Edizione del WWE Planet dedicata ai pronostici della Royal Rumble. Mi affiancheranno Badrose e Niccolò Bagnoli.
Career Threatening Match
Ric Flair vs. MVP
Tobia – MVP è un candidato ideale per far terminare la carriera di Ric Flair, carriera che inevitabilmente dovrà terminare in un ambito degno dell'evento: o la Royal Rumble, dunque, o Wrestlemania. Ecco, il punto sta proprio qui. Se non ci fosse Wrestlemania a così poca distanza, pronosticherei MVP. Essendoci, invece, credo che Ric Flair otterrà un'altra vittoria, e che proprio a Wrestlemania, il PPV più prestigioso dell'anno, si interromperà definitivamente la sua carriera (magari proprio contro MVP). L'incontro, comunque, non è scontato, e una sconfitta di Flair non mi sorprenderebbe più di tanto. Winner: Ric Flair.
Badrose – Mah, è un match che mi lascia qualche perplessità considerando che domenica potrebbe concludersi la carriera di Ric Flair. Il Build Up fra i 2 mi è sembrato ottimo da un punto di vista recitativo, incompleto se appunto pensiamo al possibile fine carriera di uno dei più grandi di tutti i tempi. Ci sono stati infatti scontri verbali e chiacchiere rituali in segmenti Backstage, quindi niente che lasci presagire la parola fine a tempo indeterminato. C'è da chiedersi però quanto giovi un'altra vittoria a suon di Chop di Flair, a scapito di uno che non ha da tempo nè un match nè una Storyline significativa che gli possa far effettuare il salto. E a cosa servirebbe prolungare la carriera di Flair, quando ormai da tempo è chiaro che il ring non fa più per lui? Chiaro che nessuno vuole il Nature Boy fuori dalla WWE, ma meglio sarebbe un ruolo diverso (GM?) che di tanto in tanto gli permettesse qualche sfuriata sul ring. Questo ragionamento, unito al fatto che la vittoria di MVP servirebbe da definitivo trampolino di lancio per Montel Vontavious Porter, mi farebbero propendere per un esito del match incerto con MVP leggermente favorito. In realtà non ne sono convinto per niente e non trovo in Vontavious il candidato giusto per porre fine alla gloriosa carriera del Nature Boy. Winner: Ric Flair
Bagnoli – Questi due hanno dato vita ad una rivalità eccezionale, con dei segmenti parlati che hanno dimostrato cosa vogliono dire le parole entertainment e mic skill. In più sono certo che metteranno in piedi anche una bellissima contesa viste le loro qualità tecniche. Il risultato finale sembra scontato, tanto più che il titolo degli Stati Uniti pare non essere in palio: il Nature Boy a Wrestlemania 24 deve arrivarci, dunque batterà MVP. E anche se non sarebbe da WWE giocarsi un match da Showcase Of The Immortals appena due mesi prima, mi piacerebbe che il feud continuasse e che ad Orlando fosse proprio Porter a battere Flair. Giusto passaggio di consegne tra un passato indelebile e indimenticabile ed un futuro assicurato pieno di pagine da scrivere. Winner: Ric Flair.
Singles Match
Chris Jericho vs. JBL
Tobia – La mia impressione è che a vincere sarà Chris Jericho. Visto quanto è stato creato in occasione del suo rientro, sarebbe ridicolo farlo andare incontro ad un'altra cocente delusione dopo quella patita nel corso di Armageddon, quando non è riuscito a strappare il WWE Title a Randy Orton. Settimane e settimane di annunci criptici, interventi al microfono da salvatore del wrestling, e poi due risultati negativi consecutivi? No, non credo proprio sia possibile. Winner: Chris Jericho.
Badrose – C'è un'unica possibilità per cui ad uscire vincitore da questo match sia JBL: che ottenga una vittoria talmente sporca da prolungare la Feud fino al prossimo PPV e magari, perchè no, fino a WrestleMania. Del resto, il personaggio JBL è visto ancora come il commentatore di SmackDown e questo, almeno fin'ora così mi è parso, è andato a scapito dell'interesse nell'intera Feud e quindi doverosa sarebbe la ricostruzione del Character in veste di wrestler. Jericho avrebbe in seguito l'occasione di prendersi la rivincita e tutto parrebbe filare via per logica, ma c'è un però. Se è vero che ciò gioverebbe a JBL, è altrettanto vero che nuocerebbe all'immagine di Y2J, tornato alla WWE in pompa magna, da salvatore, però in realtà “relegato” in quelli che fin'ora sono apparsi più come ruoli secondari.
Le domande son quindi 2:
– Può la WWE permettersi di lasciare Jericho fuori dal titolo ancora per molto?
– Può la WWE permettersi di far rientrare JBL nel roster con una sconfitta al primo incontro?
Ci sarebbe poi sempre la possibilità che JBL, in effetti, non rientri nel roster a tempo pieno: ma in questo caso… beh, che cavolo di match sarebbe questo? A cosa sarebbe servito? Per dare un contentino a Jericho? Save_Him! Sperando che tutto ciò abbia un senso… Winner: JBL
Bagnoli – Incontro che mi lascia molto perplesso, anche perché non mi piace affatto il modo con cui la WWE ha gestito il ritorno di Jericho: settimane di messaggi criptici, rientro col botto, prematuramente mandato in pasto al campione WWE Randy Orton e ora invischiato in un feud con JBL che non ha neppure regalato quelle perle di intrattenimento, di battibecchi al microfono, che potevano garantirci questi due. La vittoria del match potrebbe non aver valore se a No Way Out, causa risultato finale della Rumble, l'Elimination Chamber vedrà protagonista il roster di Raw, ma comunque sia visto che a Y2J manca ancora la prima vera vittoria in PPV dal suo rientro e che JBL non può certo aspirare nuovamente ai fasti che furono, credo che ad alzare il braccio in segno di vittoria alla fine sarà la Sexy Beast. Winner: Chris Jericho.
WWE World Heavyweight Championship Match
Edge (C) vs. Rey Mysterio
Tobia – L'incontro più scontato della card. Rey Mysterio non ha infatti alcuna possibilità di conquistare il WWE World Title, non essendoci neanche un motivo a sostegno di questa scelta. Winner and still WWE World Heavyweight Champion: Edge.
Badrose – Che noia e che barba, che barba e che noia, che grama vita, che vita grama. No, non siamo a Casa Vianello, bensì a Casa WWE, ma la presentazione alla Mondaini è d'obbligo. Non è tanto la costruzione del match che andremo a vedere a farmi annoiare, nemmeno il mio discreto “odio” per Rey e nemmeno il solito discorso (sempre e comunque attuale) che uno come Mysterio dovrebbe occuparsi di ridar lustro al titolo Cruiser (da segnalare a Chi l'Ha Visto, tanto per rimanere in ambito televisivo) piuttosto che a quello Heavyweight; semplicemente mi fa annoiare la scelta di un match scontato, almeno nel risultato, inserito forzatamente in quello che è forse il PPV più affascinante di tutti. C'è bisogno di mettere in palio il titolo alla Rumble sempre e comunque, per poi magari già dal venerdi dopo vedere Edge riprendere il discorso della contesa con Undertaker o Batista? Che, forse un campione del mondo non può essere eliminato dalla Royal Rumble? E un campione del mondo non darebbe forse più prestigio e spessore a questa competizione? Per cui, magari il Build Up sarà stato pure discreto, magari il match sarà di quelli a 1000 stelle, ma io nel wrestling cerco scervellamenti psicologici che mi portino a ragionare in prospettiva futura e i due, spero, di futuro non ne hanno. Winner and still WWE World Heavyweight Champion: Edge.
