Tuttowrestling Forum

Batidor ha scritto:
Peccato! Grazie!!
PS: tanto Interstellar non l'ho visto

Vabbè ma veditelo. Alla fine è un popcorn feel good movie da vedere una sera che non hai niente da fare.
La mia recensione è negativa perchè secondo me nasce con la pretesa di essere qualcosa di piú.

cesarollins ha scritto: Vabbè ma veditelo. Alla fine è un popcorn feel good movie da vedere una sera che non hai niente da fare.
La mia recensione è negativa perchè secondo me nasce con la pretesa di essere qualcosa di piú.

Ok, visto una mattina! Dubbioso perché avendo prima letto il libro mi ero già fatto le mie immagini mentali, generalmente in queste situazioni i film tendono a lasciarmi deluso! Sinceramente non so quale fosse la pretesa iniziale, ma immagino non fosse piccola!
Rispetto alla storia cartacea ci sono diverse differenze, soprattutto nella seconda parte (e va beh, il finale sulla terra)! Scorre bene, e (per quanto ne capisca) credo l'ambientazione sia stata ricostruita in modo adeguato; lato negativo è che scorre anche troppo bene: non ho percepito il trascorrere del tempo, quando nel libro è un elemento determinante, una lotta contro il tempo in rapporto alle disponibilità di Watney, e li l'elemento patata è molto più presente
Non so appunto se perché l'ho vissuta prima leggendola, ma la storia narrata nel film mi ha emozionato un po' meno! Soddisfatto di averla vista e ancora di più di averla letta!!

Nelle ultime due settimane ho letto:

- Intellettuale ad Auschwitz, di Jean Améry
- Discesa all'Ade, di Günther Anders
- La gita delle ragazze morte, di Anna Seghers
- Inferno, di Peter Weiss

Il primo merita. Un'ottima descrizione psicologica e spirituale, diversa dal resoconto documentaristico di Primo Levi. Ottimo.
Il secondo è un diario, prolisso e filosofico. L'attenzione la si perde spesso. A tratti irritante.
Il terzo viene considerato una delle migliori letture del 900, ma mi è sembrato inferiore alle due precedenti.
Il quarto fu scritto da un pittore improvvisatosi poi scrittore. Libro pubblicato decenni dopo la creazione. Non aggiunge nulla di concreto al tema dell'olocausto, l'ho trovato davvero inutile. Prezzo di copertina 18 euro, follia.

Adesso sto leggendo proprio Se questo è un uomo, di Primo Levi.

Sono mesi che non leggo, mi sono fermato con IT letto questa primavera (come ho scritto sul topic) ed ora vorrei ricominciare. Stavo pensando a "L'ombra dello scorpione". Pareri?

Backbone Crusher ha scritto:Sono mesi che non leggo, mi sono fermato con IT letto questa primavera (come ho scritto sul topic) ed ora vorrei ricominciare. Stavo pensando a "L'ombra dello scorpione". Pareri?

Uno dei libri migliori di King a mio modo di vedere.
L'ho letto anch'io in successione (non ricordo se prima o dopo) con IT, ero in un periodo in cui se un libro non aveva 1000 pagine non mi piaceva.
Vai, non rimarrai deluso, anche in ottica di affrontare la saga de La Torre Nera.

MacheteKowalski ha scritto:
Uno dei libri migliori di King a mio modo di vedere.
L'ho letto anch'io in successione (non ricordo se prima o dopo) con IT, ero in un periodo in cui se un libro non aveva 1000 pagine non mi piaceva.
Vai, non rimarrai deluso, anche in ottica di affrontare la saga de La Torre Nera.

Ah ok, so che viene introdotto Randall Flagg che sarà un personaggio ricorrente in altri libri.
Prima di cominciare con la Torre devo leggere altro o mi ci posso buttare dopo l'Ombra?

Backbone Crusher ha scritto: Ah ok, so che viene introdotto Randall Flagg che sarà un personaggio ricorrente in altri libri.
Prima di cominciare con la Torre devo leggere altro o mi ci posso buttare dopo l'Ombra?

