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Bearded Outlaw ha scritto:
Il problema è che il M5S non si definisce di destra e anche io opterei per un “trasversale” per definirli. L’elettorato di sinistra si è spostato verso il voto di pancia che è al centro dell’elettorato pentastellato. Come ho detto ieri, fossi il PD starei all’opposizione iniziando un processo di rivoluzione che porti il partito a presentarsi con un volto “più di sinistra” alle prossime elezioni con ovviamente un nuovo leader

Ma la sinistra è in crisi in tutta l'Europa, altrimenti LEU e PAP avrebbero ottenuto di più. Se vuole vincere deve per forza riformarsi, come fatto da Macron. È un momento storico delicato per la sinistra europea (e non solo), per fattori più o meno contingenti (crisi Unione Europea, immigrazione, terrorismo islamico, ritorno religioso, austerità, ritorno nazionalismi, disinformazione e fake news...). Voglio sperare che sia un ciclo.


Intanto stamattina ho già sentito: "tanto l'importante è che se ne sia andato Renzi", "tanto peggio di così non può andare", "ora usciamo dall'Europa e torneremo ricchi", "lasciamoli provare" (riferito sia ai 5 Stelle che a Salvini), "così finalmente tornano a pensare agli italiani e smettono di dare lavoro agli immigrati", "ma perché sei afflitto? Ora voi giovani avrete un futuro", "spero che facciano il governo Lega e 5 Stelle così tolgono la Fornero e si va in pensione prima".

Delphi ha scritto:
Ma la sinistra è in crisi in tutta l'Europa, altrimenti LEU e PAP avrebbero ottenuto di più. Se vuole vincere deve per forza riformarsi, come fatto da Macron. È un momento storico delicato per la sinistra europea (e non solo), per fattori più o meno contingenti (crisi Unione Europea, immigrazione, terrorismo islamico, ritorno religioso, austerità, ritorno nazionalismi, disinformazione e fake news...). Voglio sperare che sia un ciclo.


Intanto stamattina ho già sentito: "tanto l'importante è che se ne sia andato Renzi", "tanto peggio di così non può andare", "ora usciamo dall'Europa e torneremo ricchi", "lasciamoli provare" (riferito sia ai 5 Stelle che a Salvini), "così finalmente tornano a pensare agli italiani e smettono di dare lavoro agli immigrati", "ma perché sei afflitto? Ora voi giovani avrete un futuro", "spero che facciano il governo Lega e 5 Stelle così tolgono la Fornero e si va in pensione prima".

Come Macron anche no eh.

Renzi si è dimesso.

Bearded Outlaw ha scritto: La seconda ipotesi è improponibile per entrambi i partiti, mentre la prima credo sia numericamente impossibile

In realtà ho letto di un'apertura dei 5 Stelle a sinistra (la probabile candidatura di Fico alla Camera è un indizio), e una minoranza dem sarebbe disposta a farla. L'ostacolo principale era Renzi.
Salvini dice "no alleanze strane" (vorrei credergli).

Delphi ha scritto:Renzi si è dimesso.

Mi pare il minimo

MacheteKowalski ha scritto: Mi pare il minimo

Non era scontato, inizialmente voleva restare.

Delphi ha scritto:Renzi si è dimesso.

Su La7 dicono di no.

Delphi ha scritto:
Non era scontato, inizialmente voleva restare.

Certo certo, io intendevo che le sue dimissioni sarebbero il minimo dopo questo risultato.

Su Repubblica leggo che il portavoce ha smentito

Un governo di centrodestra è irrealizzabile, avrebbero praticamente contro più di metà del parlamento e del senato.
Senza scordare che neanche il centrodestra è particolarmente unito sui propositi. Se dopo tutta la campagna elettorale basata sull'onestò i cinque stelle si uniscono alla lega fanno una figuraccia tale da perdere tutto il consenso ottenuto dagli ex elettori PD e di centro. L'unica è allearsi con un PD a capo qualcuno con cui si possa dialogare, magari non legato direttamente all'ex governo.

