La WWE ha ricevuto alcune critiche dai media riguardo i personaggi “anti-immigrazione” di Zeb Colter e Jack Swagger, che secondo alcuni vuole prendere in giro il partito conservatore Tea Party.
Brian Flinn, Vicepresidente del Marketing e della comunicazione della WWE, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni all'Hollywood Reporter:
“La WWE ha una lunga storia di creazione di personaggi, antagonisti o protagonisti, niente di diverso da altri programmi di televisivi o film. Per creare contenuti accattivanti e rilevanti per il nostro pubblico, è importante inserire situazioni simili nelle nostre storyline.”
“Cercando di sviluppare una rivalità tra due personaggi, la WWE sta creando una storyline molto attuale che può essere analizzata da vari punti di vista. Questa storyline non rappresenta il punto di vista politico della WWE. Non si dovrebbe confondere il modo di narrare gli eventi della WWE con quello che la federazione vuole rappresentare, un qualcosa di simile ad altre federazioni d'intrattenimento come la Warner Bros., la Universal Studios o Viacom.”