Kofi Kingston parla dell’infortunio al collo subito da Big E

Recentemente ospite del podcast Hot 97, Kofi Kingston ha parlato dell’infortunio al collo subito dall’amico Big E, durante l’episodio di SmackDown dello scorso 11 marzo.


Kofi Kingston: «La notte più spaventosa della mia carriera»

Ecco quanto raccontato da Kofi Kingston riguardo l’infortunio occorso a Big E. Momento definito tra i più spaventosi della sua carriera. Kingston, come ricorderete, era impegnato a sua volta nel match in cui occorse l’infortunio: era un tag team match tra i due membri del New Day e il duo composto da Ridge Holland e Sheamus.

«Senza dubbio la serata peggiore della mia carriera – ha detto Kingston – Ovviamente, l’infortunio non è capitato a me, ma ero all’interno del ring. Ho visto [Big] E andare per la Spear, mancarla, finire fuori dal ring insieme a Ridge. Quest’ultimo è andato poi per l’Overhead Suplex ma vidi che l’atterraggio non fu come sarebbe dovuto essere. Non sono riuscito a vedere immediatamente l’impatto. Quindi non potevo sapere cosa fosse successo, pensavo: “Okay, tutto è andato bene”, Big E è a terra e il match può proseguire. Alla fine, vedo l’arbitro preoccupato, e ho cominciato a pensare che in realtà non andasse tutto bene. E all’improvviso ci troviamo circondati dai paramedici».

«Tutto è stato davvero spaventoso perché mi ha ricordato di quanto le cose possano, nel giro di un secondo, precipitare e condurci a conseguenze terribili. Ogni volta che ci esibiamo affrontiamo tante situazioni pericolose e fortunatamente, la maggior parte delle volte, ne usciamo incolumi. Ma quando non succede – come quando vedi una persona che per te è un fratello con la faccia bianca e circondato dai paramedici mentre questi gli mettono il collare intorno al collo e poi su una barella – ti spaventi a morte. Io e Woods, e un altro gruppo di ragazzi, siamo andati all’ospedale subito dopo e rimanemmo in sala d’attesa. Con i protolli COVID, non lasciano nessuno entrare nella sala delle emergenze. Quindi siamo rimasti letteralmente fuori dalla struttura, pioveva, ad aspettare proprio di fianco alla sala emergenze, in attesa di aggiornamenti. Fa quasi strano dirlo, ma “fortunatamente, si è solo rotto il collo [le vertebre C1 e C6]“. Capite cosa intendo? Ha pubblicato poi un tweet Big E la sera dopo, in cui ha spiegato la prospettiva che gli ha dato il medico al suo risveglio, secondo cui se si fosse rotto il collo un millimetro nell’altra direzione, sarebbe morto. Il fatto che sia stato così forte, e che il muscolo fosse così rinforzato, l’ha salvato. Poteva seriamente andare molto peggio. Va detto che non si è mai abbattuto, nemmeno un attimo, grazie anche alle tante persone che sono andate a trovarlo e che l’hanno tenuto su di morale».

Recentemente, lo stesso Big E ha parlato di come le conseguenze del suo infortunio potessero essere molto peggiori.

Marco Ghironi
Marco Ghironi
Rimasi estasiato quando, da bambino, girai per caso canale e mi imbattei in questo tizio con la maschera strana che sconfiggeva un energumeno esageratamente più grosso di lui. Almeno 15 anni più tardi, cerco settimanalmente di seguire anche lo show secondario di una qualsiasi federazione di wrestling polacca. Nel mentre, condivido pensieri, opinioni e notizie qui su Tuttowrestling, fondendo le mie anime di giornalista e fan sfegatato.
15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati