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WrestlingInc ha un'intervista video con Barry Horowitz, di cui sono riportati estratti sul sito.

https://www.google.com/amp/s/amp.wrestl ... nt-talent/

Una parte interessante riguarda Ultimate Warrior. Come avevo già scritto parlando di George South e Bob Emory, i jobber detestavano affrontarlo, tanto da perdere l'appetito quando scoprivano di esser stati abbinati a lui nella card, anche perché alcuni di loro subirono anche infortuni per via dello stile unsafe di Hellwig.

Horowitz racconta di averci lavorato quando era ancora Dingo Warrior (effettivamente risultano avversari in diversi house show dell'estate 1987), e che era un tipo a posto e ben educato, ma che è cambiato molto frequentando poi le persone sbagliate, e cita per nome Dynamite Kid e Davey Boy Smith.
Racconta che il push repentino lo aveva fatto diventare insofferente verso le regole del biz, e che per questa strafottenza ferí il jobber Brian Costello con una clothesline eseguitagli direttamente in faccia.

Gli chiedono anche un Mount Rushmore dei jobber, come fece anche Cornette. Cita due outsider come Reno Riggins (molto attivo in WWF negli anni '90, vanta comunque numerosi estimatori che si ricordano anche di un promo in cui Shawn Michaels indicava lui e Joey Maggs come top contenders per il titolo Intercontinentale) e Ben Jordan (misconosciuto attivo soprattutto nel sud in WWF, SMW e persino GWF), e tre mostri sacri come Brady Boone Duane Gill/Gillberg e Barry Hardy. Conclude ricordando che lui è comunque il migliore di tutti i citati, ma non gli sembrava educato inserirsi.

Riguardo Costello, è andato avanti per anni a promuovere uno show, Clash at the Cove, che realizzava con vecchie glorie negli stadi delle Minor Leagues di baseball. È lo stesso concept che aveva lanciato Jarrett per un certo periodo della GFW, e anche alcuni dei personaggi sono gli stessi.
Costello ne ha approfittato per bookarsi alla pari con veterani come Jim Duggan, The Barbarian e Greg Valentine.
E poi dite di JJ e di Cody

Vabbe', mi sono accorto che ho tipo 29 bozze salvate su questo thread, questo perché avevo cominciato almeno 5-6 articoli diversi senza terminarne nemmeno uno da non so quanti mesi.

Adesso vedo di spezzettare ulteriormente le info, anche se ho anche meno tempo rispetto a qualche mese fa.

Volevo riprendere il thread diverse volte, ma ho sempre desistito essenzialmente per problemi di tempo, fino a ieri, quando ho letto una cosa che mi ha gelato il sangue e che non potevo ignorare per nessuna ragione.

Infatti qualche giorno fa è stata data la notizia della morte di "Sodbuster" Kenny Jay, uno dei tre jobber più iconici della storia AWA assieme al suo contemporaneo "Scrap Iron" George Gadaski, e a Jake "The Milkman" Milliman, che invece ha attraversato tutti gli anni '80.

Nonostante abbia iniziato a scrivere una bio su di lui credo nel 2007, non l'ho mai terminata. Non ho voglia di cercarla, per cui scrivo una sorta di bozza in cui riporto i fatti salienti della sua carriera cercando le fonti che ricordo (che tanto sono sempre le stesse di 15 anni fa)

- è rimasto un lowcarder della AWA per tutta la sua carriera, dagli anni '60 alla metà degli anni '80. Agli esordi lottava da heel, ma nella compagnia di Verne Gagne preferì presentarsi da face per non disturbare la sua attività di "giardiniere" (non sono sicuro di come vengano chiamati ora).

- nei primi anni '70 vince un feud con il jobber della compagnia più popolare dell'epoca, l'ex pugile K.O. Ken Yates, di cui si trovano pochissime informazioni che sanno molto di leggende metropolitane (tipo che infortunò seriamente un suo avversario, qualcuno scrive addirittura ucciso).

- tour in Giappone nel 1972. Lui raccontava di aver combattuto 18 incontri, di cui 5 nella gabbia, e di averne vinti molti. Se le informazioni di Cagematch sono giuste, in realtà trionfò in ben pochi di quei 18 incontri.

- nel 1976 affronta Muhammad Ali in un wrestler vs boxer match che serviva al leggendario pugile come allenamento in vista dell'incontro con Antonio Inoki. Non mi ricordo la fonte, ma mi pare che a Kenny venne comunicato il giorno prima.

- per tutti gli anni '70 forma un tag team con George Gadaski che i fan in giro per i forum ricordano con grande affetto. Nonostante fossero dei jobber, vengono riportate alcune vittorie per squalifica su coppie più quotate che colpirono molto i contemporanei, come quelle sui Texas Outlaws (Dusty Rhodes e Dick Murdoch) e gli East-West Connection (Jesse Ventura e Adrian Adonis).
Greg Gagne raccontava che una volta l'anno uno dei non rari Gadaski vs Jay veniva messo nel main event di uno show per assegnare un trofeo. Dopo una vittoria dello Scrap Iron e una del Sodbuster la tradizione venne cancellata (non viene specificato perché e di quali anni si parla, ma potrebbe essere successo per la morte di Gadaski avvenuta nell'82?).

- una delle vittorie più famose di Kenny Jay avvenne in un 3 vs 3 del 1965, in cui faceva trio con Verne Gagne e Crusher contro Harley Race, Larry Hennig e Chris Markoff.
Su YouTube si trova un video intitolato Kenny Jay's Big Win che mostra una sua vittoria di rapina su Jacques/Rene Goulet. Nei commenti diversi utenti ricordano anche dei pin su Bobby Heenan e Adrian Adonis, oltre che su vari altri jobber che Kenny aveva battuto di tanto in tanto.

- si ritira nell'85 ma torna a combattere dopo un lustro sempre per la AWA, che ormai stava chiudendo. Poi continua a combattere sporadicamente soprattutto in piccole realtà tra Minnesota e Wisconsin, spesso contro altri vecchi ex AWA. Ha continuato a fare wrestling anche oltre i 70 anni.

Profilo su OWW in cui viene riportato un interessante articolo del 1972 su di lui
https://www.onlineworldofwrestling.com/ ... kenny-jay/

L'immancabile coccodrillo di Greg Oliver
https://slamwrestling.net/index.php/202 ... ead-at-85/

Altro articolo di Slam Wrestling su di lui di ben 18 anni fa
https://slamwrestling.net/index.php/200 ... n-top/amp/

Un ricordo dello StarTribune, quotidiano principale del Minnesota
https://www.startribune.com/another-min ... 600249177/

Un suo profilo su Kayfabe Memories
https://www.kayfabememories.com/Regions/awa/awa25.htm

Il ricordo di Jim Cornette



Un paio di suoi recenti interventi




Un servizio TV su di lui del 1997


E infine una chicca che ho ricordato in un flash. Kenny Jay compariva in un film sui Jobbers, che non so nemmeno se sia mai uscito. Qui si vedeva nel finale del trailer

George South grazie di esistere.

Con tutto quello che racconta in giro ci si possono riempire un sacco di tempi morti.

3 video a caso tra gli ultimi.



Qui discute della parola jobber (SPOILER: non gli piace. Come a Barry Horowitz e Kenny Jay), e poi gli viene chiesto un Monte Rushmore dei jobber della JCP/WCW.

In realtà South svicola un po' da questa definizione, lanciandosi in una lista che sembra voler elencare buoni technician poco utilizzati/inflazionati, che giravano attorno all'NWA World Junior Heavyweight Title nella seconda metà degli anni '80.
In più dà 5 nomi invece di 4.

