Le riflessioni di Seth Rollins sulla sua attuale condizione fisica

Intervistato il WWE World Heavyweight Champion Seth Rollins ha fatto delle considerazioni sulla sua carriera e sulla sua condizione fisica attuale.


Le sensazioni di Seth Rollins sulla sua condizione fisica

Intervistato al podcast del suo, ormai, collega Logan Paul, Rollins ha parlato di svariati temi riguardante la sua carriera da lottatore.

Già in passato personaggi del calibro di Booker T hanno spiegato come il segreto per la longevità, quindi successo, sul ring di Rollins sia dovuto alla sua capacità di evitare problemi fisici. Non che questo lo abbia mai fermato o fatto tirare indietro davanti una sfida. Il rapporto tra riuscita e rischio di ogni singolo colpo per lui è però fondamentale.

Di certo non anziano, viste le carriere dei lottatori che durano ben oltre i 37 anni di Rollins, ma comunque maturo, il campione ha fatto delle riflessioni circa il tempo che ancora ha a disposizione per combattere ai massimi livelli.

Ora ho 37 anni, quindi ho una finestra di forse sei-dieci anni, a seconda della mia salute, in cui sarò nal massimo, in cui il mio corpo può ancora andare, ma anche il mio cervello ha finalmente raggiunto il punto in cui mi trovo fisicamente. Quindi mentalmente e fisicamente non sono peggiorato. Sono in quella zona perfetta. Non sono più quello che ero alla tua [verso Paul] età dal punto di vista atletico, ma sono ancora in grado di spingere, e mentalmente riesco a leggere la stanza. Quando scendiamo in campo, per me è una delizia. Rimarrò in quella zona per sei-dieci anni, a seconda di come reggerà il mio corpo, e poi chissà? Poi mi trasformerò in Undertaker e verrò una volta all’anno per WrestleMania. Ma in questo momento mi sento davvero bene. Sono in un momento di grande forma.

Seth Rollins

Continuando la discussione sulla condizione fisica, Logan Paul ha poi incalzato il WWE World Heavyweight Champion chiedendo se è cambiato qualcosa nella sua preparazione fisica negli ultimi anni.

No, onestamente faccio sempre le stesse cose. Cerco di cambiare l’allenamento in base a come mi sento, ma ci sono sempre infortuni. Il ginocchio mi dà fastidio da prima di WrestleMania. Ho avuto problemi con quello. Il collo fa i capricci, la schiena mi perseguita dal 2019. Probabilmente dovrei sottopormi a un intervento chirurgico, ma sto cercando di fare il possibile per assicurarmi di non averne bisogno perché ho un paio di fratture da stress lì dietro.

Le parole di Rollins sul suo fisico lasciano trapelare un’autoconsapevolezza tipica solo dei grandi atleti. Così come gli esponenti di tutti gli sport, con la maturità ha acquisito la capacità e una conoscenza del proprio corpo al punto di capire fin dove può spingersi.

Nonostante abbia i normali acciacchi dovuti ai continui sforzi e traumi che un wrestler deve assorbire, Rollins sembra comunque tenere botta. Sta facendo il possibile per dare dignità alla cintura che indossa e l’effetto positivo che ha sul pubblico è sotto gli occhi di tutti ad ogni suo ingresso nelle arene di tutto il mondo.

Giovanni Stilo
Giovanni Stilo
Booyaka, booyaka... e il pavimento tremava. Appassionato di cinema, cibo, musica e ovviamente wrestling. Dopo un lungo periodo di stop ho ripreso a vedere la WWE da adulto e ci son rimasto più sotto di prima. Perdoname madre por mi vida loca. Lavoro per alcune produzioni televisive mentre cerco "la via" come sceneggiatore per il cinema e la serialità. Scrivo per passione e perché proprio non ne posso fare a meno.
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