Stamford Report #127 – WWE Payback 2017

Amici di Tuttowrestling.com, un saluto da parte di Erik Ganzerli e bentornati sulle pagine del nostro sito dedicate allo Stamford Report. Dopo Wrestlemania la WWE è tornata in pay-per-view con l'edizione 2017 di Payback, pay-per-view esclusivo del roster di Raw. Le aspettative della vigilia non erano altissime, anzi, ma come è andata? Scopriamolo match per match.

ENZO AMORE & BIG CASS vs LUKE GALLOWS & KARL ANDERSON: voto 6

Match da kickoff, anche breve tutto sommato (6 minuti) con faida che va avanti (come visto a Raw). Purtroppo per entrambi i team la situazione in zona titolata è momentaneamente bloccata visto il protrarsi della faida tra Hardys e Sheamus/Cesaro quindi si deve per forza proseguire con questa rivalità per un po' di tempo. Sfortuna ha voluto, per Enzo e Big Cass, che gli Hardys abbiano trovato l'accordo con la WWE, di fatto, andando a prendere le cinture di coppie che molto probabilmente sarebbero state loro a Wrestlemania senza il ritorno di Matt e Jeff. C'est la vie.

WWE UNITED STATES CHAMPIONSHIP
KEVIN OWENS vs CHRIS JERICHO: voto 6.5

Buon opener con sorpresa, ovvero la conquista del titolo degli Stati Uniti da parte di Y2J, mossa secondo me fatta per la convinzione che la maggior parte del pubblico sapesse dell'abbaneono imminente da parte di Jericho della compagnia per il tour coi Fozzy. Nel momento in cui scrivo SmackDown Live non é ancora andato in onda e non so dunque cosa faranno nel già annunciato rematch tra i due canadesi ma credo che la situazione, in un modo o nell'altro, verrà “rettificata” (ndr: così è avvenuto con la vittoria di Owens e l'infortunio causato a Jericho per tenerlo lontano dalle scene). Buon match, dicevo, non eccezionale ma molto, molto solido e con una buona storia, d'altra parte i due sono una garanzia assoluta sul quadrato. All'orizzonte ora si staglia però la figura di AJ Styles e, se sarà Owens vs Styles la faida estiva per questa cintura, credo ci divertiremo moltissimo.

WWE CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP
NEVILLE vs AUSTIN ARIES: voto 6

Anche in questo caso abbiamo un ottimo lottato ma purtroppo un pessimo finale che abbassa obbligatoriamente il giudizio complessivo sul match. A livello creativo la compagnia si è probabilmente trovata in un vicolo senza uscita: un secondo schienamento subito da Aries, anche se sporco, avrebbe reso difficile creare interesse e motivi per un terzo confronto con Neville, allo stesso tempo però si è optato per uno dei modi più brutti per far finire un match per squalifica. Peccato, perché anche a Payback il match è stato molto ben lottato e divertente. Speriamo che il terzo tentativo sia migliore sotto ogni punto di vista.

RAW TAG TEAM CHAMPIONSHIP
THE HARDY BOYZ vs SHEAMUS and CESARO: voto 6.5

Anche in questo caso una buona contesa, anche se non eccezionale, ma che serve con quanto accaduto dopo il conto di 3 a proseguire la faida con il turn di Sheamus e Cesaro. Pensavo fosse imminente uno split del tag team tutto europeo e invece non solo rimangono uno al fianco dell'altro ma probabilmente si rilanciano anche dando una bella rivitalizzata all'act (che funzionava senza problemi ma che può andare anche meglio). Non so se questa situazione sia l'inizio di una serie di avvenimenti che porteranno al ritorno dei Broken Hardys (penso debbano perdere prima i titoli) ma stiamo a vedere. I manierismi ci sono già e sono sempre più presenti in Matt col passare delle settimane. Si viaggia ovviamente sempre sul filo di cosa si può fare e cosa non si può fare per evitare problemi legali con la Anthem ma ho la sensazione che non si sia troppo lontani da quel momento.

RAW WOMEN'S CHAMPIONSHIP
BAYLEY vs ALEXA BLISS: voto 6.5

Ben lottato, tutto sommato anche ben bookato ma non sono convinto al 100% che far perdere Bayley fosse l'opzione migliore a disposizione in quel di San José, specialmente alla luce del fatto che questo risultato e la parte registrata dell'House of Horrors match hanno ammazzato il coinvolgimento del pubblico almeno fino al main event. Bayley però, alla fine, è stata protetta nella sconfitta e, contando che il booking sinora l'ha abbastanza danneggiata, rimetterla nella condizione di inseguire la cintura potrebbe non farle male, anzi. Su Alexa non ho molto da dire che non sia già stato detto: il personaggio é già a punto, sul lottato si deve ancora lavorare ma i miglioramenti continuano a esserci e la strada é indubbiamente quella giusta.

HOUSE OF HORRORS MATCH
BRAY WYATT vs RANDY ORTON: voto 3

Cominciamo dall'unica cosa positiva di questo disastro: il finale ha quantomeno senso in vista della difesa titolata di Ortona contro Jinder Mahal. Tutto il resto è un disastro. Un'ambientazione ben poco da horror, un segmento noiosissimo con una rissa che doveva essere violentissima e che, alla fine, non lo è stata minimamente, un segmento spacciato per live con buio pesto quando si era in realtà in California alle sei del pomeriggio a fine aprile (errore minore, me ne rendo conto, ma sempre un errore), una fase dentro l'arena di pochissimo conto e durata con giusto il finale da salvare per il risultato…la classica idea che sulla carta poteva anche essere accettabile ma che ha avuto un'esecuzione semplicemente oscena. Fosse stato un segmento trash, come la “Great War” a Bound For Glory lo scorso anno, almeno ci saremmo divertiti pur trovandoci di fronte a un segmento magari assurdo o difficile da prendere sul serio…qui però abbiamo avuto un segmento non trash, ma noioso e proprio brutto. Un fallimento totale. Se non altro, come detto, è servito per far proseguire la faida tra Randy Orton e Jinder Mahal, anche se il prospetto di Jinder Mahal campione WWE mi dà semplicemente i brividi…

SETH ROLLINS vs SAMOA JOE: voto 6

Un match sufficiente e anche ben lottato ma svolto nel totale silenzio a causa dell'1-2 da KO portato dalla sconfitta di Bayley e dall'”House of Horrors” match. Il mancato coinvolgimento del pubblico è prevalentemente colpa della WWE e della gestione dello show ma è anche vero che il match non è riuscito a riprendere i fan di San Josè. Questo forse è un match che, non ci fossero stati già altri finali sporchi in precedenza, potevi far finire per squalifica o no contest per far proseguire la rivalità secondo me. Purtroppo però avevi già fatto finali sporchi prima e quindi la compagnia deve essersi ritrovata chiusa un po' in un angolo e ne è uscita con questa vittoria per rollup di Rollins (con Joe che aveva evidentemente un braccio alzato, cosa ignorata totalmente per ora). Li attendiamo a prove migliori, che probabilmente arriveranno a Extreme Rules.

BRAUN STROWMAN vs ROMAN REIGNS: voto 6.5

Di più credo non si potesse fare qua. Una buona rissona vecchio stile, carica di mazzate e bookata molto bene per proteggere Reigns e, allo stesso tempo, far uscire vincitore e se vogliamo ancora più mostro Strowman. Il post-match sul WWE Network ammetto che mi ha fatto molto ridere, anche con Strowman formato “Wile E. Coyote”. Non c'è molto da dire, oggettivamente, alla fine questi si son distrutti di mazzate per un quarto d'ora con una storia molto semplice e sensata contando tutta la costruzione precedente. Ovviamente la faida proseguirà, ma teniamo anche conto che Strowman è pesantemente indiziato di title shot al pay-per-view inspiegabilmente intitolato “Great Balls of Fire”, quindi sarà molto interessante vedere chi vincerà questa faida e chi vincerà a Extreme Rules, se saranno di fronte (probabilmente si). A Payback però, ripeto, difficilmente si poteva far di più.

PPV: voto 6

Nemmeno un terribile House of Horrors match riesce a far scivolare Payback nell'insufficienza, ma ci siamo trovati di fronte a uno show mediocre e nulla più. Wrestling di livello sufficiente, booking decente (han protetto chi dovevano proteggere nella sconfitta) ma niente che abbia veramente spiccato nè niente da dover rivedere. Se fossimo ancora nell'epoca dei pay-per-view a 60 dollari lo show sarebbe stato molto probabilmente crocifisso (e anche giustamente) ma col Network la compagnia può permettersi show come questo, ovviamente a patto che non diventi la norma. Temo però che anche Backlash non si andrà lontano come livello qualitativo almeno per il main event…spero di sbagliarmi ma siamo nel periodo di transizione che poi ci porta alla strada verso Summerslam (che parte con Money in the Bank) e che solitamente ci riserva cose migliori rispetto a quelle che abbiamo visto a Payback. Speriamo bene.

E anche per oggi abbiamo dato. La WWE tornerà in pay-per-view tra 3 settimane e noi torneremo con lo Stamford Report 4 giorni dopo, come sempre. Until then…

Adios!