Come rivelato da Sport Illustrated, Eddie Edwards ha firmato un rinnovo contrattuale con IMPACT Wrestling, con cui dunque proseguirà il sodalizio.
Non c’è da sorprendersi nell’annuncio, che stando a SI è stato fatto direttamente da IMPACT Wrestling al giornale. Edwards è ormai una delle bandiere della federazione, nonché uno degli uomini di punta; lo è a maggior ragione ora che si è recentemente rivelato come leader degli Honor No More. Edwards è in TNA/IMPACT dal 2014 e aveva firmato l’ultimo prolungamento nel 2019 con un triennale. Non ci sono dettagli sull’accordo siglato dal 38enne di Boston, di cui si ignora dunque anche la durata.
A margine della notizia Edwards ha anche rilasciato alcune dichiarazioni a SI, inerenti al suo turn heel (il primo da quando è qui), in parte rimanendo nel personaggio e giustificando la scelta. Ha parlato di come schierarsi con i fuoriusciti della ROH sia stato in parte naturale, di come sia sperimentare qualcosa di nuovo e di avere ancora molto da dimostrare. Non ci sono stati riferimenti, invece, al futuro della ROH – acquistata da Tony Khan, proprietario della AEW – in cui Edwards ha militato dal 2006 al 2013. Edwards è anche l’unico lottatore ad essere Triple Crown Champion sia in ROH che ad IMPACT.
Le parole di Edwards
Riguardo al promo post-No Surrender
“Sono qui da circa 8 anni e ho raccolto molto. Ma ho ancora molto altro da dimostrare. Ho avuto alcune occasioni con i promo nell’arco di questi anni ma questa volta era diverso. Sapevo bene il punto che dovevo centrare ma non l’ho scritto o memorizzato. Ho solo detto la verità ed ecco il motivo per cui la gente ha empatizzato con quello che dicevo. La verità ha trascinato il promo, è stata ciò che l’ha reso realistico. Il wrestling significa tutto per me. Ho saltato compleanni e funerali perché dovevo lottare negli show. Ho patito infortuni, ho combattuto dolorante e o quasi perso un occhio. Ma niente di tutto questo mi ha mai fatto amare meno il wrestling o fatto desiderare di lasciarlo. Sono orgoglioso di essere un pro wrestler. Ecco perché il promo ha avuto un certo impatto. Erano emozioni reali”.
Riguardo agli Honor No More
“Loro hanno la Ring of Honor nel sangue ma sono stati dati per scontati. Questa è una sensazione vera per noi. Ho scritto a [Matt] Taven, a Vinny [Marseglia] e a Kenny [King] appena ho sentito che la ROH stava per fare dei cambiamenti. Li conosco da sempre. Conoco Vinny da quando era ancora sbarbato. Quando la ROH ha cambiato, ho subito voluto che tutti venissero a Impact. Sono un gruppo molto talentuoso. Mostreranno perché è un errore lasciarseli scappare”.
Sugli impegni futuri
“Originariamente era in programma di lavorare ancora in coppia con Sami Callihan per un po’, ma lui si è infortunato e questo ha cambiato le cose per me. Era il momento di cambiare e questa è un’opportunità di uscire dalla mia comfort zone. Vediamo cosa sono in grado di fare. Josh [Alexander] è il prescelto, incensato. So cosa significa. Ci sono passato, ero io una volta. Ma non dura per sempre e lo aiuterò a capirlo. Grazie a tutto questo la gente vedrà un nuovo volto di Impact e non vedo l’ora di mostrarlo a tutti”.
