Gli FTR parlano del loro turn e del possibile match con gli Young Bucks

Gli attuali ROH, IWGP e AAA Tag Team Champions, gli FTR, lotteranno domenica a All Out insieme al TNT Champion Wardlow per affrontare Jay Lethal e i Motor City Machine Guns, con questi ultimi al loro debutto in AEW. Nonostante sia un match intrigante per la caratura dei nomi coinvolti, molti fan erano convinti che gli FTR avrebbero cercato di conquistare un altro set di titoli e che sarebbero stati coinvolti nel match per gli AEW Tag Team Titles a All Out, considerando il loro stint da record in cima al tag team ranking della compagnia.


Intervistato da GiveMeSport WWE, il membro degli FTR Cash Wheeler ha detto: “Sono molto soddisfatto del match di domenica. Pensavo che la nostra direzione fosse un match contro gli Young Bucks per tutti i titoli. Ma sono successe un sacco di cose che hanno cambiato totalmente la scena titolata. Il nostro face turn è stata una cosa a cui non avevamo minimamente pensato né tantomeno pianificato in anticipo. Per cui quando ha cominciato a svilupparsi abbiamo iniziato a cavalcare l’onda, provando a capire come muoverci di conseguenza. Sarebbe stato un match enorme per il tag team wrestling.”

Anche il tag team partner di Wheeler, Dax Harwood, ha commentato sul match contro gli Young Bucks che non si terrà a All Out.

“Ce lo aspettavamo e noi come performer, come individui e come tag team pensavamo che fosse la strada giusta da percorrere”, ha detto Harwood. “Perlomeno penso che avrebbe potuto essere costruito come il più grande tag team match di tutti i tempi. Quattro set di titoli in palio, i due migliori tag team di una generazione che si affrontano faccia a faccia in pay-per-view, un grande pay-per-view a Chicago.”

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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