X-Division non equivale a una qualsiasi divisione dei pesi leggeri anche se coloro che vengono definiti X-Divisioners non sono di certo dei pesi massimi. Un'ultima nota per il 4-way: se a Orlando vogliono rilanciare la X-Division, che vengano messi sotto contratto anche Zema Ion, Jack Evans e Low-Ki oltre che Austin Aries, in quel caso la X-Division sarebbe davvero rilanciata come Dio comanda. Molto però dipenderà dagli acquisti del pay per view per capire se in TNA si vorrà puntare nuovamente su una categoria che ha messo in luce la compagnia di Orlando, non ci resta che incrociare le dita.
Anche Destination X viene messo agli archivi, il prossimo appuntamento è con Hardcore Justice che si terrà il 7 agosto, mentre con Impact Wrestling ci si ritroverà sempre nella notte tra giovedì e venerdì, ovviamente sempre qui su Tuttowrestling.com!!
Mir i lyubov!!!
