Popolo appassionato di TNA un saluto da parte di Lino Basso che rientra al timone dell'Orlando Report per analizzare quanto si è visto a Sacrifice, non prima però di aver sentitamente ringraziato il grande Luca Soligo per le sostituzioni dello scorso mese. Ora però scopriamo assieme nel complesso se Sacrifice si è dimostrato all'altezza o meno dell'evento in pay per view del mese precedente, ovvero Lockdown.
MEXICAN AMERICA VS INK INC
Di solito all'inizio dei pay per view, si poteva assistere a dei match piuttosto decenti nonostante da un po' di tempo a questa parte la prima ora di pay per view non sia mai granchè, questa volta invece l'opener di Sacrifice è stato fiacco, senza grossi spunti d'interesse e con una vittoria per gli heel che onestamente gli servirà solo per sventolare ancora per un po' la bandiera messicana che cadrà dall'alto per la “gioia” di chi, per sua sfortuna, si ritrova nei posti più in alto della rinomata Impact Wrestling Zone non vedendo un bel niente. E poi mi piacerebbe davvero sapere chi è stato il genio che ha offerto un contratto ad Anarquia: tra i tanti che si potevano pescare dalle indy perchè proprio lui?
Voto: 5.5
BRIAN KENDRICK VS ROBBIE E
Un match aggiunto nelle ultime ore prima del pay per view e che di conseguenza non ha avuto uno straccio di storyline, un riempitivo per farla breve ed è stata una contesa che non è stata esaltante ma nemmeno troppo indegna, a me personalmente poi mette curiosità la gimmick di Kendrick, ovvero colui che insieme agli altri X-Divisioners vuole riportare in auge la categoria e ridare al titolo X-Division il lustro perduto. Vedremo dove si arriverà, dato che l'attuale campione X-Division non solo è face ma è anche impegnato in ben altri contesti.
Voto: 6
TNA KNOCKOUTS CHAMPIONSHIP: MICKIE JAMES VS MADISON RAYNE
Bè dai, sicuramente è stato un match migliore in confronto a Lockdown!!! Scherzi a parte, direi che questa volta il match delle knockouts è stato complessivamente sufficiente, Mickie James si è ristabilita dall'infortunio e lo si è notato mentre Madison Rayne, nonostante ritengo che sia una ragazza che non sappia lottare granchè bene, ha sempre dalla sua il fatto che sa interpretare alla grande il suo personaggio, da heel è veramente stupenda e lasciatemelo dire, a mio modesto parere, questo è stato il suo miglior match disputato, ciò non toglie che la ragazza sul ring ha parecchio da migliorare ancora. Per il resto che dire, era scontato il turn face di Tara, delle possibili conseguenze potrò parlarne meglio più tardi.
Voto: 6
TNA X-DIVISION CHAMPIONSHIP: KAZARIAN VS MAX BUCK
Dopo una prima ora di pay per view sicuramente non esaltante, questo match valevole per il titolo X-Division ha avuto il merito di risvegliare il pubblico presente che se non si era addormentato, ci mancava comunque poco. Kazarian e Max Buck hanno dato vita a un match davvero palpitante che ha rispolverato il vero e vecchio stile X-Division che non dovrebbe mai mancare in TNA e che ha davvero divertito, con i cori “this is wrestling” che non sono partiti per puro caso. Tanti buoni spots e un plauso in particolare va fatto a Max Buck che ha disputato, da singolo, un ottimo match, e credo che se in futuro la sua carriera dovesse mai dividersi da quella del fratello, potrà tranquillamente dire la sua.
Voto: 6.5
ABYSS VS CRIMSON
Non mi aspettavo granchè da questo match, e invece sono rimasto piacevolmente sorpreso, intendiamoci, nulla da ricordare negli anni a seguire, ma sicuramente meglio di quanto si poteva pensare alla vigilia. Onestamente poi credevo che Abyss potesse vendicarsi con una vittoria sporca che non avrebbe affossato troppo Crimson, e invece quest'ultimo mantiene la sua streak, segno che probabilmente la TNA vuole puntare seriamente su di lui, e se la compagnia aveva intenzione di renderlo over, penso proprio che ci è riuscita.
Voto: 6
TNA WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP: BEER MONEY VS MATT HARDY & CHRIS HARRIS
Di solito Robert Roode e James Storm hanno disputato dei grandi match non solo per le loro indubbie qualità, ma anche perchè avevano degli avversari all'altezza della situazione, avversari con la quale l'alchimia era evidente e contribuiva a far sì che i match dove erano impegnati fossero sempre quelli più belli o più di rilievo. Questa volta però i Beer Money non hanno avuto avversari con la quale costruire un bel match di coppia: nulla da dire su Matt Hardy, ma bensì su Chris Harris. Il Wildcat è decisamente fuori forma, sempre lento sul ring e tutto ciò non ha giovato per nulla a un match che in fin dei conti però è sufficiente, senza infamia e senza lode. Forse però, se Harris fosse stato reintrodotto un po' prima a Impact Wrestling, l'aver subito il pin da James Storm sarebbe stato un particolare più notevole dato che non credo che si voglia andare avanti con questo feud, anche se in TNA vale sempre il detto mai dire mai.
