Tuttowrestling Forum

The Rookie ha scritto: Pensavo che Bukowski letto uno, letti tutti. Ci tornerò su.

Oh magari poi la vedi diversamente, ma per quanto lo stile sia sempre il suo, mi sembra anche distaccarsi, visto il carattere poliziesco e per certi versi le vette di assurdo che tocca nell'arco della storia, devo dire che mi ha preso.


Next step sarà l'autobiografia di Andre Agassi, Open.

Dopo gli esami vorrei leggermi "Mein Kampf" di Hitler. Tutti quelli che lo hanno saputo mi hanno preso per pazzo, spero che non lo facciate anche voi, lo voglio leggere solo per capire a fondo le ideologie di Hitler
Anyway, qualcuno lo ha letto? Vale la pena leggerlo? Costa 10€ su Amazon, se mi dite che vale la pena leggerlo posso pure prenderlo, altrimenti vedrò qualcos'altro

Pasquale_Genchi ha scritto:Dopo gli esami vorrei leggermi "Mein Kampf" di Hitler. Tutti quelli che lo hanno saputo mi hanno preso per pazzo, spero che non lo facciate anche voi, lo voglio leggere solo per capire a fondo le ideologie di Hitler
Anyway, qualcuno lo ha letto? Vale la pena leggerlo? Costa 10€ su Amazon, se mi dite che vale la pena leggerlo posso pure prenderlo, altrimenti vedrò qualcos'altro

Anch'io vorrei leggerlo, così come vorrei leggere la Bibbia. È interessante sapere cosa sta dietro certe ideologie.

La Bibbia è un qualcosa di pallosissimo comunque, tempo fa avevo letto qualche pagina.

Sto leggendo i ragazzi dello Zoo di Berlino.. pesantissimo e crudo

Sempre piu felice di non aver mai provato droghe

Letti "Piattaforma" e "Estensione del dominio della lotta" di Houellebecq.
Qualcun altro che li ha letti?

Inizio a leggere: in hell-the chris benoit story di Mattew Randazzo V

Se si vuole approfondire quel periodo storico, ci sono libri più interessanti del Mein Kampf, ma comunque leggerlo aiuta a capire un po' di più; non è fondamentale, ma penso sia consigliato. Bene che ora sia disponibile al pubblico, perché le idee, anche quelle folli, non vanno censurate, ovviamente bisogna contestualizzare l'opera, presentarla, questo è dovere di chi pubblica certi libri delicati. Chi vuole leggere il Mein Kampf per approfondire, non è un pazzo, anzi.

Marco Frediani ha scritto:Sto leggendo i ragazzi dello Zoo di Berlino.. pesantissimo e crudo

Sempre piu felice di non aver mai provato droghe

Lo lessi lo scorso anno, un pugno nello stomaco

Ragazzi qualcuno ha avuto a che fare con edizioniinoferini.it? devo oridinare un libro editato da loro, però non so se sono affidabili o meno.

In arrivo: Wrestling with the devil. La biografia di Lex Luger.

La Peste, Albert Camus.
É forse il libro più bello che avvia letto in vita mia.

Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi.
Mi è piaciuto lo stile, oltre alla storia. Ma chi sono io per giudicare, che ho comunque finora letto pochissimo.

KanyeWest ha scritto:La Peste, Albert Camus.
É forse il libro più bello che avvia letto in vita mia.

Bomba. Libro straordinario, impressionante. Mentre lo leggevo mi veniva da piangere.

Camus è probabilmente il mio autore preferito:proprio ora sto preparando un esame su di lui (con Nietzsche e Girard) che mi sta portando ad apprezzarlo sempre di più. Ho finito proprio ora "i Giusti" e sto per finire "L'uomo in rivolta", saggio stratosferico.

Oltre a ciò finiti ieri i "Demoni" di Dosto
Semplicemente PAZZESCO.
Kirillov

Inklings ha scritto:

Bomba. Libro straordinario, impressionante. Mentre lo leggevo mi veniva da piangere.

Camus è probabilmente il mio autore preferito:proprio ora sto preparando un esame su di lui (con Nietzsche e Girard) che mi sta portando ad apprezzarlo sempre di più. Ho finito proprio ora "i Giusti" e sto per finire "L'uomo in rivolta", saggio stratosferico.

Oltre a ciò finiti ieri i "Demoni" di Dosto
Semplicemente PAZZESCO.
Kirillov

Anche per me, mi ritrovo tantissimo nel suo pensiero filosofico e soprattutto politico, motivo per cui ritengo La Peste più elevato de Lo Straniero.
Ho letto la sua autobiografia, Lo Straniero e Il Mito di Sisifo, sto iniziando or ora La Caduta.

KanyeWest ha scritto: Anche per me, mi ritrovo tantissimo nel suo pensiero filosofico e soprattutto politico, motivo per cui ritengo La Peste più elevato de Lo Straniero.
Ho letto la sua autobiografia, Lo Straniero e Il Mito di Sisifo, sto iniziando or ora La Caduta.

Anche la Caduta è un buon libro, con riflessioni interessanti, anche se forse è quel che mi ha meno convinto (ma solo perchè le altre opere sono immense).
Più leggo Camus e più capisco che c'è un percorso, o meglio una maturazione affascinante nei suoi scritti, che corrisponde a quella nella sua vita. Lo Straniero e Il Mito di Sisifo sono affascinanti, ma anche incompleti. Mersault compie un passo titanico, ma lo compie da solo nella sua solitudine, e questo rende la sua "rivolta" (e quella di Sisifo) sterile. "La felicità delle rocce" (cit.). Ma quando l'uomo si riconosce accomunato agli altri nella solitudine del proprio assurdo, si scopre cosa vuol dire davvero essere uomini. Rioux viene da Mersault nello stesso modo in cui dal Mito viene L'Uomo in rivolta. Si potrebbe dire quasi (e io lo dico) che Camus abbia fondato una nuova morale, dopo Nietzsche e il disastro delle ideologie totalitarie. Anche se Sartre gli scrisse che di filosofia non capiva 'na mazza (quando invece è un sottile critico e storico della filosofia)

Se ti piace ti consiglio anche Caligola (seconda edizione, che secondo me è la migliore) ed I Giusti, valgono davvero molto