KINGDOM OF DESTINO
L’inizio dell’anno si apre come sempre con Wrestle Kingdom: il gran gala del wrestling giapponese. Andiamo a vedere cosa ci ha lasciato questa edizione …
CATCH 2/2 (TJP & Francesco Akira) SCONFIGGONO BULLET CLUB WAR DOGS © PER I IWGP Jr HEAVYWEIGHT TAG TEAM TITLES: 6,5
Vince il nostro orgoglio italiano Francesco Akira e questo è un ottimo inizio. Il match ricalca la classica tradizione ormai consolidata che ha Gedo di aprire la card con un match dinamico e divertente. Tutto nella norma quindi, vediamo se TJP darà un seguito alla maniera in cui si è presentato (impersonando un demone del folklore filippino) oppure sarà solo un plus per via dell’evento.
HIROSHI TANAHASHI SCONFIGGE ZACK SABRE Jr © PER IL WORLD TELEVISION TITLE: 7
Il discorso per Tanahashi si può copiare e incollare per ogni suo match: gli anni sono quelli che sono e i limiti ormai si vedono, ma Tanahashi non lo sa e continua a sfornare prestazioni di spessore. Spero solo che ZSJ venga lanciato ora in scenari più importanti visto l’ottimo lavoro fatto col titolo alla vita avendo dovuto abdicare dopo ben 17 difese.
YUYA UEMURA SCONFIGGE YOTA TSUJI: 7
Guardi questo match e capisci che il futuro della NJPW è in buoni mani. Gedo e Tanahashi possono stare tranquilli, gli homegrown talents ci sono e sono tutti promettenti. Non capisco la vittoria di Uemura, forse vogliono metterlo alla pari dei tre moschettieri Umino, Narita e Tsuji anche se Tsuji, dei tre, sembra quello che ha una marcia in più evidente rispetto agli altri.
EVIL & REN NARITA SCONFIGGONO KAITO KIYOMIYA & SHOTA UMINO: 5,5
Il match non è stato insufficiente, anzi la storia dietro c’era con un senso logico marcato. Il problema nasce proprio da ciò, far entrare Ren Narita nella House of Torture puzza di spreco lontano un miglio. Già c’è il precedente con SHO, ormai ombra di sé stesso, spero che Narita non faccia la stessa fine.
TAMA TONGA SCONFIGGE SHINGO TAKAGI © PER IL NEVER OPENWEIGHT CHAMPION: 8
Da quando Tama Tonga è turnato face ha avuto modo di mostrare di essere un ottimo worker oltre che ad uno specialista di tag team. Tama è cresciuto esponenzialmente dopo la sua uscita dal Bullet Club ed è un vero peccato che abbia annunciato la sua imminente uscita dalla compagnia, il che rende ancora più strana la sua vittoria titolata. Meriti enormi vanno anche a Shingo, performer che unisce costanza e qualità come pochi.
GUERRILAS OF DESTINY© SCONFIGGONO BISHAMON PER GLI NJPW STRONG OPENWEIGHT TAG TEAM TITLES e IWGP TAG TEAM TITLES: 5
Primo vero spreco di Wrestle Kingdom a mio parere. 40 minuti alla finale della World Tag League e qui manco 10? Era così difficile trovare un compromesso? Visto che doveva essere questo il match che doveva funzionare da climax tra i due team: stage importante + due set di titoli in palio. Così il risultato è qualcosa di estremamente dimenticabile fatta passare proprio dalla compagnia stessa come trascurabile. Non mi aspettavo sicuramente altri 40 min di match, ma 20 almeno si.
EL DESPERADO SCONFIGGE HIROMU TAKAHASHI PER L’IWGP Jr HEAVYWEIGHT TITLE: 9
Se nel match prima è stato sbagliato tutto, qui invece è l’esatto contrario: un puzzle che si incastra alla perfezione. Rivalità storica, record da battere, due lottatori che sul ring si conoscono a memoria e pubblico completamente rapito dall’inizio alla fine. E badate bene, far interessare in maniera palpabile il pubblico giapponese ad un match non è cosa da poco. Unica domanda: facciamo passare di categoria Hiromu ora?
