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Oh a me frega un cazzo ma se quello che è successo oggi a sainz fosse successo al matteo renzi della f1 adesso avremmo titoloni e insulti a gogò del gomblottone ferrari.

Good Dog ha scritto: ↑02/07/2023, 18:17 Oh a me frega un cazzo ma se quello che è successo oggi a sainz fosse successo al matteo renzi della f1 adesso avremmo titoloni e insulti a gogò del gomblottone ferrari.

Lol

Massì lolleggia pure, ripeto frega un cazzo, cioè alla fine è una discussione ridicola quella che si sta facendo.

Per il resto che figa la masolin, che figa l'intervistatrice di dazn spagna, che sfiga questa f1.


Viva la F1ga

Difficile aver voglia di affrontare una discussione con uno che scrive "il Matteo Renzi della F1".

Comunque né io né Colt avremmo scritto determinate cose se non fossimo stati chiamati direttamente in causa.
A quel punto diventa normale rispondere.

Meno normale è l'intervista di Sainz, dove ancora una volta si lamenta col team.
Hai fatto comunque una gran gara, prendi e porta a casa.

L'unica lamentela che capisco, e più che comprensibile, è per la sosta lunga. Il pit è stato un problema per la sosta lunga di Leclerc (oltre 4s), non è stato un errore la chiamata mentre sul fatto che meritasse il podio sono d'accordo, e senza penalità l'avrebbe preso probabilmente (colpa del team anche lì?).
Peraltro parla di passo buono dopo la prima sosta, ossia lo stesso passo che lo portava a perdere, senza più l'ausilio del DRS, costantemente da Leclerc.

Bah, altra occasione dove pecca dal punto di vista comunicativo.

La FIA ha accolto il ricorso di Aston Martin per dei track limits non segnalati da warning, visto che questi non coincidevano con i giri tolti.
Si prospetta una classifica ribaltata, altro capitolo del circo ma magari è la volta buona che li sistemano qui in Austria, visto che ogni anno è così.

Pagliacciata gigantesca.

Che circo, uno si vede una bella gara e dopo 6 ore ribaltano mezza classifica finale, complimenti non c'è che dire.

Fa riflettere che gli stessi steward hanno intimato alla federazione di risolvere la situazione in sta pista.

Sainz scalato sesto per i track limits. Cheating colpisce ancora con i suoi post.

Il vero dramma è che queste penalità arrivano dopo reclamo di Aston, non sono stati loro a riaprire il caso.
Cioè, la Direzione Gara non se n'era accorta, avevo chiuso baracca e burattini e buonanotte a tutti.

Colt877 ha scritto: ↑02/07/2023, 22:01 Sainz scalato sesto per i track limits. Cheating colpisce ancora con i suoi post.

deadman3:16 ha scritto: ↑02/07/2023, 22:32 Il vero dramma è che queste penalità arrivano dopo reclamo di Aston, non sono stati loro a riaprire il caso.
Cioè, la Direzione Gara non se n'era accorta, avevo chiuso baracca e burattini e buonanotte a tutti.

Spoiler:

Nel suo miglior weekend di sempre in Ferrari, o quello che era, Sainz ha preso un TL nella ripartenza della SC.
6 tagli in tutto, il compagno uno.
Alla faccia nostra

Quello che mi sconcerta è che lui stava aspettando una gara decente di Sainz (perché di questo si tratta, visto che Leclerc gli sarebbe arrivato davanti, anche al netto delle penalità) per uscirsene con quel post delirante. Poi, vabbè, io trovo ridicola questa regola dei track limits e imbarazzante la gestione della FIA che si fa imbeccare dai team con 1200 segnalazioni di violazioni per stravolgere la classifica dopo la gara. Tuttavia, se Leclerc e Max non sono mai stati segnalati per track limits, e gli altri sì, un motivo dovrà pur esserci.

Sainz si è preso 15 secondi di penalità tra i 5 in gara e i 10 per la segnalazione di Aston. Il suo resta un weekend positivo in termini di lotta e aggressività, ma se il tuo compagno fa secondo e tu sesto, il tuo compagno non viene mai penalizzato e tu prendi 15 secondi di penalità, per giunta in quello che è stato definito uno dei suoi migliori weekend in Rosso, capisci benissimo perché negli altri weekend i tifosi senza paraocchi (ogni riferimento è puramente intenzionale) lo criticano così duramente.

Post di un delirio assurdo, se dovessimo stare dietro a tutti i track limits allora sarebbe opportuno fare segnalazioni per tutte le gare di quest'anno, perché se solo per l'Austria sono stati fatte segnalazioni per 1200 casi da revisione, figurarsi se non sono da trovare in centinaia nei gran premi precedenti.


Ieri è stato un disastro di proporzioni gigantesche. Il resto è la solita fuffa.

Che i track limits in gara siano una stronzata sono perfettamente d'accordo, però in questa F1 moderna ci sono e, finché ci sono, vanno rispettati. Anche perché alcuni piloti sono stati penalizzati ed altri no, a dimostrazione che lo stile di guida gioca un ruolo importante nell'essere penalizzati o meno. Se uno sta attento non viene penalizzato (Charles e Max ne sono la prova).

Cambia il mio giudizio sul weekend di Sainz? Non molto, perché io lo avevo apprezzato per la guida aggressiva, per la decisione nei sorpassi e per l'intelligenza tattica nella difesa su Perez. Cambia in generale il giudizio sul weekend di Sainz? Secondo me, sì. Perché anche nel suo miglior weekend si è fatto battere da Leclerc nel giro decisivo in Q3 ed in gara si è preso 15 secondi di penalità per i track limits senza i quali avrebbe finito la gara sul podio.

Chiudere sesto in uno dei tuoi migliori weekend con la Ferrari dice molto sul livello del pilota. Così come il secondo posto di Leclerc, in uno dei suoi peggiori weekend degli ultimi tempi. La differenza che c'è tra un campione e un buon/discreto pilota.

deadman3:16 ha scritto: ↑02/07/2023, 22:32
Nel suo miglior weekend di sempre in Ferrari, o quello che era, Sainz ha preso un TL nella ripartenza della SC.
6 tagli in tutto, il compagno uno.
Alla faccia nostra

Ti aggiungo un dettaglio che non avevo notato e di cui sono venuto a conoscenza grazie ad una pagina Facebook:

Hammer Time ha analizzato a fondo la questione nella giornata di ieri, offrendo una sua personale visione in grado di dimostrare come lo spagnolo avesse esclusivamente beneficiato del binomio formato da scia ed ala mobile su una pista da un minuto (e, soprattutto, contraddistinta da ben tre zone DRS) per restare incollato agli scarichi della SF-23 numero 16.
Dunque, a tal proposito, riteniamo non sia necessario aggiungere altro. Se non un piccolo dettaglio: cinque delle sei violazioni che hanno portato il madrileno a scontare 15 secondi di penalizzazione al termine del Gran Premio sono state registrate tra le 15:10 e le 15:25, dunque esattamente nei giri in cui Sainz, aprendosi in radio, ha tentato di convincere il suo team a portare il compagno di squadra a farsi da parte.

Quando si dice: alla faccia nostra.