Bagnoli – Quando la WWE il prossimo anno prima della Royal Rumble ripresenterà il video aggiornato sulle statistiche avrà aggiunto “0%: le possibilità che aveva Rey Mysterio di battere Edge nell'edizione 2008 della Royal Rumble”. A parte gli scherzi, non vedo possibile per il buon Rey Rey battere la Rated R Superstar, più che mai ancorato allo status di main eventer e heel indispensabile, almeno a Smackdown!. Senza contare che Chavo Guerrero, neo-campione ECW, a Edge gli deve un grosso favore e guarda caso lui è il nemico #1 di MysterioÂ… Run-in di Chavito (senza contare gli Edgeheads) non da escludere dunque, anche perché in questo modo si aprirebbero le porte per il passaggio di Mr. 619 alla ECW, dove sarebbe una stella di prima grandezza e contribuirebbe alla grande a farne quel roster di tecnica e spettacolo, la strada su cui la WWE, grazie a CM Punk, Morrison, Benjamin e lo stesso Chavo pare aver instradato il suo ormai ex brand estremo. Winner and still WWE World Heavyweight Champion: Edge.
WWE Championship Match
Randy Orton (C) vs. Jeff Hardy
Tobia – Il favorito è Randy Orton, come conferma tra l'altro il modo in cui si è conclusa l'ultima puntata di Raw. D'altronde, ove vincesse Jeff Hardy, ci troveremmo di fronte a due possibilità : o Jeff Hardy arriva a Wrestlemania da WWE Champion o Jeff Hardy perde il titolo già a No Way Out. Ebbene, nessuna di queste due ipotesi mi sembra praticabile: nel primo caso, infatti, ci troveremmo ad avere in uno dei due main event di Wrestlemania un wrestler che non è ancora idoneo a ricoprire questo ruolo, nel secondo caso, invece, si brucerebbe troppo presto il primo regno prestigioso di Jeff Hardy. Mi auguro, comunque, che la vittoria di Orton arrivi per schieramento, e che non ci venga proposta l'ennesima fine controversa. Da quando ha riconquistato il WWE Title sconfiggendo Triple H, infatti, Randy Orton ha ottenuto una sola vittoria pulita in tre PPV. L'ennesima squalifica sarebbe deleteria per il suo personaggio. Winner and still WWE Champion: Randy Orton.
Badrose – Sebbene in passato abbia avuto più di una riserva nei confronti di Jeff Hardy, devo ammettere che hanno saputo e si è saputo imporre al pubblico, non solo a quello delle ragazzine struidule. Il punto però rimane quello se giudicarlo pronto per il titolo oppure no. Anzi, il punto è se Jeff Hardy è o sarà mai un wrestler capace di sopperire alla mancanza di peso e di una Finisher vendibile, con grande carisma e della buona Mick Skill che attualmente non ha. Per adesso, Jeff è bello, Jeff è atletico, Jeff pare abbia messo la testa apposto. E lavora.
Chiuso il prologo personale riguardante Jeff Hardy, bisogna dire che il Build Up che porta a questo match della Rumble ha avuto sicuramente buoni picchi, chiaramente ricordando soprattutto il volo di Jeff un paio di settimane fa. Manca un po' l'apporto di Orton, un Orton del quale in molti si lamentano dimentichi delle ragioni per cui, attualmente, il suo personaggio è quello che è, ovvero che qualcuno decide che debba essere interpretato così anche quando di fronte ha un avversario che dovrebbe sovrastare in maniera totalitaria. Questi sono i mali degli Heel odierni e di chi li gestisce, non è colpa di Orton…
Insomma, Build Up buono e tutto sommato buono pure l'interesse attorno al match, quantomeno perchè i due wrestler interessano e ci aspettiamo di assistere a qualcosa di bello. A mio parere però, il risultato è discretamente scontato e valgono più o meno le stesse parole espresse precedentemente per Edge e Mysterio, relative all'opportunità di questi match titolati in un PPV prestigioso, ma in cui l'interesse dovrebbe accentrarsi solo ed esclusivamente attorno alla Rumble. Winner and still WWE Champion: Randy Orton.