Gary Royal: scontatissimo dato che è stato il tag team partner principale di George South. Tra l'87 e l'89 avranno combattuto una cinquantina di match in coppia mettendo insieme anche i loro alter ego mascherati Cruel Connection e Gladiators (il tag team scelto per interrompere la leggendaria losing streak dei Mulkeys, ne parlavo a pagina 1).
Nella tipica routine della JCP questi tag team mascherati erano uomini in pigiamoni ridicoli da Teletubbies, a cui venivano dati nomi minacciosi. Sempre parlando di maschere è stato brevemente anche uno dei tanti Super Destroyer.
Nei territori Royal aveva avuto anche i suoi exploit, ma in TV è sempre stato un jobber, anche se ha detenuto il Jr. Heavyweight Title per un mese.
Dopo gli anni '80 lascia il mainstream e rimane attivo nelle piccole indies del sud-est, ovviamente quelle del giro dello stesso South.

"Italian Stallion" Gary Sabaugh: nome che in realtà oscillava tra il lowcarder e il jobber, probabilmente più tendente a quest'ultimo dato che lo trovo spesso inserito nei listoni di jabroni dei wrestling fans di lunga data. L'ultimo l'ho trovato ieri mattina
https://wwfoldschool.com/the-20-greates ... wrestling/
Sabaugh è universalmente noto per esser stato il ponte tra gli Hardy Boyz e l'allora WWF. Difatti gli Hardy e il loro gruppetto partecipavano agli eventi della PWF, piccola compagnia del North Carolina attiva per tutti gli anni '90, e di proprietà dello stesso Italian Stallion (e, guarda la coincidenza, di George South). Sabaugh era stupito dalla loro atleticitá e dai loro spot, ma li trovava tremendi nel resto, cosi gli insegnò a stare sul ring e se li portò a jobbare in WWF, prendendosi, come noto, i 2/3 della paga (150 dollari).
Poi i rapporti si interruppero, ma Matt Hardy ha assicurato che non ha nessun rancore verso di lui, anche se la sua variante Big Money è ispirata allo stesso Stallone Italiano.
La versione degli Hardy dei fatti è nota, qua c'è quella di Sabaugh.


Denny Brown: non credo si possa definire jobber se non per il breve passaggio in WCW nel '93. Tre lunghi regni da Jr. Heavyweight Champ che però non ne hanno fatto un nome riconoscibile, dato che mi pare di averlo sentito nominare solo nelle nicchie dei die-hard fans NWA.
Comunque da quel che leggo, pare fosse un buon technician senza carisma.

"Mr. Electricity" Steve Regal: altro per cui potrebbe valere lo stesso discorso, anche se lui me lo ricordo discretamente divertente, almeno nei match brevi. Nella prima parte degli anni '80 lotta soprattutto in AWA, dove riceve un push che lo porta a vincere l'AWA World Junior Heavyweight Title, e anche i titoli di coppia battendo addirittura i Road Warriors assieme a Jimmy Garvin, nel mezzo del feud tra i Freebirds e gli stessi Road Warriors.
Diventa un midcarder abbastanza riconoscibile tanto che apre anche SuperClash, la risposta alla Wrestlemania di McMahon, contro Brad Rheingans.
Poi arriva il suo pazzo 1986, a gennaio perde le cinture di coppia, poi passa prima nella WCWA (la WCCW), e in estate nei territori NWA, dove detiene pure il titolo Junior Heavyweight per tutto agosto. Infine tenta la WWF dove viene provato un paio di mesi essenzialmente come jobber puro.
Praticamente è il suo ritiro, da lì in poi solo match sporadici nella Windy City Pro Wrestling, compagnia di Chicago nota più che altro per esser stata la prima casa di Christopher Daniels.

Héctor Guerrero: lui non credo si possa considerare jobber, manco come Gobbledy Gooker dato che poi fondamentalmente non ha lottato con quel costume lì. Al limite si può considerare tale nella seconda parte del suo stint in WCW nel '97. In realtà il suo status negli anni '80 mi risulta abbastanza indecifrabile, un sacco di territori in cui bene o male viene presentato come un'attrazione e finisce a fare il midcarder. Ha vinto il titolo Jr. un paio di volte, nell'84 e nell'87.



