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Ricciardo terzo pilota Red bull, Mick Schumacher vicino alla Mercedes per il posto di terzo pilota anche lui.
Tornerà la Mercedes? Ci sarà la Trifecta di Max, l'ottavo di Lewis o la prima assoluta di Leclerc?
Credo che se si dimette se ne va proprio da Ferrari, con gran felicità di altre scuderie che si portano a casa un buon tecnico.Colt877 ha scritto: ↑25/11/2022, 11:43 Intanto sembra questione di ore per l'arrivo delle dimissioni di Binotto.
Scelta, secondo me, doverosa perché era palesemente inadeguato a svolgere il ruolo di Team Principal. Mi auguro resti al timone della parte tecnica che è da sempre il suo campo e in cui è molto bravo.
Ferrari comunque ha bisogno di una rifondazione generale, non solo di epurare Binotto affinché paghi per tutti. Se percorreranno questa strada il prossimo non cambierà nulla, se non che avremo un nuovo TP a cui rivolgere gli improperi dei tifosi inferociti per le ennesime strategie sbagliate.
PS: Anche perché se la scelta dovesse cadere su Vasseur, non mi risulta che in questi anni Alfa Romeo si sia contraddistinta per strategie brillanti, anzi. Spesso ricordo di gare rovinate ai propri piloti con pit-stop nei momenti peggiori, quindi manco a dire che le premesse siano delle migliori se si ritroverà a lavorare col gruppo degli strateghi Ferrari.
Più che altro per vedere come reagisce Russell ad una macchina da titolo/vittoria gare. Quest'anno, gli va dato atto, in Brasile è stato bravissimo e ha vinto una gara che se non sei un gran pilota non vinci. Va anche detto che, da quando Mercedes è tornata competitiva, lui è stato quasi sempre dietro a Lewis e che la classifica finale, nel loro caso, è molto bugiarda. Se pensiamo soprattutto a Messico e Stati Uniti, è stato Lewis quello a competere con Max e RB, mentre Russell in quelle gare si è sempre contraddistinto per qualche errore di troppo. Poi si è rifatto in Brasile, ma per vincere un titolo dovrà dimostrare di saper mantenere il sangue freddo anche quando si sta giocando le gare. Inoltre, ci sarà anche da vedere la questione gerarchie. RB continuerà ad averle ben delineate, mentre Mercedes non potrà che correre con due galli nello stesso pollaio che, vuoi o non vuoi, se si giocheranno le gare finiranno per scontrarsi in pista con conseguente difficoltà di doverli gestire. Ricordando come gestirono la coppia Rosberg-Hamilton, non è mica detto che lo sappiano fare.*play297* ha scritto: ↑25/11/2022, 18:43
Curiosissimo, a memoria, di vedere la coppia Norris-Piastri, i team radio di Alonso che abituato ad una macchina da top 8 adesso dovrà combattere per i punti e le qualificazioni alla Q2, a che GP imploderà il team Alpine con Ocon-Gasly e anche per vedere se finire davanti ad Hamilton per Russell sia stato solo un caso o no.
Spero davvero che Russell non venga limitato a fare il secondo, perché è un pilota che mi piace, e sono dubbioso pure io che sappiano gestire due galli visto che, dopo il ritiro di Rosberg, hanno preferito togliersi questo problema prendendo Bottas a fare da Barrichello overpowered.
Li lasceranno liberi solo in caso di strapotere come ai bei (per loro) vecchi tempi. Altrimenti, dubito che Toto accetterà di correre con due piloti senza chiare gerarchie. A inizio anno probabilmente diranno di non avere un primo pilota, ma di essere entrambi alla pari. Però, ecco, non mi aspetto Wolff alla Binotto che dice: "vedremo a Spa chi sta più avanti in classifica e ci regoliamo, fino ad allora li trattiamo alla pari"; se dopo 3-4 gare Lewis sarà in lotta con Max come nel 2021 diventerà lui il capitano, perché chiaramente la tenuta di Russell su un Mondiale così lungo è un'incognita, quella di Hamilton, invece, una certezza. C'è poi anche una questione anagrafica da tenere in conto e mentre Russell sta appena incominciando la sua carriera, Hamilton è prossimo alla pensione. Lo stesso Russell, ovviamente, vuole vincere il Mondiale come tutti i piloti, però sa altrettanto bene che Mercedes per lui può significare tante occasioni di vincere in questa F1 e se si mostra un team player oggi, nulla gli vieta di vincere già il prossimo anno, ma soprattutto di avere tantissime occasioni ancora a venire.*play297* ha scritto: ↑26/11/2022, 21:30 Spero davvero che Russell non venga limitato a fare il secondo, perché è un pilota che mi piace, e sono dubbioso pure io che sappiano gestire due galli visto che, dopo il ritiro di Rosberg, hanno preferito togliersi questo problema prendendo Bottas a fare da Barrichello overpowered.
A meno che visto com'è andata a finire la questione Budget Cap Red Bull Wolff non abbia tipo speso il mondo per la macchina 2023 e potranno fare il caspio che vorranno, proprio come l'era Hamilton/Rosberg
Anche Norris/Piastri potrebbe idealmente implodere come Gasly/Ocon*play297* ha scritto: ↑25/11/2022, 18:43 Per quanto riguarda la questione Binotto, concordo con Colt per l'ineguatezza di TP e per la perdita del Binotto tecnico, ma le teste che dovevano saltare non era certo solo la sua.
Classico schifo all'italiana dove a saltare è sempre e solo l'allenatore.
E si parla poi di Vasseur? Non sono molto convinto, ma ovviamente aspettiamo di vederlo all'opera
Quindi, 2023.
Cina credo sia saltata, quindi dovremmo avere 23 GP, comunque tantini.
E provo anche a fare un'azzardatissima previsione di forze in campo, con Red Bull e Mercedes che per me combatteranno ad armi pari o quasi, Ferrari ahimé tristemente comodamente terza forza in campo, a meno che la McLaren/Alpine/Altra non azzecchi clamorosamente la macchina.
Curiosissimo, a memoria, di vedere la coppia Norris-Piastri, i team radio di Alonso che abituato ad una macchina da top 8 adesso dovrà combattere per i punti e le qualificazioni alla Q2, a che GP imploderà il team Alpine con Ocon-Gasly e anche per vedere se finire davanti ad Hamilton per Russell sia stato solo un caso o no.
Già solo questa frase qualifica tutto l'articolo. Basti solo pensare a Todt, Wolff e Horner, tutti e tre n-volte campioni del mondo di F1 da piloti, prima di gestire un team vincente.