Eh ci sono tantissime citazioni, alcune chiare altre solo velate o che richiamano solo alcuni termini o concetti presenti in altri libri, per cui abbastanza trascurabili.
Diciamo che non è fondamentale leggere i lavori precedenti ai fini della comprensione della storia, ma ti permette di godere di molte citazioni che, altrimenti, non sapresti cogliere.
Puoi leggere (prendo da wikipedia), oltre a It e L'ombra, anche Mucchio d'ossa, le notti di Salem, L'incendiaria, Insomnia, Il Talismano + La casa del buio (ce ne sono altri ma mi pare di capire con citazioni veramente marginali).
Comunque già solo con L'ombra dello scorpione hai fatto un bel passo e, se ti piacerà, non potrà non piacerti La torre nera.
Consiglio anche una lettura della biografia di King, dato che in uno dei libri entra proprio lui come personaggio.
Non serve tanto, basta la pagina wiki.

Il mio consiglio sui libri propedeutici a La Torre Nera: L'Ombra dello Scorpione (Randall Flagg), Le Notti di Salem ("Père" Callahan) ed il racconto "Uomini bassi in soprabito giallo"contenuto in Cuori in Atlantide (gli stessi Uomini Bassi e Ted Brautigan).
Sono tre lavori totalmente differenti l'uno dall'altro, ma a mio modo di vedere sono tre fra i migliori dell'intera produzione di King, quindi il mio consiglio è proprio di leggeri in preparazione a La Torre, soprattutto The Stand (L'Ombra dello Scorpione). Altri lavori che vanno letti o prima o dopo La Torre Nera sono Insomnia (Patrick), ed i due romanzi scritti un coppia con Straub: Il Talismano e La Casa del Buio (Il Re Rosso, Roland).

Di altri rimandi ad altre sue opere (It, Shining ecc.) è pieno, ma sono tutte cose trascurabili.

Letto "La giuria" di John Grisham! Forse non il migliore, ma comunque gran libro! Se l'obbiettivo è farti scoprire quanto torbido possa esserci dietro un processo, e tenerti incollato per svelarti come deciderà la giuria, beh c'è riuscito!

PS: il film tratto dal libro merita? A leggere il cast sì e a vedere la trama mi sa di no, già solo il motivo per cui fanno il processo, ovvero armi e non sigarette, mi fa storcere il naso!

Batidor ha scritto:Letto "La giuria" di John Grisham! Forse non il migliore, ma comunque gran libro! Se l'obbiettivo è farti scoprire quanto torbido possa esserci dietro un processo, e tenerti incollato per svelarti come deciderà la giuria, beh c'è riuscito!

PS: il film tratto dal libro merita? A leggere il cast sì e a vedere la trama mi sa di no, già solo il motivo per cui fanno il processo, ovvero armi e non sigarette, mi fa storcere il naso!

Me lo ricordo guardabile, ma "Il momento di uccidere" e "Il rapporto Pelican" sono molto meglio.

Marco Frediani ha scritto:
Me lo ricordo guardabile, ma "Il momento di uccidere" e "Il rapporto Pelican" sono molto meglio.

Ok, allora magari proverò a guardarlo!
Non ho letto nessuno dei due, né visto... Potrei sceglierne uno come prossima lettura...

Ed il Premio Nobel 2017 per la letteratura va a... Kazuo Ishiguro!!
Mai letto e probabilmente autore mai sentito (se nel caso, dimenticato)! Voi? Sapete consigliarmi suoi libri nel caso?

PS: e intanto Murakami, come solito, il Nobel lo vincerà l'anno prossimo

Murakami comunque lo trovo sopravvalutato.

Aaron Kirk ha scritto:Murakami comunque lo trovo sopravvalutato.

Può essere... Nel mio piccolo però, se non è il mio scrittore preferito, è di certo fra i primi

Ho appena finito di leggere "La Colonna di Fuoco" di Follett.
Bella la cornice storica, discreti gli intrecci in un libro che ha comunque il pregio di scorrere bene, nonostante le 900 pagine l'ho finito in 5 giorni.