Bagnoli – In primo luogo standing ovation per Jeff Hardy. Quello che ha fatto nelle ultime settimane ha dell'incredibile, ha dato il 200% sul ring e ha mostrato miglioramenti al microfono, il tutto nei continui boati della folla in suo favore. Certamente con questa rivalità il Rainbow Hair Warrior è diventato un main eventer, punto e basta. Forse però, e lo dico con grande rammarico non solo perché sono un grande tifoso di Jeff ma anche perché il regno di Orton mi sta facendo venire l'orchite, è presto per il main event di Wrestlemania, dove invece potrebbe vincere il Money In The Bank da sfruttare poi come si deve nei mesi a seguire. Insomma Jeff Hardy fa parte di quella new era del wrestling business che comprende i vari Punk, Kennedy, MVP, Morrison e forse anche altri (Burke, Smith, Rhodes) e che spodesterà , per la gioia del mio amico Saracca, i “dinosauri” capitanati da Triple H. Dopo Wrestlemania 24 però, ad Orlando con la cintura ci arriva il Legend Killer. Winner and still WWE Champion: Randy Orton.
Royal Rumble
Tobia – Partiamo da un presupposto: o vince Triple H o vince Undertaker. Le altre candidature, comprese quelle comunque prestigiose di Shawn Michaels e di Batista, non hanno possibilità di avverarsi, dal momento che i main event di Wrestlemania saranno con ogni probabilità Randy Orton vs. Triple H ed Edge vs. Undertaker. Chi scegliere, però? Sinceramente non è facile, perché entrambi hanno già vinto una Rumble, entrambi da troppo tempo non ottengono una vittoria così prestigiosa, entrambi sono adorati dal pubblico, entrambi hanno un forte potere nel backstage. Alla fine, però, un nome va fatto, e così mi affido all'intuito e scelgo Triple H. Winner: Triple H.
Badrose – Se non ci fosse stata la manfrina di un Triple H fuori dalla Rissa Reale, ripresa poi per i capelli, avrei detto che quest'anno la Rumble si presentava come la più incerta degli ultimi anni. Ma la manfrina c'è stata e francamente la vedo dura per chiunque altro, molto dura. Un conto è infatti parlare, di un Triple H che da tempo immemore non vince un tubo, come di un grande all'interno della Rumble ma assieme a tanti altri. Altro conto invece, è parlare di un Triple H che agguanta la qualificazione nonostante gli ostacoli messigli di fronte, mentre gli altri grandi son lì per “grazia ricevuta”. Chiaro che il pronostico penda tutto dalla sua parte. Questo naturalmente, sempre che sia lui a vincere, è un male, in quanto il risultato finale farebbe dire che già tutto si sapeva. Viceversa, sarebbe un gran bene se a vincere fossero altri rendendo il tutto molto più affascinante grazie al depistaggio incentrato su Triple H.
Quali gli altri possibili vincitori? Undertaker e Shawn Michaels. Per Undertaker la Rumble potrebbe servire per rilanciarsi in quella stagione trionfale che avrebbe dovuto essere lo scorso anno, stagione ahimè interrotta dal noto infortunio. Ci sono però un paio di “ma” grossi come una casa e che hanno pure un nome, ovvero Big Daddy V e Mark Henry. Io già vedo uno dei 2, o entrambi, eliminare Taker magari dopo essere stati eliminati a loro volta dal becchino, e sfortunatamente questa è un'immagine che niente o nessuno mi toglie dalla testa.
Per Shawn Michaels invece, bisogna parlarci chiaro e tondo: sono oramai anni che rappresenta un grande: sì, ma un grande Jobber. Non vince niente da tempo immemore e perde puntualmente ogni appuntamento importante fatta eccezione per la parentesi DX. La Rumble quindi rappresenta, almeno per quest'anno, la sua prima e forse ultima possibilità di entrare nel giro titolato e magari vincerlo in un futuro prossimo. Problema vuole che a RAW dovrebbe affrontare nuovamente Orton, ed è da escludere, ma un passaggio a SmackDown e una Feud con Edge in vista di WrestleMania…
Detto questo e sperando vivamente in una bella sorpresa, rimango comunque a favore della prima ipotesi. Sia chiaro, non che mi dispiacerebbe una vittoria di Triple H, tutt'altro, ma mi dispiacerebbe una Rumble scontata. Winner: Triple H.
