Tuttowrestling Forum

Apro questo topic per parlare di animalismo e per sentire i vostri pareri a riguardo.
Personalmente credo sia una grande troiata.
Ok il rispetto per gli animali, ma qui si passa dal rispetto a un'empatia esagerata nei loro confronti.
Sono convinto che una volta che non sarà più possibile mangiare nemmeno le verdure (perché poverine, anche loro sono esseri viventi) finiremo per mangiarci tra di noi.
Come se non stesse già avvenendo.

La vostra

Ho confuso per un attimo animalismo e zoofilia.

Sono a sfavore delle pellicce, quello si. Tranne nei casi dove rappresentano una necessità, vedi ad esempio gli eschimesi.
In generale, contro le violenze gratuite. Il discorso alimentare non lo tocco, sono onnivoro ma mi infilerei in una discussione in cui non avrei tesi su cui ritengo possa argomentare.

Io sono contro ogni tipo di caccia su qualunque specie. Gli animali selvatici non devono essere mai toccati.
Per quanto riguarda il mangiare carne penso che non potrei farne a meno. Però vorrei che la pesca in tutti gli oceani si riducesse drasticamente perchè moltissime varietà di pesci stanno scomparendo...

E' una moda. Fino a qualche anno fa andava in voga dichiararsi comunista, fascista o emo. Ora se non sei vegano, animalista, qualunquista o hipster non sei nessuno.

Colosso ha scritto:Io sono contro ogni tipo di caccia su qualunque specie. Gli animali selvatici non devono essere mai toccati.
Per quanto riguarda il mangiare carne penso che non potrei farne a meno. Però vorrei che la pesca in tutti gli oceani si riducesse drasticamente perchè moltissime varietà di pesci stanno scomparendo...

Concordo con te, nel senso che si dovrebbe cercare di controllare le specie uccise per cibarsi e fare in modo che non si estinguano, idem per i pesci.
Comunque in tal senso si sta provando a fare qualcosa con allevamenti e cicli biologici, purtroppo si passa dalle restrittive norme europee alle stragi di pesci che avvengono in altre parti del mondo, vedi il Bangladesh, dove ci sarebbero di mezzo molte altre questioni (multinazionali, ecc.).

@FoleyIsGod, non è solo una moda perché un certo Peter Singer, promotore di tutte queste strampalate questioni ha la cattedra di etica più importante al mondo.
http://www.filosofico.net/petersinger.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Sommaci tutto il buonismo&moralismo di certi personaggi (qualcuno ha detto Rita Dalla Chiesa?) e il gioco è fatto, francamente non credo sia una questione di poco conto.

The Rookie ha scritto:Ho confuso per un attimo animalismo e zoofilia.

Sono a sfavore delle pellicce, quello si. Tranne nei casi dove rappresentano una necessità, vedi ad esempio gli eschimesi.
In generale, contro le violenze gratuite. Il discorso alimentare non lo tocco, sono onnivoro ma mi infilerei in una discussione in cui non avrei tesi su cui ritengo possa argomentare.

Nemmeno io sono così ferrato sull'argomento, comunque lo sto affrontando a scuola durante le ore di religione e dopo che la Dalla Chiesa ha fatto scoppiare un casino in Sardegna ho pensato di aprire il topic.
Secondo la signorina, è stato giusto escludere il maialetto sardo dall'Expo (cosa avvenuta per altre cause: http://www.unionesarda.it/articolo/poli ... 11204.html" onclick="window.open(this.href);return false; , anche se tengo il beneficio del dubbio) perché "poverini i maialini", in poche parole.
Capisco che della Dalla Chiesa non ve ne sbatte niente (e nemmeno a me), però temo che queste idee a mio avviso ridicole stiano prendendo pericolosamente piede.

Ovviamente favorevole. Bisognerebbe avere più rispetto per gli animali e la natura.

Wednesday ha scritto:

Ovviamente favorevole. Bisognerebbe avere più rispetto per gli animali e la natura.

Si parla di cose diverse dal veganismo.

"Go Veg" non è solo uno slogan dei vegani o vegetariani, è uno stile di vita. E l'animalismo sicuramente ci rientra.
Ripeto, favorevole all'animalismo e a tutto quello che comporta come pensiero, responsabilità ed azioni (a parte i casi idioti ma si sta parlando della sua forma più "alta", non degli "animalisti" che distruggono i giochi con gli animali vero?), perchè credo nel rispetto della natura, e quindi degli animali.

Finchè si combatte per una giusta causa: abolizione del circo, Zoo decenti, lotta al bracconaggio, inutile sperimentazione, maltrattamenti e preservazione degli ecosistemi.

Quando poi partono le crociate assurde allora si sfocia in idiozia, al primo posto mi viene in mente quel manipolo di coglioni che ha distrutto anni di ricerche mediche liberando cavie e mischiano le cartelle in quel di Milano.
Liberare cavie prive di sistema immunitario vuol dire condannarle a una morte atroce, mischiare le cartelle= rendere non identificabili le cavie = uccisione di cavie inutilizzabili.

Si stava lavorando per ricerche mediche importanti, non per cosmesi inutile.

In più quando si parla di sperimentazione in vitro bisognerebbe sapere come si fa ad ottenerla.

io oggi ho mangiato un crispy mc bacon al MC

Io sono largamente animalista e non trovo giusto che il movimento venga giudicato sulla base dei suoi estremisti peggiori stile ALF o la gente che viene a spaccarmi il laboratorio.

Sarebbe come giudicare il fan di wrestling medio sulla base di Colosso.

E' vero, molto di quello che viene chiamato "animalismo" è in realtà pietismo elettorale basato più che altro su ignoranza ed emotività. Ma si può dire ciò più o meno di qualsiasi cosa abbia una sfera politica, dalla religione all'ambientalismo a mille altre cose.

Secondo me dire "animalismo" significa considerare una gamma troppo ampia di persone. Cosa significa esattamente? Avere rispetto per gli animali? Io ce l'ho, ma questo non vuol dire non mangiarli, almeno per quanto mi riguarda.

Bisognerebbe definire un po' meglio il termine, perché se sono "animalisti" quei poveri coglioni che sono andati ad insultare e a minacciare Caterina Simonsen, che sarei andato volentieri a prendere a casa uno per uno e massacrare di botte per inculcargli un po' di buon senso, direi che il termine è decisamente un po' troppo largo.

Bisogna vedere sempre per cosa e contro cosa ci si batte. Un pò miope definire i movimenti animalisti (o anche il solo definirsi animal-friendly) una troiata senza fare alcun distinguo, come del resto è miope condannare la caccia quando c'hai i polli Amadori allevati in batteria in condizioni pietose. Insomma, il discorso è sempre fin troppo ampio.


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Meat is still murder, dairy is still rape.

it.wikipedia.org ha scritto:Animalismo è un termine, con la relativa pratica, con cui si definisce la posizione di chi ritiene che vada accresciuta la tutela giuridica ed etica nei confronti delle specie animali differenti dall'uomo.

Allora mi sento animalista.
Non penso siano animalisti quelli che fanno minacce, distruggono laboratori, etc., etc...insomma, quegli estremisti che cercano di imporre le proprie idee sugli altri, scavalcando la libertà e la diversità d'opinione, solo solo delinquenti che, tra i vari danni, purtroppo infangano anche la reputazione degli animalisti "moderati".