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Giusta la scelta di passare all'opposizione, ridicola l'intero comunicato in cui l'autocritica si riduce all'osso e ridicole le accuse (non poco velate) a Mattarella.

Doumbianation ha scritto: Ma io non riesco a capacitarmi di come in 2 anni siano riusciti a far passare il partito che ha fatto parzialmente uscire dalle sabbie mobili l'Italia nella peggio merda.

E' molto semplice in realtà.
Se tu prendi un partito socialdemocratico, che si fonda sul consenso del pubblico impiego, degli insegnanti e della classe lavoratrice e in 5 anni di governi fai sistematicamente politiche contro il pubblico impiego, contro gli insegnanti, contro la classe lavoratrice questo smettono di votarti e il tuo bacino elettorale si svuota.

Certo il tentativo di Renzi era quello di sfondare al centro(destra) e prosciutare i voti di Forza Italia.

Ma se devo affidarmi alla destra, l'originale è meglio della copia sbiadita e su cui si nutre sospetto, quindi il voto non si è spostato.

Prodi aveva preso 19 milioni di voti.
Veltroni aveva preso 13 milioni di voti.
Bersani 10 milioni di voti.
La coalizione renziana 7 milioni.

Ecco cosa rimane della sinistra di governo.

Comunque l'aria di morte che si respira è clamorosa, vediamo se qualcuno riesce a formare un governo.

Ma al centrodestra quanti seggi mancano per avere la maggioranza per poter governare?

quasi 30 al senato, 50 alla camera

Joy Black ha scritto:quasi 30 al senato, 50 alla camera

Troppi,anche perché obiettivamente nessuno vuole allearsi con un Centrodestra guidato da Salvini.
L'unica possibilità di governo(escludendo l'irrealizzabile alleanza M5S-Lega)è M5S-LeU-frangia del PD che vuole allearsi con i 5 Stelle.
O così o si torna alle urne.

Sulla formazione del governo comincia il kamasutra.

Ad oggi non credo a nuove elezioni.

Non con questa legge elettorale.

Vediamo nelle prossime ore.

Con altri numeri avrei immaginato una Grosse Koalition moderata, Pd-Fi-Maroni con Zaia o Tajani presidente, ma visti i numeri e le ultime dichiarazioni.

chrisy2j ha scritto:Ancora con 'sta stronzata. Il problema è sociale non culturale, al Nord ha dominato il centrodestra che ha fatto campagna sul problema sicurezza, immigrazione etc... al sud i 5 stelle che sono riusciti a farsi eleggere luce della speranza.

Però oh, cerchiamo sempre di demonizzare il nemico, noi siamo e loro sono e poi chissà perché vincono i populismi. La colpa è degli altri, la gente ignorante, il mandolino e gli scansafatiche del Sud, sia mai che la colpa è di Renzi e co.

A me sembra che non ci sia alcuna critica rivolta ai meridionali, e se anche fosse allora sarebbe equa, perché se i meridionali hanno votato in massa 5 Stelle, i settentrionali hanno votato in massa Lega... e non saprei quale delle due cose sia la peggiore.

Delphi ha scritto:
A me sembra che non ci sia alcuna critica rivolta ai meridionali, e se anche fosse allora sarebbe equa, perché se i meridionali hanno votato in massa 5 Stelle, i settentrionali hanno votato in massa Lega... e non saprei quale delle due cose sia la peggiore.

L'utente FoleyIsGod ha chiaramente detto "Nella parte più arretrata culturalmente" , poi magari sono io che ho travisato il post.

Mi dispiace che si semplifichi troppo i discorsi.

Le dichiarazioni di Renzi poi le leggerò bene perché non le sto capendo... Se non sbaglio ha detto una cose del tipo "Mi dimetto, ma prima si deve formare il governo e il PD andrà all'opposizione"... O sta guadagnando tempo per capire come fare per non farsi da parte, oppure non capisco...

Come non capisco Di Maio, perché esordisce con "Per noi adesso inizia la Terza Repubblica"? Cosa mi sfugge?

Batidor ha scritto:Le dichiarazioni di Renzi poi le leggerò bene perché non le sto capendo... Se non sbaglio ha detto una cose del tipo "Mi dimetto, ma prima si deve formare il governo e il PD andrà all'opposizione"... O sta guadagnando tempo per capire come fare per non farsi da parte, oppure non capisco...

Come non capisco Di Maio, perché esordisce con "Per noi adesso inizia la Terza Repubblica"? Cosa mi sfugge?

Renzi per me vuole evitare l'inciucio dei suoi con i 5S e quindi andrà via dopo la formazione di un governo.