Bagnoli – Al momento in cui scrivo i pronostici restano ancora sei posti liberi, dunque prima vediamo da chi possono essere riempiti. Sicuramente uno potrebbe andare a CM Punk, appena spodestato dal trono di campione ECW; resta da vedere però se la WWE all'ultimo minuto non vorrà inserire nella card la rivincita tra lo Straigh Edge ed il nuovo campione Chavo Guerrero. Altri due posti potrebbero andare a Ron Killings e Chris Harris, apparentemente due nuovi acquisti della WWE. Il loro debutto nella Rumble, senza squash interminabili ai danni di lottatori sconosciuti e senza settimane e settimane di promo in loro favore, non sarebbe scandaloso: non erano dei main eventer nella TNA e di certo non lo sono al loro arrivo nella WWE, dunque potrebbero entrare e iniziare a guardarsi intorno guadagnandosi il loro primo feud. Sicuramente sarebbe della partita Matt Hardy, e magari lo sarà , visto che è in via di guarigione. Potrebbe entrare Val Venis, che non partecipa ad una Rumble dal 2002 ed è uno di quelli che a fine carriera avrà la scrivania assicurata a Stamford. E poi Victoria, che vuole combattere per il titolo cruiser coi maschi, D.H. Smith, Boogeyman, Balls Mahoney, Charlie Haas con la nuova gimmickÂ… Insomma la gente c'è, io dico che i restanti sei posti vanno a Matt Hardy, Val Venis, Victoria, Charlie Haas, Ron Killings e Chris Harris. E per quanto riguarda il vincitore, la cosa che più ci interessa? Batista, Undertaker, Shawn Michaels, Triple H: la rosa ha quattro petali, ma quelli dell'Animal e di HBK sembrano appassiti. Per Kennedy, Umaga, Kane o qualche altro sembra non esserci speranza. Si potrebbero fare mille ipotesi per ognuno dei quattro papabili, o anche solo per i due grandi favoriti, The Game ed il becchino, ma sarebbero parole un po' sprecate. Taker ha vinto l'anno scorso e non ha bisogno della Rumble per andare a Wrestlemania da Edge; Batista è in calo; Michaels, se fosse per lui lotterebbe un mese si e uno noÂ… Resta Triple H, che da tempo deve riscuotere un po' di arretrati: tre job consecutivi a Wrestlemania, quattro anni senza il titolo mondiale (escludendo le due ore di No Mercy ovviamente), il lancio di Jeff HardyÂ… Vero che da nessuna parte sta scritto che deve sempre averla vinta lui, tuttavia con buona pace di molti comanda Hunter, e quest'anno la Rumble sembra fatta su misura per il King Of Kings. Winner: Triple H.
Commento finale
Tobia – La card è molto buona, anche se forse un po' scontata negli incontri di contorno alla Rumble. Certo, anche la Rumble non è poi così incerta, visto che non credo si uscirà dal duo Triple H – Undertaker, ma abbiamo avuto nel passato anche Rumble in cui si sapeva con certezza il nome del vincitore, e quindi dobbiamo accontentarci. Dopotutto, chi vince va in un main event di Wrestlemania, e quindi non possiamo di certo pretendere che vincano wrestler di secondo piano. In ogni caso un PPV da acquistare sicuramente, come ogni Royal Rumble.
Badrose – Match by match ho pronosticato un PPV discretamente scontato, il che, se da una parte è un male, dall'altra ne possono venir fuori un sacco di sorprese lasciandoci così con un dolce gusto in bocca e non col solito amaro. E indipendentemente dalle sorprese c'è comunque la possibilità di vedere ottimi match, il che non guasta mai, in quanto gli accoppiamenti della card sono fatti a pennello per offrirci spettacolo; in quest'ottica rimango un po' perplesso solo da Flair vs. MVP. A prescindere da tutto ciò, siamo comunque alla Royal Rumble, dove tutto ciò che non è Rissa è contorno e dove ciò che è Rissa ha un fascino particolare. Per cui, almeno per un'ora, lo spettacolo è garantito. Vittoria di Hornswoggle esclusa.
Bagnoli – La Royal Rumble ha più fascino di ogni altra cosa, il resto degli incontri per quanto dal risultato apparentemente scontato appaiono solidi. Da comprare senza esiti, la Rissa Reale non tradisce mai. E l'eccezione che conferma la regola, con l'edizione del 2006, l'abbiamo già avuta.