Big E parla dei rischi che ha corso con il suo infortunio

Big E è ovviamente ancora alla prese con il terribile infortunio subito pochi giorni fa, per la precisione lo scorso 13 marzo, a Smackdown, dopo aver subito un suplex fuori ring atterrando tra la testa collo.


Come sappiamo, l’ex Campione WWE ha riportato la frattura del collo, in particolare delle vertebre C1 e C6. Non è stato necessario un intervento chirurgico e fortunatamente non ci sono state lesioni spinali, ma anche in presenza di queste fortunate attenuanti, occorrerà comunque diverso tempo prima di poterlo rivedere sul ring.

I rischi enormi, fortunatamente scampati

In presenza di un infortunio così tremendo, lo scenario che si sta delineando è dunque uno dei migliori possibili. Non è difficile, infatti, ricordare come in passato ci siano state conseguenze ben più serie dopo infortuni del genere: carriere terminate in un istante, ma ancor di più paralisi o addirittura la morte.

Anche lo stesso Big E ha parlato delle possibili conseguenze che un simile infortunio avrebbe potuto provocare, in un tweet sul suo profilo ufficiale:

Ho avuto la mia prima seduta con il dottore, e ho scoperto (a causa della frattura della vertebra C1) che ho evitato solo per poco un ictus, la paralisi o la morte, e questo mi ha fatto riflettere molto. La vita mi sembra molto più preziosa e importante adesso

Andrea De Angelis
Andrea De Angelis
Appassionato di Wrestling da diversi anni, tra i suoi preferiti Undertaker, The Rock e Kurt Angle. Cura la sezione notizie del sito
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