Occhetto 1994 PDS 20,36%
D'Alema 1996 PDS 21,06%
Veltroni 2001 DS 16,57%
Fassino-Rutelli 2006 L'Ulivo 31,27%
Veltroni 2008 Pd 33,18%
Bersani 2013 Pd 25.43%
Renzi 2018 Pd 18,9%

Delphi ha scritto:
Ma la sinistra è in crisi in tutta l'Europa, altrimenti LEU e PAP avrebbero ottenuto di più. Se vuole vincere deve per forza riformarsi, come fatto da Macron. È un momento storico delicato per la sinistra europea (e non solo), per fattori più o meno contingenti (crisi Unione Europea, immigrazione, terrorismo islamico, ritorno religioso, austerità, ritorno nazionalismi, disinformazione e fake news...). Voglio sperare che sia un ciclo.


Intanto stamattina ho già sentito: "tanto l'importante è che se ne sia andato Renzi", "tanto peggio di così non può andare", "ora usciamo dall'Europa e torneremo ricchi", "lasciamoli provare" (riferito sia ai 5 Stelle che a Salvini), "così finalmente tornano a pensare agli italiani e smettono di dare lavoro agli immigrati", "ma perché sei afflitto? Ora voi giovani avrete un futuro", "spero che facciano il governo Lega e 5 Stelle così tolgono la Fornero e si va in pensione prima".

Secondo me sta storia che il PD se vuole vincere deve praticamente diventare la DC è la più grossa panzana della storia.
E i risultati politici sono lì a dimostrarlo. Se continuano su questa strada alla prossima tornata si assestano sui livelli della Margherita, di cui sono sempre più la diretta emanazione. Ovvero il 10%. Al massimo raccatteranno parte dei voti forzisti quando Berlusca tirerà le cuoia.

chrisy2j ha scritto:Occhetto 1994 PDS 20,36%
D'Alema 1996 PDS 21,06%
Veltroni 2001 DS 16,57%
Fassino-Rutelli 2006 L'Ulivo 31,27%
Veltroni 2008 Pd 33,18%
Bersani 2013 Pd 25.43%
Renzi 2018 Pd 18,9%

Prima del 2006 dovresti considerare i voti del PPI/Margherita... alla fine renzi quello è.

Gsquared ha scritto: Secondo me sta storia che il PD se vuole vincere deve praticamente diventare la DC è la più grossa panzana della storia.
E i risultati politici sono lì a dimostrarlo. Se continuano su questa strada alla prossima tornata si assestano sui livelli della Margherita, di cui sono sempre più la diretta emanazione. Ovvero il 10%. Al massimo raccatteranno parte dei voti forzisti quando Berlusca tirerà le cuoia.


Prima del 2006 dovresti considerare i voti del PPI/Margherita... alla fine renzi quello è.

Sì, sono dati che ho preso dalla pagina Socialisti Gaudenti, volevo far notare il calo del PD nelle ultime tre legislature.

Comunque, come ho ripetuto più volte, siamo sulla stessa lunghezza d'onda, per me bisogna ripartire da un "Corbyn", è l'unica strada percorribile.

Rocks ha scritto:Un governo di centrodestra è irrealizzabile, avrebbero praticamente contro più di metà del parlamento e del senato.
Senza scordare che neanche il centrodestra è particolarmente unito sui propositi. Se dopo tutta la campagna elettorale basata sull'onestò i cinque stelle si uniscono alla lega fanno una figuraccia tale da perdere tutto il consenso ottenuto dagli ex elettori PD e di centro. L'unica è allearsi con un PD a capo qualcuno con cui si possa dialogare, magari non legato direttamente all'ex governo.

Ma sai quanto frega ai grillini cosa fa il loro partito. Qualsiasi cosa facciano saranno sempre i magnifici ragazzi.

Depeche boy ha scritto:
Ma sai quanto frega ai grillini cosa fa il loro partito. Qualsiasi cosa facciano saranno sempre i magnifici ragazzi.

Sì e no, anche Berlusconi faceva quello che voleva e guarda ora come si ritrova, scavalcato da un partito come la Lega. Per me se governano e con una buona opposizione questi perdono molti consensi.