Qua ovviamente vogliono fargli parlare male dei Ding Dongs, ma South ha una buona opinione di Herd.

Parte svelando che aveva aumentato le paghe ai jobber, così che cominciarono a viaggiare in auto da soli invece di spostarsi in auto stipate come carri bestiame.

Poi racconta di un tag team mai andato in onda, che aveva una gimmick da gangsters. Pare che quando tirarono fuori delle mitragliette realistiche dalle loro custodie di violini, si scatenò un tale panico tra il pubblico che neanche riuscirono a lottare (o almeno ho capito questo ).

Herd aveva speso un patrimonio per una costosissima videocamera, e andò nel panico quando Kevin Kelly/Nailz tentó di afferrarla per colpirci South

Aveva fatto un buon dark match con il futuro The Patriot, e non capì mai perché non fu ingaggiato dalla WCW.

Per jobbare si Ding Dongs lui e Cougar Jay vennero pagati 350 dollari ciascuno. I Ding Dongs erano allievi di Jody Hamilton (il padre dell'arbitro Nick Patrick, anche promoter della Deep South Wrestling). South ricorda che parlò con Greg Evans che gli confessò che aveva lasciato il suo lavoro dopo aver ricevuto questo ingaggio.
Non la giudicò una bella mossa neanche allora. Lo ha rivisto di recente, per cui deve aver trovato altri lavori se è sopravvissuto fino ai giorni nostri, dato che come wrestler è durato pochissimo.

Cougar Jay era molto preoccupato di jobbare a quei cosi, ma South gli rispose che tanto il pin se lo sarebbe preso lui



Qua racconta aneddoti su Ultimate Warrior che aveva già divulgato e che avevo già riportato, ma c'è una postilla "nuova".
Poi racconta che Hawk è andato a intimidire Sid Vicious per non fargli maltrattare i jobber.
Sarebbe un bell'aggancio per la prossima serie di schede "5 jobber che sono stati trattati brutalmente sul ring" ma probabilmente le finirò nel 2025.

BONUS

Sting affronta uno dei Cruel Connection (South)

Come appendice al post, Facebook mi dice che ha appena vinto questo titolo.

È morto The Gambler mitologico jobber della WCW di tutti gli anni '90.
Avevo iniziato a scrivere qualcosa anche su di lui, ma al di là della citazione di Chris Jericho nella sua autobiografia 'A Lion's Tale", e piccole note anedottiche di poco conto non si trovava molto.

Nonostante questo devo dire che nei listoni di jobber tirati su nei forum appariva abbastanza spesso.

Vi linko un breve video che ripercorre la sua carriera, svoltasi quasi interamente tra WCW e USWA.

Avevo letto su twitter che The Gambler è vivo e vegeto

Sì, sono giorni che volevo scriverlo ma ho avuto tempo solo ora che sono bloccato dalla pioggia, quel Gambler lì è vivo, è morto un altro wrestler che aveva lo stesso nickname, tale Rusty Stallings.
PWInsider ha fatto confusione e gli sono andati tutti appresso

Me ne ero reso conto perché era sparito dalla pagina Deaths in 2023 di Wikipedia.

Wrestlingclassics ha scritto che era intervenuto anche il figlio per dichiarare che il padre stava bene

Magari userà questa circostanza per apparire in qualche podcast e raccontare aneddoti, chissà.

Fantastico topic, ecco perché non lo conoscevo, lo avevi creato 2 anni fa.

Cmq avevi citato una coppia (che non sapevo fossero fratelli) in qualche topic fa, parlando di Dan Peterson, non dubito che siano proprio i Mulkey Bros

Darth_Dario ha scritto: ↑26/02/2023, 18:43

Come appendice al post, Facebook mi dice che ha appena vinto questo titolo.

Prima o poi qualcuno dovrà fare anche un topic in cui parla dei titoli delle federazioni marcissime e i loro albi d'oro. Scommetto che si troverebbero delle perle.