CM Punk è arrivato in AEW dopo sette anni di assenza dal mondo del wrestling; un debutto che certamente ha segnato la storia del wrestling recente, e forse non soltanto questa.Diverse indiscrezioni negli ultimi mesi avevano riferito come non ci siano stati colloqui tra Punk e WWE, che dunque non era interessata a riportarlo sul ring come invece ha fatto la AEW.
Secondo RingsideNews, il gruppo televisivo FOX, casa di Smackdown, si era offerto di assistere la WWE nel convincere Punk a ritornare. Una offerta ovviamente caduta nel vuoto, considerato il mancato interesse della Federazione di Vince McMahon
I buoni legami tra Punk e la Fox
Il gruppo FOX e CM Punk, come sappiamo, hanno un buon rapporto; questo è ciò che ha portato lo stesso Punk a lavorare nel programma WWE Backstage. All’epoca non era sotto contratto con la WWE, l’ex campione partecipava al programma sotto un contratto della FOX. Proprio quest’ultima, come detto, offrì alla WWE il suo aiuto per assicurare a Punk un nuovo accordo. Ecco quanto riferito dalla Pro Wrestling Newsletter:
Quelli della WWE dicevano continuamente di non essere interessati a lui. Quando è diventato chiaro che c’erano buone possibilità che andasse in AEW, FOX, che aveva un buon rapporto con lui da quando lo aveva messo sotto contratto per WWE Backstage, voleva che la WWE gli facesse un’offerta. La WWE avrebbe risposto dicendo che la cifra che voleva era troppo alta. FOX era così interessata al suo ritorno in WWE e non in AEW, che secondo quanto riferito hanno risposto volendo dare una mano. Ma i funzionari della WWE hanno poi detto che c’erano altri motivi per cui non lo volevano, i problemi di atteggiamento e simili.
L’epilogo della vicenda, ovviamente, lo abbiamo visto tutti in occasione di AEW Rampage e poi del successivo Pay per view All Out. Punk è oggi un atleta della AEW, in un periodo di grandi debutti per la compagnia.