Batidor ha scritto:Come non capisco Di Maio, perché esordisce con "Per noi adesso inizia la Terza Repubblica"? Cosa mi sfugge?

In Italia, a differenza ad esempio che in Francia, con "Prima" e "Seconda" repubblica non si intendono effettivamente ordinamenti diversi dello stato.
Semplicemente la cosiddetta seconda repubblica nasce in concomitanza con un "terremoto" politico e istituzionale, che ha protato alla fine dei partiti che per quasi 50 anni hanno dominato la scena politica italiana (DC, PCI, PSI + altri) e al rimescolamento delle carte.

Similmente si vuol dare ad intendere con la "terza repubblica" una fase diversa in cui la bilancia del vecchio bipolarismo (Berlusconi e la sua area da un lato e l'Ulivo e le sue trasformazioni dall'altra) viene fatta saltare e i partiti dominanti diventano partiti diversi, nella fattispecie il M5S e la Lega.

chrisy2j ha scritto: L'utente FoleyIsGod ha chiaramente detto "Nella parte più arretrata culturalmente" , poi magari sono io che ho travisato il post.

Mi dispiace che si semplifichi troppo i discorsi.

Detto sinceramente mi era sfuggito quel passaggio, che in effetti non condivido.



Pensiero un po' estremo: la sinistra italiana non può che rinascere al di fuori del PD. Mi sembra quasi impossibile che, anche con una rivoluzione interna, esso possa riconquistarsi quella fiducia che hanno perso dai loro elettori. Anche LEU, visto che la critica più diffusa (e probabilmente anche la causa principale del suo insuccesso) non riguarda il programma, bensì la presenza di alcuni nomi già noti nella politica italiana. A mio parere è necessario che nasca un nuovo partito, ma con gente veramente nuova, visto che l'"esperimento" LEU non ha funzionato e non è piaciuto. Ma ci vorrà del tempo: la risposta non sembra più essere la sinistra, e ciò sembra valere per tutta l'Europa. Ripeto, spero sia una fase ciclica dovuta a vari fattori più o meno contingenti fusi ad obiettive responsabilità, e non un trend.
Ora... Potere al Popolo viene perculato un po' ovunque, ma con i pochi mezzi e il tempo che hanno avuto a disposizione hanno raggiunto l'1,1%, che comunque li ha fatti emergere dalla giungla dei partitini insignificanti da zero virgola e un cazzo. E a me sembra che l'abbiano pure presa bene. Voglio sperare che possa essere un inizio e che possano crescere per concretizzarsi come forza politica emergente, spoglia del vecchiume che nemmeno LEU è riuscito a scrollarsi di dosso.

Batidor ha scritto:Le dichiarazioni di Renzi poi le leggerò bene perché non le sto capendo... Se non sbaglio ha detto una cose del tipo "Mi dimetto, ma prima si deve formare il governo e il PD andrà all'opposizione"... O sta guadagnando tempo per capire come fare per non farsi da parte, oppure non capisco...

Come non capisco Di Maio, perché esordisce con "Per noi adesso inizia la Terza Repubblica"? Cosa mi sfugge?

Renzi: perché prima di andarsene vuole fare la sua ultima manovra decisiva.
Di Maio: niente, solo un proclama per impressionare i suoi elettori, convinti che sia davvero in corso una rivoluzione verso un mondo migliore con gli unicorni dorati e gli arcobaleni.

Delphi ha scritto: Ora... Potere al Popolo viene perculato un po' ovunque, ma con i pochi mezzi e il tempo che hanno avuto a disposizione hanno raggiunto l'1,1%, che comunque li ha fatti emergere dalla giungla dei partitini insignificanti da zero virgola e un cazzo. E a me sembra che l'abbiano pure presa bene. Voglio sperare che possa essere un inizio e che possano crescere per concretizzarsi come forza politica emergente, spoglia del vecchiume che nemmeno LEU è riuscito a scrollarsi di dosso.

In tutta franchezza quello di Potere al Popolo è un risultato imbarazzante.
Rifondazione Comunista da sola avrebbe probabilmente preso più voti, buttandola sull'identità (prosciugando Rizzo).

E dal punto di vista della tenuta è un carrozzone che ha imbarcato tutto e il suo contrario al solo scopo di raggiungere il 3%, da cui è rimasto drammaticamente lontano.

Avrà vita breve nella forma in cui è vivo oggi.
Sopravviverà solo come il partito di Je So Pazzo (che da questo punto di vista hanno fatto un'operazione mirabile, guadagnandosi una visibilità nazionale e un partito nazionale facendosi forza sulle debolezze altrui, a partire da quella del PRC).