Alcuni giorni fa vi abbiamo riportato la notizia delle indiscrezioni in merito ad un possibile ritorno di Ric Flair sul ring. Flair, all’incredibile età di 73 anni, si starebbe allenando con il preciso scopo di combattere un ultimo match.
Questa settimana nel podcast “To Be The Man…”, lo stesso Ric Flair ha confermato tutte le indiscrezioni. Il 16 volte Campione della WWE ha parlato infatti del suo possibile ritorno sul ring, e delle conseguenti preoccupazioni sia dei tifosi che dei medici .
Le parole di Ric Flair
Ecco quanto dichiarato da Flair, che ha anche specificato i motivi dietro questa sua volontà:
“Voglio solo parlare di alcune cose che penso la gente abbia bisogno di sentire. Direi che il 70% ha reagito bene, ma per quel 30% di persone che si preoccupano del fatto che io possa salire su un ring e lottare di nuovo, prima di tutto vi assicuro che sono stato sul ring molto più spesso di quanto abbia fatto vedere sui social. Punto a diventare più veloce. Sono più in forma ora di quanto non lo sia mai stato in vita mia in termini cardiovascolari; questo perché mi alleno con Rob, il personal trainer di John Cena. Non ho mai avuto un fisico scultoreo, ecco perchè indosserò una maglietta, ma posso assicurarvi che tra due mesi e mezzo metterò in scena una lezione di quello che dovrebbe essere il vero wrestling. Certo non sarò mai in grado di fare un moonsault, Dio benedica quelli che ci riescono.
Per tutti coloro che non seguono i social media, non potete capire quanti soldi guadagno con Cameo. Solo con quello potrei vivere per il resto della mia vita. Ho appena fatto uno spot per Carshield. Non mi manca nulla nella vita. Soldi? Non mi servono, lo faccio per la gloria. Non me ne priverò mai: se ho la possibilità di farmi notare, allora lo farò, perchè è quello che ho fatto per tutta la vita. Non potete capire. Se sono stato capace di schiantarmi in quell’aereo con un pilota morto e due persone paralizzate, e risalire su un altro aereo e volare sei mesi dopo, allora posso fare qualsiasi cosa. Lo sapete, ho rischiato di morire quattro anni fa. Mi hanno messo un pacemaker. Ho rischiato di morire per un coagulo di sangue. Ho subito quattro operazioni al cuore in sette settimane. Ma ora sono pronto. Non si tratta di soldi. Si tratta di me che faccio quello che ho fatto per tutta la vita. Guardo il wrestling ogni giorno perché lo amo e rispetto i suoi protagonisti”.
Ric Flair ha poi parlato proprio dei suoi problemi cardiaci, che potrebbero essere un serio ostacolo aggiuntivo rispetto alla già incredibile volontà di lottare a oltre 70 anni:
“Ciascun medico ha opinioni diversi. Quindi seguo il parere di quello di cui mi fido di più, quello con cui mi trovo meglio. L’ho chiamato e gli ho detto che volevo fare questa cosa. L’unica cosa che mi preoccupava era di lottare pur avendo un pacemaker. Lui mi ha detto: ‘Ric, c’è abbastanza tessuto cicatrizzato intorno a quell’arnese, quindi credo che reggerà. Se vuoi farlo, fallo’. Questa è stata la sua risposta. Ed era l’unica preoccupazione che ho. Un’altra preoccupazione, che non ho da molto tempo, sarebbe stata riguardo i giramenti di testa a causa del problema di equilibrio che ho a causa dell’orecchio, ma non ho più avuto nulla del genere da quando ho lottato contro Edge in un ladder match. Dunque ho solo queste due preoccupazioni, ma nessuna delle due mi fa paura. Ho più fiducia in me stesso, perfino più di quando ho lottato contro Shawn, soprattutto perché questo sarà un tag match”.