DAVID FINLAY SCONFIGGE WILL OSPREAY & JON MOXLEY PER L’IWGP GLOBAL TITLE: 8
Questo match aveva un unico grande difetto, con Ospreay in uscita, Mox già in AEW, chi mai potrà vincere un titolo nuovo di zecca se non l’unico atleta sotto contratto della compagnia? Esatto, proprio il leader del BC, David Finlay. Mi ero lamentato nello scorso numero che il BC ha bisogno di un’iniezione di status, il match fa esattamente questo … quale heel non si vanterebbe di aver battuto Mox e Ospreay in un colpo solo right?
Sarà importante mantenere quest’onda per Finlay e devo dire il post match, dove è avvenuto lo scontro con Nic Nemeth aka Dolph Ziggler sembra andare nella giusta direzione.
KAZUCHIKA OKADA SCONFIGGE BRYAN DANIELSON: 9,5
Quando metti contro due fenomeni diventa quasi automatico che i fan abbiano altissime aspettative e cerchino il capolavoro. Non è stato il capolavoro dalle mille stelle di Meltzer ma sicuramente è stato il primo vero match tra i due non influenzato da fattori esterni. Anzi Danielson specialmente, è stato magistrale a portare sul ring la sua voglia di rivalsa cercando di infortunare a sua volta Okada.
Dal canto suo Okada ha mostrato il suo lato “zero fucks given” e ciò è andato a impreziosire il match. Danielson in killer mode contro Okada “io so io e tu non sei un cazzo”. Semplicemente fantastico. Ironico che probabilmente i due possano andare ancora oltre questo match.
TETSUYA NAITO SCONFIGGE SANADA © PER L’IWGP HEAVYWEIGHT TITLE: 8
Cody se vuole “finish the story” dovrebbe guardare questo match perché racchiude esattamente il valore e il significato di quelle tre parole. Se devo trovargli un grosso difetto è magari la non sempre pulizia di esecuzione sul ring, ma una volta al pinfall decisivo di Naito e al trasporto del pubblico, il main event ha preso una connotazione poetica. EVIL prova di nuovo a rovinare la festa a Naito, SANADA interviene e fa in modo che il suo ex leader possa avere la tanto meritata quanto agognata consacrazione da campione.
CONSIDERAZIONI FINALI
Wrestle Kingdom non è stato un brutto evento, ma neanche qualcosa di estremamente memorabile se escludiamo il post main event. Okada vs Danielson è stato un altro grande match ma come ho specificato gli manca quel fattore epico che te ne porta a parlare anche fra tot mesi. I match per il NEVER OPENWEIGHT e il Jr Heavyweight title sono interessanti per un pubblico già familiare con la compagnia, per uno che guarda l’evento per la prima volta non è detto che colpiscano.
Ma sottolineo che qualitativamente rimangono ottimi. SANADA non mi ha convinto come campione, non è stato neanche pessimo per intenderci ma per quanto mi riguarda la compagnia non è riuscita a togliergli quell’alone di anonimato che si porta dietro per tutta la carriera. Rimane un buon wrestler, non un main eventer e questo non è necessariamente qualcosa di negativo in senso assoluto. Mentre finalmente Danielson e Okada ci hanno regalato un match degno del loro nome.
Il Global Title è partito con i migliori presupposti. Felicemente sorpreso della scelta del fu Dolph Ziggler di cimentarsi in NJPW, ci può regalare ottime cose. La ciliegina però è chiaramente Naito a cui finalmente è stata data l’occasione di avere una sua celebrazione e una vittoria con un pubblico partecipe. Hanno reso una chiusura del cerchio in maniera ottima. Davvero fosse volere del Destino se Naito sia diventato campione.
Wrestle Kingdom però inizia anche a portarsi una nuvola nera di sventura dietro di sé. Finito l’evento è sempre il momento in cui qualche atleta lascia. Quest’anno tocca a Tama Tonga e Will Ospreay, dispiace che l’inglese non abbia avuto la sua consacrazione al Tokyo Dome e insieme a Tama sono comunque perdite pesanti. Magari mi direte che sono comunque sopravvissuti perdendo Omega e Jay White …
E’ vero, ma se ogni anno atleti importanti iniziano a lasciare sistematicamente la compagnia, il problema inizia a diventare serio e al momento non mi sento di dire che le lacune lasciate da Omega e White siano state colmate. Will ci era riuscito in gran parte ma ora la ferita si è riaperta. Un Wrestle Kingdom da bene ma non benissimo insomma.
Questo numero dell’Other Side termina qui. Grazie per la lettura da Captain Phenomenal 1 … appuntamento al mese prossimo. CIAO!!
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