Voto: 6
NO DQ MATCH: AJ STYLES VS TOMMY DREAMER
Nonostante credo che questa stipulazione sia stata aggiunta più per favorire l'interferenza di Bully Ray che agevolare una vittoria piuttosto a sorpresa di Tommy Dreamer, questo match hardcore è stato davvero molto intenso e divertente, rendendolo insieme al match tra Kazarian e Max Buck, una delle poche note positive e gradevoli di Sacrifice. E ora pare davvero scontato che il feud tra AJ Styles e Bully Ray proseguirà, vedremo cosa si inventeranno i bookers.
Voto: 6.5
MIXED TAG TEAM MATCH: KURT ANGLE & CHYNA VS JEFF JARRETT & KAREN JARRETT
Non è che si sia assistito a chissà che match: Angle pare essere stato preservato, Chyna logicamente non poteva fare granchè data la lunga inattività sul ring e purtroppo il risultato finale è stato appena sufficiente, forse ci si è preoccupati di più nel “castigare” Karen Jarrett piuttosto che offrire un altro match dignitoso nel lungo feud tra Kurt Angle e Jeff Jarrett che pare essere giunto al capolinea.
Voto: 6
TNA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: STING VS ROB VAN DAM
Se questo match viene messo in confronto con il precedente scontro visto a Lockdown e soprattutto in confronto allo scempio di Victory Road, di sicuro dei passi avanti sono stati fatti, ma per essere in se un main event di un pay per view con la cintura più importante della compagnia in palio, si poteva fare decisamente di più. Questa contesa ha lasciato un po' a desiderare e nonostante Rob Van Dam si sia tolto un po' di dosso la svogliatezza che ha caraterizzato buona parte dei suoi match in TNA, sembrava che era pronto a tutto meno che a riconquistare la cintura al contrario di quanto visto in storyline. Sting avrà anche una certa età e a meno di cataclismi non avrà un lungo regno, ma almeno lui l'impegno per rendere il più bello possibile un main event ce lo mette sempre, complessivamente però posso dire che questo main event si è guadagnato la sufficienza.
Voto: 6
PPV Voto: 6
Sacrifice è un pay per view che ottiene una risicatissima sufficienza: una prima ora da sbadigli per chi era presente alla Impact Wrestling Zone e da mani dei capelli per chi ha acquistato il pay per view o per chi è riuscito a seguirlo attraverso altri mezzi. Nella seconda ora invece è stata decisamente invertita la rotta anche se non bisogna dimenticare che la card in sè non prometteva nulla di particolarmente entusiasmante, ed essendo Sacrifice un pay per view di transizione, dubito che qualcuno poteva aspettarsi uno spettacolo di tutt'altro livello come accaduto il mese scorso con Lockdown. Chi invece si è perso questo evento o più semplicemente non ha potuto o voluto seguirlo, non si è perso granchè fatta eccezione per due match come Kazarian vs Max Buck e AJ Styles vs Tommy Dreamer che hanno davvero avuto modo di essere apprezzati e hanno anche il merito di aver risvegliato un minimo il pubblico presente che era tutto meno che presente durante il pay per view, anche se gli va dato atto che avevano i loro buoni motivi per non essere stati molto partecipi nell'interazione con i lottatori impegnati nei nove match della serata. Su questo discorso viene sempre in mente il ripetere l'esperimento che la TNA fece un paio di mesi fa, ovvero portare fuori da Orlando e dalla Impact Wrestling Zone uno show come Impact Wrestling, ma personalmente credo che la TNA ora debba provare a tener luogo altri pay per view fuori da Orlando, perchè a meno di ribaltoni, i risultati non potranno essere altro che positivi e se vuoi davvero promuovere la tua compagnia con ciò che offri a chi paga per vedere dal vivo i propri idoli, il viaggiare più spesso fuori da Orlando è linfa vitale per una compagnia come la TNA.
Dunque Sacrifice viene messo alle spalle e non ci resta che essere fiduciosi in vista di Slammiversary, il pay per view che celebra il nono anno di vita della Total Non-Stop Action e che per forza di cose deve essere quantomeno al livello di Lockdown e dove si spera che la card possa essere degna di un pay per view importante proprio come Slammiversary. Per ora sappiamo già che Sting difenderà il titolo mondiale contro Mr.Anderson, e almeno a livello di storyline ci sarà da divertirsi.
Sono proprio giunto alla conclusione, non mi resta che darvi appuntamento nella notte tra giovedì e venerdì con il consueto report di Impact Wrestling mentre l'Orlando Report torna il mese prossimo per giudicare nel dettaglio quanto sarà accaduto a Slammiversary, sempre qui sulle pagine di Tuttowrestling.com!
Handshake!!
