Impact Planet #312
Cari amici ed amiche di Tuttowrestling.com ben ritrovati fra le righe dell'Impact Planet, io sono Aldo Fiadone ed il mio compito ogni due settimane sarà quello di parlarvi delle situazioni che circondando l'universo di quella che è (o era) la seconda federazione di wrestling al mondo, la TNA.
Innanzitutto vorrei spendere delle parole riguardo al prodotto che la compagnia di Nashville ci sta offrendo; più passano le settimane e più mi accorgo che è tutto gradevole e ben gestito, sia per quanto riguarda gli incontri stessi che per le rivalità che coinvolgono gli atleti.
Credo sia inutile perdere tempo nel parlare ancora una volta sul come e quando sia partita questa rinascita della compagnia, quello che dobbiamo effettivamente sapere è che (al momento) uno dei prodotti migliori sulla piazza, assieme alla Lucha Underground ed NXT lo stanno offrendo proprio loro.
Dove eravamo rimasti?
Dopo una lunga battaglia infatti Eric Young è riuscito a sconfiggere il suo amico/nemico Bobby Roode in un feud molto intenso (molti infatti ricorderanno che lo stesso Young costò il titolo a Roode lo scorso 7 Gennaio nel debutto su Destination America di Impact Wrestling) conclusosi (per ora) con un Submission match che ha spinto lo showtime ed ex campione del mondo fino al main event.
Due settimane fa infatti durante un Triple Threat match tra Angle, Lashley e Young per il TNA World Heavyweight Title detenuto dal campione olimpico, Eric ha infortunato il Destroyer Lashley spianandosi automaticamente la strada e diventando in solitario il #1 contender al titolo di Angle.
La settimana successiva è avvenuto un interessante faccia a faccia tra i due, un promo di Angle da me molto gradito ed un Eric Young che da heel svolge alla perfezione la sua parte come già visto con il Team Canada e la World Elite in passato.
Young avrà il suo match titolato, Angle è invece chiamato a difendere ancora una volta quel titolo inseguito e conquistato nel tour inglese.
La cosa certa è che tra questi due ne vedremo delle belle, specie ora che Young non è più un personaggio ridicolo (e forse è un complimento definirlo tale per il booking ricevuto in TNA sotto la gestione Hogan) come un tempo.
A proposito di cose belle, si narra che un tempo un uomo dal nome Drew McIntyre definito The Chosen One (Il prescelto), sarebbe divenuto il futuro volto o comunque uno dei volti principali della compagnia di wrestling più importante al mondo, la WWE.
Ebbene, tutti sappiamo com'è andata a finire tra le parti e ora questo Drew GALLOWAY, ce lo godiamo in TNA come leader del Rising, una stable che grazie al suo capo, ha avuto il coraggio di alzare la voce e portare con se quella del pubblico, portare in alto la voce di tanti pro wrestlers che sudano e fanno sacrifici per raggiungere obbiettivi importanti per la loro vita e la loro carriera, quest'uomo ha avuto il coraggio di alzare la voce davanti alla corruzione del Beat Down Clan.
Il BDC capitanato da MVP e orfano di Samoa Joe (secondo gli ultimi rumors è pronto a firmare con la WWE nonché a debuttare a Giugno nel roster di NXT ndr) si è fatta scappare dalle mani diverse occasioni come il World Title, proprio a causa di Galloway prima e della sua nuova stable poi.
In effetti ora tra le due parti è una vera e propria guerra e, come giusto che sia, nel momento in cui il bene sta per trionfare e far alzare ancora di più quella voce, è così che arriva il colpo alle spalle, si perché la scorsa settimana Homicide ha effettuato il suo ritorno in TNA dando una mano al BDC ed entrandone a far parte a tutti gli effetti.
Quindi adesso abbiamo The Rising con Drew Galloway, Mica ed Eli Drake da un lato ed il Beat Down Clan con MVP, Kenny King, Low Ki e Homicide dall'altro.
Riuscirà il team face a contrastare il team rivale nonostante l'inferiorità numerica?
Non facendo spoiler, ma dando solo e semplicemente un'opinione personale spero che tutto ciò si concluda nel migliore dei modi proprio a Slammiversary, il quale assieme a Bound For Glory saranno gli unici PPV per la TNA di quest'annata.
La rivalità fra queste due fazioni è sempre più intensa ed è la vera e propria anima della TNA attuale, un'anima che grazie ad MVP e Galloway sta respirando ossigeno puro.
Come risaputo da tempo abbiamo un nuovo campione X-Division ed il suo nome è Rockstar Spud che dopo un bel feud con EC3, dove ahimè ne è uscito sconfitto, si è preso una piccola fetta di gloria regalandosi questo momento storico per la sua carriera.
Un EC3 che sembra essere pronto ad andare per il titolo massimo (vedi il promo nell'ultimo episodio trasmesso su Destination America), ma credo che ci sia ancora qualcosa da migliorare e forse un vero feud importante prima di lanciarlo definitivamente nel main event non sarebbe male.
Non dimentichiamoci che attualmente abbiamo anche Austin Aries che è sempre pronto ad incassare la valigetta del Feast or Fired match valida per il World Title (questa settimana infatti stava per farlo, ma Eric Young ha attaccato prima lui e poi Kurt Angle impedendo così l'inizio del match ndr) Bobby Roode che prima o poi si prenderà il suo rematch titolato e lo stesso vale per Lashley che (come descritto ad inizio rubrica) dovrà vendicarsi per quanto subito da Eric Young.
Si potrebbe dire che un giro nel main event lo meriterebbe anche James Storm, ma dopo la perdita dei titoli di coppia e la sconfitta subita da Jeff Hardy nella famosa Hardy's Revenge e una stable (la Revolution) sempre più debole e distratta, non credo sia il momento giusto, ma potrà esserlo per fine anno o comunque nei mesi a venire.
Gli Hardys invece si sono laureati nuovi campioni di coppia e ammetto di esserne più che felice dato che ammiro da sempre questo team e non vi nego che bellissimi ricordi del loro passato in WWE sono tornati nella mia mente; un Jeff Hardy che quindi torna a vincere un titolo dopo quello mondiale perso a Lockdown 2013 contro Bully Ray (i tempi della Aces and Eights).
Le Knockouts invece dimostrano ogni settimana che anche le donne del wrestling meritano una chance (Better than Divas ormai è un dato di fatto) facendo vedere bei match e allo stesso tempo credibili, nonostante si abbia davanti un avversario come Awesome Kong (vedi Taryn terrell vs Kong nell'ultimo episodio).
La TNA quindi continua a dimostrare che ha voglia di tornare grande, continua ad offrici un prodotto più che discreto e godibile e spero vivamente (da suo grande fan) di poter vedere ogni settimana questo vero e proprio spettacolo.
Noi ci rileggiamo tra due settimane, mi auguro che questo nuovo Impact Planet sia stato di vostro gradimento, non aspetto altro che i vostri eventuali commenti sotto la rubrica.
Have a Nice Day 🙂
